Cecchino uccide detenuto in galera
Francia,fermato con fucile ancora caldo
Come in un film: un detenuto interrogato su un omicidio è stato ucciso da un proiettile partito da un edificio vicino al carcere. E' accaduto in Francia, dove l'uomo sospettato di aver sparato il colpo è stato fermato, la canna del fucile ancora calda per il colpo, mentre tentava di fuggire in moto. Il presunto killer, che ha sparato cinque colpi mirando con precisione il reparto della prigione a Vances-Grenoble, ha ferito anche un altro detenuto.
Secondo il ministro transalpino della Giustizia, Rachida Dati, è la prima volta che in Francia qualcuno viene ucciso dall'esterno di una prigione. La vittima, il 29enne Sghair Lamiri legato al crimine organizzato, era in prigione per furti commessi nel 2001 e nel 2002. Il detenuto era stato interrogato nel corso delle indagini su un omicidio.
Si ignora invece l'identità del presunto killer, che ha 58 anni. "Ha negato ogni addebito - ha detto Rachida Dati -, ma quando è stato fermato, saliva su una moto che aveva documenti falsi e il suo fucile, con obiettivo telescopico, era ancora caldo".