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Puff
per te è una boiata dire che è lungo come un dito indice (paragonarlo, lo hai fatto tu. Sei bravo a girare le cose a tuo piacere) per me è una boiata obbligare una donna a morire perchè non ha diritto ad abortire.
Come è una boiata discutere di queste cose in un topic il cui argomento era: LIBERTà DI UCCIDERE OGNI ANIMALE CHE SI TROVA SULLE STRADE.
Ma va beh, non siamo ot, sono giuste obiezioni e basta.
Il paragone l'hai fatto tu, e lasciava intendere che non fosse per dimensioni, anche perchè altrimenti ciò che hai detto non ha molto senso.
E siamo perfettamente in topic, dato che si parla di aborto in rapporto ad una legge che permette l'uccisione di animali.
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con tutto il rispetto e l'amore che posso avere per gli animali, mi dispiace ma non firmo petizioni riguardanti paesi stranieri che reputo capaci di regolarsi da soli seguendo il volere del popolo.
Piuttosto parlerei della stessa situazione che sta accadendo in Cina "grazie" alle prossime olimpiadi...
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Secondo me si sta facendo molta confusione.
Il rispetto della vita non è proprio della religione cattolica. Altrimenti tutto è vita sul globo terrestre, un feto, come un animale come un ortaggio. Buttare nel secchio un limone perché è marcito sarebbe un omicidio, perché è allora che i semini del limone spigano e al suo interno li troveresti pronti per partorire una piantina se messi in terra...
Direi piuttosto che un cattolico rispetti l'anima e che si faccia confusione fra anima e vita. Il signor cattolico ci dimostri che un feto possiede un'anima e poi se ne ridiscute.
Di Godel, come ho detto, apprezzo la coerenza, perché il suo dire vita lo interpreto come vita superiore, anima appunto... quindi per lui un uomo è vita, un feto è vita, un cane e un gatto no. Sarebbe perfetto e rispettabile come pensiero se Godel non volesse obbligarci tutti a pensarla come lui o - peggio - pur non pensandola come lui a rispettare le SUE regole anziché le nostre, vietandoci l'aborto e consentendoci la mattanza dei cani e gatti.
Di nuvola blu invece penso che la sua fede religiosa vada avanti più per inerzia che per altro, facendo ella grande confusione fra anima e vita, per dare un'anima anche alle bestie.
A noi inconsapevoli peccatori destinati alle fiamme dell'inferno, consentite di dare a ogni madre il libero arbitrio su quel che deve essere il destino del feto che porta in grembo e/o di dispiacerci per una mattanza di animali.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Secondo me si sta facendo molta confusione.
Il rispetto della vita non è proprio della religione cattolica. Altrimenti tutto è vita sul globo terrestre, un feto, come un animale come un ortaggio. Buttare nel secchio un limone perché è marcito sarebbe un omicidio, perché è allora che i semini del limone spigano e al suo interno li troveresti pronti per partorire una piantina se messi in terra...
Direi piuttosto che un cattolico rispetti l'anima e che si faccia confusione fra anima e vita. Il signor cattolico ci dimostri che un feto possiede un'anima e poi se ne ridiscute.
Di Godel, come ho detto, apprezzo la coerenza, perché il suo dire vita lo interpreto come vita superiore, anima appunto... quindi per lui un uomo è vita, un feto è vita, un cane e un gatto no. Sarebbe perfetto e rispettabile come pensiero se Godel non volesse obbligarci tutti a pensarla come lui o - peggio - pur non pensandola come lui a rispettare le SUE regole anziché le nostre, vietandoci l'aborto e consentendoci la mattanza dei cani e gatti.
Di nuvola blu invece penso che la sua fede religiosa vada avanti più per inerzia che per altro, facendo ella grande confusione fra anima e vita, per dare un'anima anche alle bestie.
A noi inconsapevoli peccatori destinati alle fiamme dell'inferno, consentite di dare a ogni madre il libero arbitrio su quel che deve essere il destino del feto che porta in grembo e/o di dispiacerci per una mattanza di animali.
Per l'ennesima volta dimostri di non capire una cippa di quello ke dico:|
Inerzia, incoerenza??:|
Prima di tutto non ti permetto di dire che la mia fede va avanti per inerzia, in secondo luogo pensare che anche gli animali hanno un'anima non vuol dire essere incoerente nè con la mia fede nè con il mio esser contro l'aborto.
Guarda chi ti capisce è bravo eh?!
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Per l'ennesima volta dimostri di non capire una cippa di quello ke dico:|
Inerzia, incoerenza??:|
Prima di tutto non ti permetto di dire che la mia fede va avanti per inerzia, in secondo luogo pensare che anche gli animali hanno un'anima non vuol dire essere incoerente nè con la mia fede nè con il mio esser contro l'aborto.
Guarda chi ti capisce è bravo eh?!
Quindi confermi che secondo te gli animali hanno un'anima?
Ti consiglio di non confessarlo al cardinale Ruini! :lol::lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quindi confermi che secondo te gli animali hanno un'anima?
Ti consiglio di non confessarlo al cardinale Ruini! :lol::lol:
Se hanno un'anima non lo so, ma di certo hanno sensazioni e sentimenti umani, e te lo dico con certezza dato che sono cresciuta per 12 anni con un pastore tedesco che ha dimostrato in pieno tutto ciò.
Dimmi tu cosa spingerebbe un cane a non mangiare, a piangere giorni e giorni per il fatto di nn vedere il suo padrone e ricominciare a mangiare nel momento in cui viene portato sotto la finestra dell'ospedale del proprio padrone. Il mio Tom l'ha fatto, e nel momento in cui ha visto mio padre si è rasserenato.
Anche vari casi di cronaca ci dimostrano episodi simili, poi se per te gli animali e i feti sono semplicemente un ammasso di cellule ibride, peggio per te.
Ah dimenticavo: so bene che per il Papa l'animale non ha anima, ma siccome, a differenza di quanti dicono che i cattolici non ragionano con la propria mente ma sono plagiati dalla chiesa, io ragiono con la mia di testa, ti ripeto che per me emozioni ne provano, se per te questo vuol dire incoerenza con la mia fede, ok fai pure, io non ne vedo; sarei incoerente se affermassi cn certezza che dopo la morte li aspetta il paradiso o l'inferno.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Se hanno un'anima non lo so, ma di certo hanno sensazioni e sentimenti umani, e te lo dico con certezza dato che sono cresciuta per 12 anni con un pastore tedesco che ha dimostrato in pieno tutto ciò.
Dimmi tu cosa spingerebbe un cane a non mangiare, a piangere giorni e giorni per il fatto di nn vedere il suo padrone e ricominciare a mangiare nel momento in cui viene portato sotto la finestra dell'ospedale del proprio padrone. Il mio Tom l'ha fatto, e nel momento in cui ha visto mio padre si è rasserenato.
Anche vari casi di cronaca ci dimostrano episodi simili, poi se per te gli animali e i feti sono semplicemente un ammasso di cellule ibride, peggio per te.
Il tuo discorso è sacrosanto, nuvolablu, e lo condivido IN PIENO avendo da diversi anni dei cani in casa.....il fatto è che, effettivamente, un cattolico PURO non metterebbe mai un animale sullo stesso piano di un uomo, dato che stando a quanto ci dicono, Dio ci ha messo a disposizione tutto il Creato per dominarlo e plasmarlo a nostro piacimento e secondo le nostre necessità, animali compresi. Credo sia per questo che Abel Balbo parla di maggior coerenza di Godel rispetto a ciò che invece dici tu. Per lui l'unica vita degna del massimo rispetto è l'uomo, mentre un animale può essere ucciso o no a seconda del capriccio e delle necessità.
Che poi io non condivida Godel ma condivida te è un altro discorso :D
Semmai l'incoerenza di Godel sarebbe nel fatto del perchè ha trattato bene gli animali che ha avuto, dato che la pensa come la pensa.....sempre che li abbia REALMENTE trattati bene, eh......dipende anche da cosa lui intende per "trattarli bene"
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Originariamente inviata da
darkness creature
Il tuo discorso è sacrosanto, nuvolablu, e lo condivido IN PIENO avendo da diversi anni dei cani in casa.....il fatto è che, effettivamente, un cattolico PURO non metterebbe mai un animale sullo stesso piano di un uomo, dato che stando a quanto ci dicono, Dio ci ha messo a disposizione tutto il Creato per dominarlo e plasmarlo a nostro piacimento e secondo le nostre necessità, animali compresi. Credo sia per questo che Abel Balbo parla di maggior coerenza di Godel rispetto a ciò che invece dici tu. Per lui l'unica vita degna del massimo rispetto è l'uomo, mentre un animale può essere ucciso o no a seconda del capriccio e delle necessità.
Che poi io non condivida Godel ma condivida te è un altro discorso :D
Semmai l'incoerenza di Godel sarebbe nel fatto del perchè ha trattato bene gli animali che ha avuto, dato che la pensa come la pensa.....sempre che li abbia REALMENTE trattati bene, eh......dipende anche da cosa lui intende per "trattarli bene"
si, ho aggiunto qualche riga al mio post di prima contemporaneamente a quando scrivevi tu..
Ciò che volevo dire è che sono contraria all'aborto, per me un feto è vita, non semplicemente un ammasso di cellule ibride.
Ritengo anche che l'animale goda di sensazioni ed emozioni paragonabili a quelle che proviamo noi; quindi rispetto la loro vita, perciò mi sento di firmare petizioni come quella che ha messo puff.
Non per questo metto sullo stesso livello un feto e un animale, vorrei salvaguardare entrambi, ma se fossi proprio costretta a scegliere, salverei il feto.
Se fossi incoerente direi che dopo la morte l'animale andrà in paradiso o all'inferno, so che per la religione nn è così.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Se hanno un'anima non lo so, ma di certo hanno sensazioni e sentimenti umani, e te lo dico con certezza dato che sono cresciuta per 12 anni con un pastore tedesco che ha dimostrato in pieno tutto ciò.
Dimmi tu cosa spingerebbe un cane a non mangiare, a piangere giorni e giorni per il fatto di nn vedere il suo padrone e ricominciare a mangiare nel momento in cui viene portato sotto la finestra dell'ospedale del proprio padrone. Il mio Tom l'ha fatto, e nel momento in cui ha visto mio padre si è rasserenato.
Anche vari casi di cronaca ci dimostrano episodi simili, poi se per te gli animali e i feti sono semplicemente un ammasso di cellule ibride, peggio per te.
Ah dimenticavo: so bene che per il Papa l'animale non ha anima, ma siccome, a differenza di quanti dicono che i cattolici non ragionano con la propria mente ma sono plagiati dalla chiesa, io ragiono con la mia di testa, ti ripeto che per me emozioni ne provano, se per te questo vuol dire incoerenza con la mia fede, ok fai pure, io non ne vedo; sarei incoerente se affermassi cn certezza che dopo la morte li aspetta il paradiso o l'inferno.
Quel "dimmi tu" non mi piace perché suona come se fossi io a sostenere quello che mi aspetto che sostenga una persona che si definisce cattolica, cioé tu...
Io non ho nient'altro da eccepire riguardo a quel che dici se non la religione che professi...
Certo che sei libera di dire e poi fare quel che ti pare; anche io posso dire di essere romanista e sabato prossimo tifare per il Milan contro la Roma... :|
Preferisco a te quelli che dicono "credo in Dio, ma non sono praticante" come dire per me un Dio esiste, ma me lo gestisco a modo mio.
Bello, perché quel "a modo mio" presuppone libertà di scelta, per sé e conseguentemente per gli altri... ;)
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per rispondere alla tua accusa di mia incoerenza ti allego qualcosina che cmq dimostra che non vivo sulle nuvole:
San Pio da Pietrelcina, il nostro caro Padre Pio, amava gli animali. E’ inimmaginabile che un francescano, cioè un seguace di San Francesco, non abbia attenzione e amore per la natura, per tutte le creature e quindi per gli animali. Ma è confortevole poterlo constatare.In un tempo come il nostro, amare gli animali è, per certi aspetti, una moda. Ma questa moda poggia, anche se chi la segue non ne è consapevole, su una profonda verità: ogni forma di vita proviene da Dio, è testimonianza della potenza di Dio, dell’amore di Dio. Non è mai esistito nessun santo “indifferente alla vita”. Giovanni Paolo II, che innumerevoli volte ha parlato a favore dell’amore e del rispetto per gli animali, ha detto il 10 gennaio 1990: <<Non solo l’uomo ma anche gli animali hanno un soffio divino>>. E Paolo VI, parecchi anni prima, aveva affermato: <<Gli animali sono la parte più piccola della Creazione Divina, ma noi un giorno li rivedremo nel Mistero di Cristo>>. Queste due frasi vanno meditate. La prima, quella di Giovanni Paolo II, fa capire che anche gli animali hanno un’anima; la seconda, quella di Paolo VI, ci dice che faranno parte del “Mistero di Cristo”, cioè della Risurrezione, e della vita eterna.
(dawww.tonyassante.com)
Anche Giovanni Paolo II ammise che «Gli animali non sono privi del soffio divino»
Il Papa: la vita eterna non è per gli animali
Marcia indietro dopo le aperture di Paolo VI: «Per loro la morte è solo la fine dell'esistenza terrena»
http://www.corriere.it/Media/Foto/20...E--180x140.JPGIl Papa durante la messa nella Cappella Sistina celebrata dando le spalle ai fedeli (Ansa)CITTA' DEL VATICANO - «Mentre nelle altre creature, che non sono chiamate all'eternità, la morte significa soltanto la fine dell'esistenza sulla terra, in noi il peccato crea una voragine che rischia di inghiottirci per sempre, se il Padre che è nei cieli non ci tende la sua mano». Queste parole severe, che contraddicono le «aperture» di Paolo VI sulla possibilità che anche gli animali vadano in Paradiso, Benedetto XVI le ha pronunciate nella Cappella Sistina, proprio accanto allo straordinario affresco michelangiolesco del Giudizio Universale. E lo ha fatto nell'omelia di una messa destinata ad essere ricordata a lungo: dopo 40 anni, per la prima volta, infatti, un Papa ha celebrato con le spalle ai fedeli.
GLI ANIMALI E LA MORTE - Prima di impartire il battesimo a 13 bambini , come avviene ogni anno seguendo una tradizione inaugurata da Giovanni Paolo II, il Papa teologo ha letto la sua omelia da un trono collocato sulla parete di destra e non al centro della Cappella Sistina, evocando più volte il tema della morte. Che per gli animali, appunto, non sarebbe da considerare come il possibile inizio della vita eterna.
I PRECEDENTI - Sulla possibilità che anche gli animali potessero accedere alla vita eterna Paolo VI disse in una parrocchia romana che «un giorno rivedremo i nostri animali nell'eternità di Cristo». E in un discorso rivolto ai medici Veterinari espresse gratitudine «per la cura prestate agli animali, anch'essi creature di Dio, che nella loro muta sofferenza sono un segno dell'universale stigma del peccato e dell'universale attesa della redenzione finale, secondo le misteriose parole dell'apostolo Paolo». Giovanni Paolo II nel 1990 ricordò invece che «la Genesi ci mostra Dio che soffia sull'uomo il suo alito di vita. C'è dunque - disse - un soffio, uno spirito che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio. Gli animali non ne sono privi».
(fonte: Agi)
14 gennaio 2008 (da corriere,it)
Il Cantico delle Creature (Canticus o Laudes Creaturarum), anche noto come Cantico di Frate Sole, è il testo più antico della letteratura italiana. È scritto da Francesco d'Assisi: secondo la leggenda, la sua stesura risalirebbe a due anni prima della morte di Francesco 1226. È peraltro più probabile ciò che riportano le biografie di Francesco, secondo le quali sarebbe stato stilato in tre momenti diversi.
Il Cantico è una lode a Dio che si snoda con intensità e vigore attraverso le sue opere, divenendo così anche un inno alla vita; è una preghiera permeata da una visione positiva della natura, poiché nel creato è riflessa l'immagine del Creatore: da ciò deriva il senso di fratellanza fra l'uomo e tutto il creato, che molto si distanzia dal contemptus mundi, dal distacco e disprezzo per il mondo terreno, segnato dal peccato e dalla sofferenza, tipico di altre tendenze religiose medioevali (p.es. Jacopone da Todi). La creazione diventa così un grandioso mezzo di lode al Creatore.
vuoi altri esempi di incoerenza?:roll:
posso continuare, la lista è lunga...
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se mai esistesse il paradiso, e se mai un giorno ci dovessi andare.. ci vado con tutti i miei animali al seguito :nice: che cavolo di storia è che in paradiso non ci sono animali?! :o solo persone :o sarebbe proprio un brutto posto allora :o:lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Quel "dimmi tu" non mi piace perché suona come se fossi io a sostenere quello che mi aspetto che sostenga una persona che si definisce cattolica, cioé tu...
Io non ho nient'altro da eccepire riguardo a quel che dici se non la religione che professi...
Certo che sei libera di dire e poi fare quel che ti pare; anche io posso dire di essere romanista e sabato prossimo tifare per il Milan contro la Roma... :|
Preferisco a te quelli che dicono "credo in Dio, ma non sono praticante" come dire per me un Dio esiste, ma me lo gestisco a modo mio.
Bello, perché quel "a modo mio" presuppone libertà di scelta, per sé e conseguentemente per gli altri... ;)
ecco io credo che un dio esista. Non so se è il "nostro" dio, o Allah, o che cosa, credo che esista una forza superiore.
E prego anche. Con prego non intendo le filastrocche imparate a memoria e ripetute giusto per ripeterle, ci dialogo insomma. :roll:
Stop.
Oltretutto mi è capitato di recente di parlarne in famiglia e odio quei discorsi del tipo "se non hai la fede, che persona sei? magari domani esci e uccidi qualcuno.."
:roll::lol:
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Originariamente inviata da
nuvolablu
vuoi altri esempi di incoerenza?:roll:
posso continuare, la lista è lunga...
Praticamente sei coerente con la linea di incoerenza del cattolicesimo... :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Praticamente sei coerente con la linea di incoerenza del cattolicesimo... :lol:
ke risposta prevedibile:(
ciò che volevo dire è che esempi di fede innegabile come appunto Padre Pio e San Francesco ( e nn solo loro), possono benissimo coincidere con il rispetto della Natura e degli animali, che , non dimentichiamoci, sono creature di Dio.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
ke risposta prevedibile:(
ciò che volevo dire è che esempi di fede innegabile come appunto Padre Pio e San Francesco ( e nn solo loro), possono benissimo coincidere con il rispetto della Natura e degli animali, che , non dimentichiamoci, sono creature di Dio.
Si, ma non devi convincere me, è tra voi che dovete mettervi d'accordo... :D
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Si, ma non devi convincere me, è tra voi che dovete mettervi d'accordo... :D
io non ce la vedo tutta questa grave incoerenza, se così fosse non sarebbero stati resi Santi...:roll:
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Sono famoso :roll:
E sono ot :roll:
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Originariamente inviata da
nuvolablu
per rispondere alla tua accusa di mia incoerenza ti allego qualcosina che cmq dimostra che non vivo sulle nuvole
Allora ti sei scelta il nick sbagliato :lol::lol:
Dopo questa bellissima battuta :oops: quoto quanto affermi :ok:
Tra l'altro non vedo tutta questa incoerenza :roll:
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Originariamente inviata da
lakeofire
Allora ti sei scelta il nick sbagliato :lol::lol:
Dopo questa bellissima battuta :oops: quoto quanto affermi :ok:
Tra l'altro non vedo tutta questa incoerenza :roll:
ops è vero:o.........:lol:
allora sei aggiunto alla lista degli incoerenti:lol:....:)
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Io invece il discorso di Godel riesco a seguirlo, nel senso che se tu ti scandalizzi e ti indigni per la mattanza, dovresti ugualmente indignarti per l'aborto, perchè , come l'animale è vita, allo stesso modo lo è il feto.
L'aborto è aborto in ogni caso, tu puoi dire che l'indignazione è differente se ci troviamo di fronte una sciagurata che va a letto a destra e sinistra e decide di "sbarazzarsi" del figlio e una madre che abortisce perchè il figlio ha una grave malattia genetica, ok mi indigno in modo diverso, ma non per questo giustifico la seconda donna, anche lei, con tutta la sofferenza immaginabile, sta cmq uccidendo il proprio bambino.
Parole sante.
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Certo che sarebbe uno spettacolo da godersi......vedere un giorno, per assurdo, Dio venire sulla Terra e vedere tanti preti, cardinali e papi scannarsi su ciò che lui dovrebbe aver detto, e poi magari vederlo prendere la parola, e scoprire che ha detto cose completamente diverse da quelle per cui ci si accapiglia da secoli....... :D
Già gli esempi, giustissimi, portati da nuvolablu, dimostrano che probabilmente neanche i papi, che pure dovrebbero essere i più esperti, hanno idee chiarissime su questo
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Originariamente inviata da
MINAMI87
Parole sante.
E' il caso di dirlo, visto l'argomento :lol:
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Originariamente inviata da
darkness creature
Certo che sarebbe uno spettacolo da godersi......vedere un giorno, per assurdo, Dio venire sulla Terra e vedere tanti preti, cardinali e papi scannarsi su ciò che lui dovrebbe aver detto, e poi magari vederlo prendere la parola, e scoprire che ha detto cose completamente diverse da quelle per cui ci si accapiglia da secoli....... :D
Già gli esempi, giustissimi, portati da nuvolablu, dimostrano che probabilmente neanche i papi, che pure dovrebbero essere i più esperti, hanno idee chiarissime su questo
ci vedo una sottile ironia?:017:
la mia intenzione non era quella di sottolinare una possibile incoerenza da parte dei portatori della voce di Dio, ma quella cmq di sottolineare, in risposta al terzo grado di abel balbo:lol:, che amare e rispettare gli animali non significa mettere allo stesso livello un feto con un animale, ma li si puo' considerare entrambi forme di vita, appunto perchè creature di Dio.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
ci vedo una sottile ironia?:017:
la mia intenzione non era quella di sottolinare una possibile incoerenza da parte dei portatori della voce di Dio, ma quella cmq di sottolineare, in risposta al terzo grado di abel balbo:lol:, che amare e rispettare gli animali non significa mettere allo stesso livello un feto con un animale, ma li si puo' considerare entrambi forme di vita, appunto perchè creature di Dio.
E' tutt'altro che sottile :040:
Però non era rivolta a te ma direttamente agli ecclesiastici, viste le lotte interne che spesso sembrerebbero avere :D
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Originariamente inviata da
darkness creature
E' tutt'altro che sottile :040:
Però non era rivolta a te ma direttamente agli ecclesiastici, viste le lotte interne che spesso sembrerebbero avere :D
e te pareva che nn pigliavi la palla al balzo?:evil:..........:D
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Originariamente inviata da
darkness creature
Certo che sarebbe uno spettacolo da godersi......vedere un giorno, per assurdo, Dio venire sulla Terra e vedere tanti preti, cardinali e papi scannarsi su ciò che lui dovrebbe aver detto, e poi magari vederlo prendere la parola, e scoprire che ha detto cose completamente diverse da quelle per cui ci si accapiglia da secoli....... :D
Se vuoi lo faccio.
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Originariamente inviata da
Godel
Sono d'accordo.
e certo ogni discorso e buono per parlare di aborto e farne di ogni erba un fascio nella stessa direzione vero godel?
Parliamo allora del concetto di anima negli animali,una cosa è certa il fatto che la chiesa non ha mai riconosciuto negli animali un anima al massimo un soffio divino, ma non un anima e quindi si puo avere compassione per un animale ma non puo essere paragonata all'anima dell'uomo che per definizione è immortale è eterna, mentre per quella degli animali e un genere diverso, ma pur sempre sacrificabile e l'unico diritto che ha morire con dignità perchè soffre.
Se non ricordo male Dio nella Bibbia ama chi gli sacrifica degli animali,e il loro sangue vedi Abramo che gli viene salvato il figlio e in cambio Dio vuole il sacrificio di un animale (pero anche lui ha un soffio divino) non si accontenta di una offerta di frutti della terra o del miele no vuole del sangue di un innocente perchè allora non si rinuncia espressamente nei testi sarcri a tale sacrificio e alle stragi di animali fatti in suo onore, anche nelle parabole del vangelo Gesu non troviamo compassione per gli animali ad esempio per il ritorno figliol prodigo dove si sacrifica il vitello grasso, ma scusate se gli animali hanno un anima perche ucciderlo in nome di un cosi futile motivo bastava fre un brindisi in onore del prodigo eccc...
E che dire poi, quando pasqua arriva dove avremo una mattanza di agnelli e di abbacchi da servire nelle nostre tavole non mi sembra che il papa o la chiesa abbiano ma chiesto in queste occasioni di smetterla con questa mattanza considerandola una pratica anticristiana.
Pero la lega per protezione degli animali questo appello, a ogni pasqua, lo fa ma non ho mai sentito in una messa o qualche prete dire smette di uccidere agnelli o abbacchi per santificare la pasqua e posso dirti che durante questo periodo assistiamo ad una vera strage di innocenti agnelli vittime di un consumismo religioso ( in alcuni siti per la protezione dei diritti degli animali danno pure le cifre di questo massacro) certo fare proclami è facile ma poi dove sta la coerenza sulla presunta esistenza del soffio divino negli animali?
E facile fare un discorso come quello di Papa Giovanni II allora ammiro di piu i buddisti che almeno nei rapporti con gli animali pur non essendo cristiani li riconoscono almeno come loro pari riconoscendone il loro valore fondamentale come vita.
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Originariamente inviata da
Usher
e certo ogni discorso e buono per parlare di aborto e farne di ogni erba un fascio nella stessa direzione vero godel?
Parliamo allora del concetto di anima negli animali,una cosa è certa il fatto che la chiesa non ha mai riconosciuto negli animali un anima al massimo un soffio divino, ma non un anima e quindi si puo avere compassione per un animale ma non puo essere paragonata all'anima dell'uomo che per definizione è immortale è eterna, mentre per quella degli animali e un genere diverso, ma pur sempre sacrificabile e l'unico diritto che ha morire con dignità perchè soffre.
Se non ricordo male Dio nella Bibbia ama chi gli sacrifica degli animali,e il loro sangue vedi Abramo che gli viene salvato il figlio e in cambio Dio vuole il sacrificio di un animale (pero anche lui ha un soffio divino) non si accontenta di una offerta di frutti della terra o del miele no vuole del sangue di un innocente perchè allora non si rinuncia espressamente nei testi sarcri a tale sacrificio e alle stragi di animali fatti in suo onore, anche nelle parabole del vangelo Gesu non troviamo compassione per gli animali ad esempio per il ritorno figliol prodigo dove si sacrifica il vitello grasso, ma scusate se gli animali hanno un anima perche ucciderlo in nome di un cosi futile motivo bastava fre un brindisi in onore del prodigo eccc...
E che dire poi, quando pasqua arriva dove avremo una mattanza di agnelli e di abbacchi da servire nelle nostre tavole non mi sembra che il papa o la chiesa abbiano ma chiesto in queste occasioni di smetterla con questa mattanza considerandola una pratica anticristiana.
Pero la lega per protezione degli animali questo appello, a ogni pasqua, lo fa ma non ho mai sentito in una messa o qualche prete dire smette di uccidere agnelli o abbacchi per santificare la pasqua e posso dirti che durante questo periodo assistiamo ad una vera strage di innocenti agnelli vittime di un consumismo religioso ( in alcuni siti per la protezione dei diritti degli animali danno pure le cifre di questo massacro) certo fare proclami è facile ma poi dove sta la coerenza sulla presunta esistenza del soffio divino negli animali?
E facile fare un discorso come quello di Papa Giovanni II allora ammiro di piu i buddisti che almeno nei rapporti con gli animali pur non essendo cristiani li riconoscono almeno come loro pari riconoscendone il loro valore fondamentale come vita.
Io mangio carne, tu mangi carne, il corpo dell'uomo ha bisogno anche di carne. Gli animali come dici tu non hanno un anima secondo la religione cattolica, il paragone con l'uomo per questo motivo e per molti altri non avrebbe senso; tuttavia non è che essi siano visti in maniera spregevole o con disprezzo. Addirittura nella Scrittura si potrebbe dire che è aperta la possibilità che nell'al di là si possano ritrovare gli animali che hanno fatto compagnia ai buoni in questo mondo. Il discorso che fai dei passi della Bibbia è un po' forviato dalla tua visione, dato che quando si parla di banchetti in onore diqualcuno o di Pasqua, si parla di animali uccisi per poi essere mangiati, non per divertimento.
L'animale come creatura di Dio merita rispetto, e questo non significa che sia necessario essere vegetariani, perchè alcuni animali come alcune piante sono sulla terra per garantire all'uomo sostentamento nella sua condizione materiale, e anche se i vegetariani la adducono con fierezza, neanche uno dei più grandi santi della chiesa cattolica, San Francesco, che amava tutte le creature di Dio, era vegetariano. Vi è quindi una netta distinzione tra l'importanza dell'uomo e l'importanza dell'animale nella creazione secondo la dottrina cristiana.
Per ciò che riguarda i sacrifici, il sacrificio dell'animale nella Bibbia indica il sacrificio umano, in contrapposizione al sacrificio materiale (quindi i frutti della terra, come nel caso di Caino e Abele) e come testimonia l'Antico Testamento i fedeli sacrificavano animali in onore di Dio. Tali sacrifici però erano vicari, ossia vi era il sacrificio dell'animale in vece del sacrificio del fedele; e dopo la venuta di Cristo - che sacrifica se stesso - questa pratica non ha avuto più senso. Quindi i sacrifici animali appartengono più che altro alla visione ebraica, e primordialmente cristiana; prima della venuta di Cristo portatore del vero messaggio cristiano.
Inoltre Usher, il Buddismo non prescrive di essere vegetariani, anche se molti che professano questa teo-sofia diventano vegetariani, ed il rispetto che attribuiscono alla vita di un animale non è poi così distante da quello attribuitogli dal cristianesimo.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
in risposta al terzo grado di abel balbo:lol:,
Io non faccio terzi gradi, semplicemente sottolineo le note stonate... :evil:
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Originariamente inviata da
Godel
Io mangio carne, tu mangi carne, il corpo dell'uomo ha bisogno anche di carne.
Quoto Godel solo come spunto, ma non mi rivolgo (unicamente) a lui.
L'animale al pari dell'uomo merita rispetto. Però va mangiato perché l'uomo ha bisogno di carne. D'altra parte 'sto discorso vale anche per tante altre razze animali che non quella umana, il leone uccide la gazzella per mangiarsela, ma la rispetta, nel senso che quando è satollo, non fa mattanza di gazzelle tanto per passare il tempo.
Ora, definiamo "anima" quel qualcosa che tutti sentiamo nei confronti di un essere vivente, che ci spinge a rispettarlo. se un tale pensiero lo faccio io che non credo in Dio, ci può stare. Divento incoerente se poi alla fine, dopo tanti bei pensieri, mi mangio un pollo alla diavola, divento automaticamente un essere spietato che - pur riconoscendo che il pollo ha un'anima come me - me ne frego e me lo mangio!
Secondo me i problemi nascono quando invece io, pur riconoscendo i discorsi sull'anima di tutti gli animali del paragrafo soprastante (nuvolablu) sostengo l'esistenza del Dio cristiano.
Come posso giudicare un Dio che ha creato l'uomo e gli animali con un'anima e ha creato l'esigenza che questi animali si scannino tra loro costretti a farlo per poter sopravvivere (abbiamo riconosciuto che l'uomo e gli animali carnivori in genere, hanno bisogno di carne per sopravvivere)?
La risposta conseguente è unica: Tale Dio è un essere spietato!
Quindi il credere nel Dio creatore degli animali e sostenere che gli animali abbiano un'anima, non è SOLO un'incoerenza, è qualche cosa di più! E' non rendersi conto di stare a celebrare come Dio un essere che spinge l'uomo a essere un assassino, mandante degli assassinii e delle atrocità che avvengono tra esseri con anima.
L'incoerenza di per sé non è una cosa negativa, se non si fosse incoerenti non si potrebbero spiegare tante cose che si fanno pur essendo controproducenti per se stessi... Qui il discorso è ben diverso, si sta adorando Satana convinti che sia Dio...
Per questo apprezzo (ma non approvo) Godel che accetta la mattanza di animali, piuttosto che un altro cattolico che superficialmente si intenerisce di fronte a tale barbarie (pur approvandolo).