...: lo uccide gettandolo fuori dalla finestra
reperito da tiscali.it
I gatti sono una delle specie animali più curiose, e spesso, proprio per questa loro caratteristica, si ficcano in grossi guai! Un micio certosino di appena 4 mesi, pensando che il mondo fosse popolato soltanto da esseri tolleranti, ha fatto una bruttissima fine. Riuscito a liberarsi dalla "prigione" creata dalla sua padroncina per proteggere lui e i suoi fratellini dai tanti pericoli del mondo, si è incamminato su per una scala e, raggiunto un piano che si sembrava interessante, tutto da esplorare, si è intrufolato dentro un appartamento. Il padrone di casa, un sottufficiale della Guardia di finanza, trovata la bestiola, non si è proprio posto alcun problema e, preso per la coda, lo ha scaraventato senza pietà fuori dalla finestra!
Il gattino, nonostante il ricovero immediato allo Zoospedale Flaminio, è morto per via della forte emorragia interna. La cosa più incredibile sembra tuttavia la giustificazione data dal sottoufficiale: "Ho solamente buttato fuori di casa il gatto".
La spiegazione non è piaciuta ai vicini che lo hanno denunciato per "uccisione di animale altrui", reato previsto dall'articolo 638 del codice penale. Ora rischia una multa di 2.500 euro, fino a 30 giorni di permanenza domiciliare o, in alternativa, da 10 giorni a 3 mesi di lavori di pubblica utilità.
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Che dire...altro che multa e giorni di permanenza...a questo qui lo getterei io dalla finestra a calci in c**o!