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Originariamente inviata da
hiro
se non sai controllarti è inutile saper combattere... è collegata la cosa ;)
Finchè il "non controllo" si traduce soltanto nel difendersi bene, ben venga :D
Non stiamo mica dicendo che i karateka vanno o devono andare in giro a rompere ossa, CI MANCHEREBBE.
Dico solo che non li si deve condannare se, dopo anni ed anni di duro lavoro ed apprendimento, si difendono "come sanno" da chi vuol far loro del male......
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quante cacchiate in un solo topic...nn cercate, da occidentali, di capire le filosofie orientali....è + facile respirare su marte......sono solo mezzi.......il fine è solamente ed esclusivamente la nostra crescità spirituale e umana.....qui in occidente sono solo sport... a meno che nn vi capiti un maestro vero.....nn come a me che dopo 2 settimane mi voleva ar passare già di grado così potevo fare le gare.....
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Originariamente inviata da
darkness creature
Finchè il "non controllo" si traduce soltanto nel difendersi bene, ben venga :D
Non stiamo mica dicendo che i karateka vanno o devono andare in giro a rompere ossa, CI MANCHEREBBE.
Dico solo che non li si deve condannare se, dopo anni ed anni di duro lavoro ed apprendimento, si difendono "come sanno" da chi vuol far loro del male......
e chi li condanna...? io no di certo... il samurai mica è li a caso :lol:
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Originariamente inviata da
ronin.engineer
guarda, non so dove cavolo sei andata, ma sinceramente per me cotrollare significa, oltre alla tua ottima definizione, anche decidere il punto esatto dove colpire, sia esso in profondità all'avversario, sia esso a un millimetro esatto dalla sua pelle. è ovvio che dove proietti il colpo dipende anche li dalle situazioni, visto che sinceramente allenarsi per me è diverso da farsi male
certo il punto dove colpire dipende dalla situazione,da chi ho davanti,dalla sua abilità,dal grado di pericolosità,dal danno che voglio causare e da 10000 altri fattori. allenarsi vuol dire eccome anche farsi male,ci si allena in vista di una situazione reale..se ci si allena alla io boia per paura di farsi qualche dolorino come si può pretendere di sapersi difendere da un aggressore?
chi fa arti marziali qualche dolorino,livido,graffio e anche sbuccio lo deve tenere di conto,sennò se ne vada a giocare a ping pong.
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perché un'arte marziale non è uno sport di combattimento, ma è qualcosa di più ampio
qui sono completamente d'accordo,mai l'ho intesa come mero sport da combattimento,non ho mai fatto alcuna gara nè ho interesse a farne.
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si, il mio maestro mi ha insegnato come regola principe di evitare il più possibile lo scontro, anche scappando se serve. lo "sfoggio di bravura" lo intendo come l'adozione di comportamenti del tipo: io spacco, io picchio, etc anche quando la situazione non lo richiede in maniera così necessaria, molto presenti purtroppo nelle persone che attendono a queste discipline.
non capisco il tuo riferimento ai samurai, nessuno di noi lo è, e comunque erano situazioni ben differenti e non paragonabili alle attuali
se la situazione non lo richiede lo si evita,mica me ne vado in giro a far risse per dimostrare le mie capacità al mondo...
quando invece lo richiede c'è poco da fare,non ci si tira certo indietro...se mi metto a imparare un'arte del combattimento non è certo per evitare lo scontro quando mi si presenta.
il riferimento ai samurai ci sta tutto visto che vuoi intendere l'arte marziale ("marziale" da "mars",dio romanico della GUERRA) come un puro accrescimento spirituale quale per loro,in parte,era. essi,che imparavano l'arte del cobattimento dall'infanzia,si suicidavano (tramite hara-kiri o seppuku) quando perdevano un incontro per recuperare l'onore perduto...e tu parli di scappare per evitare lo scontro..amico mio,sei un'offesa alle arti marziali.
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Originariamente inviata da
mr stagger lee
Povero Mishima...
yukio mishima non si tocca,uno dei pochi Uomini dell'ultimo secolo. un uomo che ha preferito suicidarsi invece che accettare la sottomissione dell'impero giapponese agli americani è da ammirarsi.
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
yukio mishima non si tocca,uno dei pochi Uomini dell'ultimo secolo. un uomo che ha preferito suicidarsi invece che accettare la sottomissione dell'impero giapponese agli americani è da ammirarsi.
Il suicidio non lo considero affatto onorevole.
E non ti azzardare a provare a parlarmi dell'ideologia samurai ;)
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Originariamente inviata da
hiro
allora jolly... mamma mia quanta confusione nella tua testa :lol:
ma sai che sia i cinesi che i giapponesi praticano arti marziali ma hanno il principio della nonviolenza? ( i monaci shaolin, per te che segui roba cinese, dedicano la vita alle arti marziali, ma non mi sembra vadano in giro ad ammazzare gente...)
che c'entra,manco io vado in giro a cercarmi le risse. ma come spiegato nel post precedente,se capita capita.
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anzi, se tu sei realmente brava, in epoca attuale, se aggredita, l'avversario non dovresti ammazzarlo, ma semplicemente metterlo fuori combattimento, recando meno danno possibile (poi dipende dal caso)...
se l'aggressore non ha alcuna remora ad uccidere me perchè io dovrei averne? e soprattutto perchè dovrei fare attenzione a fargli il meno danno possibile,poverino? tutto va collegato all'offesa subita.
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(per molti, e mi sa che tu fai parte dei molti, più aggressiva=più efficace... ma non è proprio così...)
che c'azzecca,l'aikido per quanto sembri inoffensivo,è una delle arti più micidiali,un solo colpo di difesa stende l'avversario più di mille attacchi.
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Originariamente inviata da
Gabriel8181
Il suicidio non lo considero affatto onorevole.
E non ti azzardare a provare a parlarmi dell'ideologia samurai ;)
mi perdoni,egregio Sensei.
manco io considero il suicidio come un onorevole modo di andarsene,fattostà che il caso di mishima è un tantino diverso da una sconfitta in battaglia. calati nell'ottica del guerriero giapponese,e in questo caso dovrai azzardarti a entrarci,per quanto possibile,nell'ideologia samurai.
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
mi perdoni,egregio Sensei.
manco io considero il suicidio come un onorevole modo di andarsene,fattostà che il caso di mishima è un tantino diverso da una sconfitta in battaglia. calati nell'ottica del guerriero giapponese,e in questo caso dovrai azzardarti a entrarci,per quanto possibile,nell'ideologia samurai.
Non hai capito.
Non ho detto che non voglio calarmi nell'ottica samurai, vorrei solo che tu non me ne parlassi credendo di potermi dire qualcosa che non so ;)
Visto che mi dai l'impressione di parlare di un argomento che conosci poco (arti marziali) come se fossi una divinità del campo,
Oh, solo una impressione eh.
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Uao sembra tutto molto bello.
E' possibile iniziare anche in tarda età? (tipo, boh, 19 anni? lol)
O ti cacciano via con un'onda energetica?
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Originariamente inviata da
Coso
Uao sembra tutto molto bello.
E' possibile iniziare anche in tarda età? (tipo, boh, 19 anni? lol)
O ti cacciano via con un'onda energetica?
Lol. Son caduto dalla sedia.:lol:
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Originariamente inviata da
Coso
Uao sembra tutto molto bello.
E' possibile iniziare anche in tarda età? (tipo, boh, 19 anni? lol)
O ti cacciano via con un'onda energetica?
19 anni???nah...alla tua età goku aveva gia sconfitto junior..troppo tardi amico:lol:
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e cmq avete ragione un po tutti...le arti marziali vengono apprese per imparare l'autocontrollo,la disciplina interiore e ad essere piu sicuri di sè,ma paradossalmente cosa rende più sicuri di sè, se non riuscire a neutralizzare un eventuale aggressore?
ho messo in rosso quei termini per far capire che deve essere sempre l'ultima risorsa...
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Originariamente inviata da
Gabriel8181
Non hai capito.
Non ho detto che non voglio calarmi nell'ottica samurai, vorrei solo che tu non me ne parlassi credendo di potermi dire qualcosa che non so ;)
Visto che mi dai l'impressione di parlare di un argomento che conosci poco (arti marziali) come se fossi una divinità del campo,
Oh, solo una impressione eh.
una divinità non sono davvero:D e direi che il tuo pretendere di non aver niente da imparare ti fa peccare un tantino di superbia,sei tu che dai l'impressione di essere una divinità del campo
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
...
guarda che qualche livido si mette in conto, ci mancherebbe, ma non si va certo a cercare, come sembra tu voglia fare a tutti i costi anche in allenamento, da come scrivi. anche perché se io sono in grado di colpire il mio avversario senza fargli male sono anche in grado di farlo facendogliene molto (non conto ad esempio i colpi agli zigomi fermati esattamente a contatto con la pelle dati a uno dei miei maestri in combattimento).
io un'arte marziale la imparo per ben altri motivi, oltre a cercare di avere una risorsa in più in situazioni critiche. risorsa che però per me è l'ultima...
e comunque, io non la intendo come puro accrescimento spirituale, ma a differenza tua non la considero mero e sterile combattimento, e il fatto che tu non abbia mai fatto gare non significa che non lo consideri come sport da combattimento, imho.
ah, non metterti a fare lezioncine elementari sull'etimologia dei nomi o sull'etica dei samurai per favore, non ne ho bisogno e tu ci fai una figura da cioccolataia...
(e non ho mai detto di essere amico tuo :D)
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
una divinità non sono davvero:D e direi che il tuo pretendere di non aver niente da imparare ti fa peccare un tantino di superbia,sei tu che dai l'impressione di essere una divinità del campo
Non del campo, solo rispetto a te.
Si parla di relativismo.
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
ho fatto 3 anni di karate shotokan arrivando alla cintura verde,successivamente mi sono messa a fare sanda (kickboxing cinese) e devo dire che in 3 anni di karate nessuno mi aveva mai insegnato come colpire alla gola,al cuore,ai polmoni,ai reni,alla milza,come spezzare braccia e gambe,come proiettare un avversario,come bloccargli la respirazione,come colpire nel mezzo al muscolo per provocare uno strappo,ecc...
se poi si vuole intendere l'arte marziale come metodo di rilassamento,accrescimento spirituale e robe simili direi che allora all'atto pratico serve a poco...meglio farsi una canna che fa meglio
se tutte le arti marziali insegnassero le stesse cose non ci sarebbero tutte le arti marziali. comprendi?
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Originariamente inviata da
ronin.engineer
guarda che qualche livido si mette in conto, ci mancherebbe, ma non si va certo a cercare, come sembra tu voglia fare a tutti i costi anche in allenamento, da come scrivi. anche perché se io sono in grado di colpire il mio avversario senza fargli male sono anche in grado di farlo facendogliene molto (non conto ad esempio i colpi agli zigomi fermati esattamente a contatto con la pelle dati a uno dei miei maestri in combattimento).
si ma mi spieghi il fermare esattamente a contatto con la pelle che utilità pratica può avere?
se si combatte si combatte,se si fa finta si fa finta e non le si spacci per arti da combattimento,suvvia.
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io un'arte marziale la imparo per ben altri motivi, oltre a cercare di avere una risorsa in più in situazioni critiche. risorsa che però per me è l'ultima...
e comunque, io non la intendo come puro accrescimento spirituale, ma a differenza tua non la considero mero e sterile combattimento, e il fatto che tu non abbia mai fatto gare non significa che non lo consideri come sport da combattimento, imho.
credo di sapere un tantino meglio di te il modo in cui IO intendo quello che pratico. non l'ho mai inteso come agonismo,gare e diplomini da appendere al muro per far bella figura con gli amici.
non si tratta di mero e sterile combattimento,si tratta di disciplina,addestramento,sopportazione del dolore e della fatica,non chiacchere spirituali o calcetti e pugni al vento.
inutile prenderci in giro,l'arte marziale gira intorno al combattimeto e l'accrescimento spirituale (che diciamolo,manco si sa cos'è) deve essere correlato all'addestramento,non il contrario. se vi interessa unicamente accrescervi spiritualmente andate a fare yoga o leggetevi confucio.
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ah, non metterti a fare lezioncine elementari sull'etimologia dei nomi o sull'etica dei samurai per favore, non ne ho bisogno e tu ci fai una figura da cioccolataia...
perchè,l'etimologia data sull'arte marziale è forse errata?
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Originariamente inviata da
Gabriel8181
Non del campo, solo rispetto a te.
Si parla di relativismo.
ma abbassati,maestro.
ah,il mio maestro,7° dan,giusto stasera "siamo qui per far male,e se sentite dolore non importa,poi vi passa,non preoccupatevi del vostro dolore,preoccupatevi invece di procurarne". è un mito!!:lol:
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
si ma mi spieghi il fermare esattamente a contatto con la pelle che utilità pratica può avere?
se si combatte si combatte,se si fa finta si fa finta e non le si spacci per arti da combattimento,suvvia.
serve a non far male al tuo partner inutilmente? ovvio che in situazioni critiche miri dentro all'avversario e non al contatto, ma in allenamento non ne vedo il motivo
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
credo di sapere un tantino meglio di te il modo in cui IO intendo quello che pratico. non l'ho mai inteso come agonismo,gare e diplomini da appendere al muro per far bella figura con gli amici.
non si tratta di mero e sterile combattimento,si tratta di disciplina,addestramento,sopportazione del dolore e della fatica,non chiacchere spirituali o calcetti e pugni al vento.
inutile prenderci in giro,l'arte marziale gira intorno al combattimeto e l'accrescimento spirituale (che diciamolo,manco si sa cos'è) deve essere correlato all'addestramento,non il contrario. se vi interessa unicamente accrescervi spiritualmente andate a fare yoga o leggetevi confucio.
sicuramente, infatti ho appositamente scritto imho, e se è per questo nemmeno io pratico arti marziali per farmi figo.
se poi tu non sai cosa sia l'accrescimento spirituale non vuol dire che tutti (che pratichino arti marziali o meno) non lo sappiano, anzi. e se io voglio accrescermi tramite una arte marziale che mi insegna si a combattere, ma anche a non farlo, sono liberissimo di farlo, anche in barba a gente come te.
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
perchè,l'etimologia data sull'arte marziale è forse errata?
non dico sia errata, ma quantomeno fuori luogo e saccente, visto che mi sembra che bene o male qua dentro si sa di cosa si sta parlando
Quote:
Originariamente inviata da
Jolly_Roger
ah,il mio maestro,7° dan,giusto stasera "siamo qui per far male,e se sentite dolore non importa,poi vi passa,non preoccupatevi del vostro dolore,preoccupatevi invece di procurarne". è un mito!!:lol:
no, mi spiace dirtelo e smontare il tuo idolo ma è un esaltato, e di gente così ne ho vista fin troppa, purtroppo.
(per inciso, anche il mio maestro mi dice "tu vivi, lui muore", ma è in modo metaforico e circostanziato a casi estremi, non fa una ragione di vita nel dolore altrui)
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Originariamente inviata da
ronin.engineer
serve a non far male al tuo partner inutilmente? ovvio che in situazioni critiche miri dentro all'avversario e non al contatto, ma in allenamento non ne vedo il motivo
ci si allena per prevenire una situazione concreta...se si sa solo fermare al minimo contatto come si fa a capire l'impostazione del peso del corpo e dell'energia che arriva sulla parte che colpisce? come posso pretendere di saper troncare le costole con un calcio (e questo implica la giusta rotazione del piede a terra e la giusta torsione del busto) se mi sono sempre fermata a 5 cm dal suo corpo?
ora,ovvio che in allenamento non ci si tronca niente,ma almeno colpire mi sembra il minimo. l'avversario inoltre può esserti molto d'aiuto in quanto può dirti se hai tirato nel modo giusto,se gli hai fatto male,se eri lento,ecc...se fatto solo trattenuto che allenamento può essere?
si,ribatterai,puoi colpire il sacco e tirarci come ti pare,ma l'avversario in una situazione reale non sta certo fermo come il sacco a aspettare che tu lo massacri.
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sicuramente, infatti ho appositamente scritto imho, e se è per questo nemmeno io pratico arti marziali per farmi figo.
se poi tu non sai cosa sia l'accrescimento spirituale non vuol dire che tutti (che pratichino arti marziali o meno) non lo sappiano, anzi. e se io voglio accrescermi tramite una arte marziale che mi insegna si a combattere, ma anche a non farlo, sono liberissimo di farlo, anche in barba a gente come te.
imho non so manco che significhi.
e perchè in barba a gente come me? a me che me ne dovrebbe venire se tu pratichi arti da combattimento per non saper combattere all'evenienza?
e questa spiritualità non credo che abbia molto senso nella nostra cultura occidentale senza il background culturare,religioso e filosofico orientale. quindi,essendo privi di ciò perchè nati e cresciuti in un sistema filosofico completamente diverso non ci mettiamo a sragionare di cose che non ci appartengono,di spiritualità su basi religiose che non sono nostre. o almeno,tu shintoista o taoista non credo che tu sia.
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non dico sia errata, ma quantomeno fuori luogo e saccente, visto che mi sembra che bene o male qua dentro si sa di cosa si sta parlando
fuori luogo e saccente non direi visto che rientrava perfettamente nel discorso "arti marziali-combattimento"
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no, mi spiace dirtelo e smontare il tuo idolo ma è un esaltato, e di gente così ne ho vista fin troppa, purtroppo.
(per inciso, anche il mio maestro mi dice "tu vivi, lui muore", ma è in modo metaforico e circostanziato a casi estremi, non fa una ragione di vita nel dolore altrui)
ce ne fossero di maestri così,gente che insegna l'addestramento come si deve,non saltellini in giro per il dojo.
Quote:
Originariamente inviata da
mr stagger lee
no,questo
http://mugdish.com/images/boxing/ivan-drago.jpg
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...ma aspetta... tu fai sanda se non erro...
e nei sanda non ci sono i dan.. al massimo se fai wushu ci sono i duan...
oppure mi sbagio io... non si sa mai :)
posso sapere realmente chi è il tuo maestro? magari via m.p. oppure anche qui...
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duan,errore di battitura,mi è sfuggita la u :yawn: in quanto ramo del wushu ci sono eccome :D
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Originariamente inviata da
Jolly_Roger
Si ma ricordo che "Se io sono cambiato, se noi siamo cambiati, se voi siete cambiati... Allora tutto il mondo può cambiare!" [cit.]