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Wittman
Camorra, blitz contro clan Casalesi
CASERTA 1 Luglio - Trentadue ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nelle prime ore di oggi nelle province di Caserta, Roma, Modena, Arezzo e Firenze dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta nei confronti di altrettante persone ritenute del clan dei Casalesi, appartenenti ai gruppi Bidognetti e Tavoletta-Campiello, operanti nell'Agro Aversano e, in particolare, tra Casal di Principe, Villa Literno e Parete.
I militari, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno ricostruito le fasi della guerra per il predominio delle estorsioni e dei traffici illeciti tra i due gruppi criminali, che iniziata alla fine del 1993 ha provocato fino al 2004 oltre 15 morti. I destinatari dei provvedimenti restrittivi sono gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione illegale di armi, traffico di droga, ricettazione ed illecita concorrenza.
Le 32 ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite stamane sono le risultanze delle indagini dei carabinieri del comando provinciale di Caserta. A coordinare le investigazioni i pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Raffaele Cantone (nella prima fase dell'inchiesta), Catello Maresca e Annamaria Lucchetta.
Non è che voler prendere le impronte ai rom comporti l'abbandono della lotta alla criminalità nostrana,le 2 cose non sono inconciliabili..:)
Quindi, prendere ad esempio la nostra criminalità per dire "lasciamo stare i poveri rom, non discriminiamoli,anche gli italiani commettono reati, abbiamo mafia e camorra" non è utilissimo..