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A me il nucleare affascina per la grandissima quantità di energia nascosta in una particella così piccola, però dico: come coño si fa ad avventurarsi nella costruzione di quattro centrali nucleari quando sono risaputi i danni che producono alla salute!
E' che a questa gente non gliene frega un ca22o, loro basta che riescono a trovare la via per produrre e consumare sempre di più. Devono salvare il liberismo, rimandare di qualche lustro il suo tracollo, costi quel che costi.
W il liberismo assistenzializzato e nuclearizzato... :?
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leggetevi questo credo sia interessante, soprattutto notare come manipolano le informazioni e noi abbocchiamo :D
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Originariamente inviata da
Wu Ming
leggetevi
questo credo sia interessante, soprattutto notare come manipolano le informazioni e noi abbocchiamo :D
Certo, non c'e' alcun accordo reale, non e' che da domani iniziano a metter su i mattoni, ma e' indubbio che il berlusca vuola (a parole) il nucleare (cosi' come il ponte sullo stretto e tutte le altre grandi opere).
Ora, saranno anche solo parole e cavolate simili, non ci si si stupisce piu', ma sul nucleare non si dovrebbe nemmeno parlare nel mondo dei sogni.
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Infatti, anche perchè nell'articolo stesso, pur preciso in certi aspetti, è citato un brano del "Memorandum of Understanding" (:?) che recita testualmente:
"L’obiettivo è di rendere la prima unità italiana operativa sul piano commerciale non oltre il 2020."
Direi che almeno su questo non ci sono dubbi :D
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Ma una decisione presa dal governo contraria a quella del popolo avvenuta con un referendum, non andrebbe quanto meno "verificata" con un altro referendum?
E' sovrano il popolo o il governo? :roll:
è sovrano il popolo rappresentato dal governo.
E nel programma c'era l'energia nucleare u.u
Cmq avevo letto un articolo su focus molto interessante che parlava di usare il torio al posto dell'uranio o plutonio, visto che non produce (o produce in minime quantità) scorie.
Vedo se lo trovo e posto.
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Originariamente inviata da
lower
è sovrano il popolo rappresentato dal governo.
E nel programma c'era l'energia nucleare u.u
Cmq avevo letto un articolo su focus molto interessante che parlava di usare il torio al posto dell'uranio o plutonio, visto che non produce (o produce in minime quantità) scorie.
Vedo se lo trovo e posto.
L'ha votato meno della metà di coloro che si presentarono alle urne (che non erano la totalità degli elettori di questo paese).
Il torio, come ne ho gia parlato, non sarà utilizzato per una questione puramente bellica.
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il punto è che le energie rinnovabili potrebbeo dare un ospiro al paese, perchè porterebbero evoluzione, posti di lavoro, energia pulita ed economica e una buona possibilità di ricerca in questo campo di qui se ne potrà anche beneficiare il mercato automobilistico
Con il nucleare, a parte che una centrale costruita in italia immagino che sicurezza abbia, non saremmo piu autonomi come invece saremmo con il rinnovabile, perche dobbiamo sottostare ai francesi; non ci sarebbero posti di lavoro perche nelle centrali ci lvorerebbero francesi piu che altro visto che in italia non siamo famosi per cervelli nucleari e inoltre mi spiegate cosa pensano di fare con 4 centrali nucleari?? ne servono di piu per tutto il fabbisogno energetico.....
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Originariamente inviata da
lower
è sovrano il popolo rappresentato dal governo.
E nel programma c'era l'energia nucleare u.u
:lol::lol::lol::lol::lol::lol:
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Originariamente inviata da
lower
Cmq avevo letto un articolo su focus molto interessante che parlava di usare il torio al posto dell'uranio o plutonio
Il torio andrebbe assai meglio, peccato che non lo utilizzeranno mai perche' non ha applicazioni militari mentre il plutonio e l'uranio hanno applicazioni belliche importanti.
O qualcuno pensa davvero che lo sviluppo nucleare in Italia sia volto alla produzione energetica?
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"Basti pensare che un ipotetico quadrato di specchi, lungo 200 chilometri per ogni lato, potrebbe produrre tutta l’energia necessaria all’intero pianeta. E un’area di queste dimensioni equivale appena allo 0,1 per cento delle zone desertiche del cosiddetto sun-belt. Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma."
Chi lo ha detto?
Qualcuno con le competenze in fisica di Sarkozy e Berlusconi?
Non proprio... Carlo Rubbia, premio nobel per la fisica.
Ma noi continuiamo a pensare che il nano e i suoi soci "lavorino" per il benessere dell'Italia e per l'indipendenza economica... si' si'.