facciamogli tatuare una D gigante sulla fronte, "diversi", così possiamo riconoscerli ed evitarli anche nel caso in cui un giorno diventino "normali".
Mah..
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facciamogli tatuare una D gigante sulla fronte, "diversi", così possiamo riconoscerli ed evitarli anche nel caso in cui un giorno diventino "normali".
Mah..
Io posso essere d'accordo sul fatto che ha sbagliato perchè questa è stata una sua iniziativa.
Il fatto per me increbibile, è che la donna possa stare al guinzaglio! :roll:
Secondo me dovrebbe essere vietato!!!
Cioè fanno venire 2 maroni così per i problemi delle donne nei musulmani, perchè sono costrette ad ubbidire, ecc... ecc... si dice che la donna è discriminata solo perchè non è al 50% dei posti degli uomini e qui si vuole salvare???
Lei dice che è d'accordo ok, ma anche le musulmane dicono che sono d'accordo (ovvio altimenti le uccidono). Magari anche li la picchia...chi può dirlo?? :roll:
E cmq, secondo me, a casa loro possono fare quello che vogliono, può anche farsi leccare il pavimento dove deve appoggiare i piedi ma fuori devono tenere un comportamente NORMALE.
Bah io non risco a concepire questi atteggiamenti! :102::017:
ragazzi da oggi tt al guinzaglio tanto è un cosa "normale" :D
-.-" bah...
primo punto: intendo ke qualsiasi persona normale di questo mondo se ti vede conciato in quel modo sicuramente nn avrà una gran voglia di parlarti e conoscerti..x dirla tutta, qnd tu conosci una persona osservi prima l'apparenza xkè ovviamente nn conosci il carattere, e nn è una buona presentazione conciarsi in quella maniera
secondo punto: trovami uno ke ti da un lavoro vestito in quella maniera e preso al guinzaglio dalla ragazzetta, già nn danno lavoro a quelli ke lo meritano, figurati a gente del genere.. -.-"
terzo punto: se nn sai il significato basta pigliare il vocabolario e lo leggi, nn sono lo Zingaretti x fortuna mia ..
;)
vero, pure dal mio... tuttavia non ritengo sia una discriminante questa. Non ritengo discriminanti cose che non portino a conseguenze negative o contro un qualche principio. (dai escludiamo il buon gusto dai principi in questo caso se no ciao :lol:)
Seppure con abbigliamento e modi di fare "leggermente" strani, non hanno assunto comportamenti contro le cose o le persone, sn come tutti gli altri alla fine! Per cui non vedo perchè aver simili rimostranze verso di loro.
Cmq per non dar troppa ragione a loro ribadisco style orrendo! (parere personale e non sulla base di un gusto classico della bellezza)
penso che le conseguenze insite in un simile stile le accettino... sn da preventivare. come a me alla fine potrebbe non fregar nulla di non avergli rivolto la parola pure lui potrebbe aver lo stesso sentimento. Cmq in generale si vero la presentazione non aiuta. l'occhio vuol la sua parte e la psiche è fatta di stereotipi e si tende inconsciamente a giudicare una persona tramite ad abbinamenti ad una classe specifica in cui la si riconosce. (non dico sia giusto però..)
Secondo caspiti loro! quando dovranno cercare un lavoro faranno scelte. c'è gente che da rasta diventa bello tosato per lavorare... Si è sempre in tempo a cambiare.
Io fossi datore di lavoro manco li prenderei in considerazione. poi boh penso ci sian eccezioni. Se sanno farsi velere piuttosto che averli contro è meglio con. ma tralasciando sto particolare diciamo che il look è decisamente un problema.
http://www.vocinelweb.it/faccine/cartelli/53.gif zingarelli, credo si legga :lolll:
Il problema del lavoro, è tutta un'altra storia.
Non trovano lavoro? Beneamati cazzi loro.
Non stiamo discutendo sul fatto che un datore di lavoro non li abbia assunti, in quel caso ti darei anche ragione per il semplice fatto che se come commessi in un negozio ci fossero 2 come loro, la gente come te scapperebbe via a gambe levate. Un negozio è privato, deve ragionare in merito di attrattiva verso la clientela, ci sarà quindi maggiore probabilità di vendere se in un negozio di vestiti maschili ci piantano una commessa alta figa e con le tette di fuori.
Il pullman è un servizio pubblico, tra i requisiti necessari per poterne usufruire non c'è "vestirsi come si vestono tutti".
Ultima cosa. "o osi dire che non sia vero?"
Certo che oso. E quindi?
Ahahah :lol: Vorrei veramente vedere te che rimani completamente impassibile se in un negozio di abbigliamento ti trovi lui come commesso e lei al guinzaglio alla cassa :lol:
Qua si scade nell'ipocrisia, mi sa, eh :D
Ci deve per forza essere un minimo di regolamentazione, non si può applicare sempre e soltanto la regola del "vivi e lascia vivere", da sola non è sufficiente. Se vuoi tenere al guinzaglio la tua ragazza lo fai a casa tua o in un luogo dove si raduna gente come te, ma per strada ti comporti in maniera normale
x la prima cosa:
xkè tu invece ci compreresti?... :)
seconda cosa:
e quindi..sn affari tuoi, certamente non condivido, cm tante altre persone, ma ogn1 dice la propria, anke se credevo ke su questo argomento fossimo tt d'accordo, evidentemente il mondo è piu vario di quello ke pensavo :roll:
Lord non ha senso tirar fuori sempre questa mentalità cattolica, sia perchè tale 'mentalità' è morta da un pezzo, sia perchè in Gran Bretagna la mentalità è prostestante, nel caso.
Se quei due tipi hanno pagato il biglietto hanno il diritto di usufruire di un servizio per cui hanno pagato. Se c'è nel regolamento di quei trasporti che non si possa salire con catene o altro perchè ritenuto pericoloso è un'altra cosa, ma se non è prevista una cosa del genere, l'autista che guidi e se ne stia zitto.
Quanto a chi interviene in topic stupefatto per una cosa del genere, voglio sapere con che faccia parla di "libertà delle donne" riguardo all'aborto, e poi viene qui a dire che è giusto che un uomo porti a spasso una ragazza con un collare per cani.
E direi anche che chi si fa portare al guinzaglio, evidentemente non ha molto rispetto per chi nei secoli passati ci è morto legato a catene che non voleva; come chi è morto per permettere agli uomini di essere liberi da quelle catene.
Che rimanga al guinzaglio, l'obbligo a non essere idioti in democrazia ancora non è stato introdotto.
scusate ma a me hanno fatto ridere li ho immaginati in una seratina tipo che mangiano crocchette al lume di candela e dopo si infilano in una cuccia calda e abbaiano nell'intimità:lol:
sentendomi presa in causa, ti rispondo. non sono mai entrata nel merito dell'atteggiamento della ragazza nei confronti del fidanzato e viceversa. nonostante questo rimango stupita della mentalità chiusa di certe persone (l'autista) che ledono dei diritti, quale quello di salire su un mezzo pubblico se dotati di biglietto.
Non fanno nulla di illegale. Se dovessimo togliere diritti a chi si vuole far vedere un po' toglieremmo la libertà d'espressione. Il conducente è un pirla.
non ci vedo nulla di male. Lei mi sembra d'accordo
io sarei mille volte più felice se in un negozio non ci fosse proprio il commesso, entro guardo e scelgo, uno che mi stressa ogni 5 minuti dicendo "serve aiuto? vuoi vedere dei pantaloni? quella maglietta ti starebbe bene vuoi provarla?" mi fa solo scappare -.-
Ma anche se ci fossero loro me ne fregherei..
non è ipocrisia, a 14 anni ho iniziato a uscire con gente di tutti i tipi. C'era una sala giochi piena di sfattoni, punk e gente così. Alcuni con catene, altri con vestiti tutti stracciati e rasta lunghissimi, chi con la crestona viola, e via dicendo.
All'inizio avevo paura, si. Una sera ci passo davanti con un'amica xè un tipo ci segue, erano circa le 11.. era uno sui 40 anni vestito bene e perfetto ma ci seguiva :? la mia amica scappa lì alla sala giochi xè c'era pieno di ragazzi , anche se "diversi". io non mi fermo.. il tipo continua a seguirmi.. uno pieno di catene che non avevo mai visto viene a prendermi, fa scappare il tipo e mi porta là.
Inizio ad uscire con loro. Erano tutte persone normalissime. Nessun pazzo criminale, nessun assassino, pienamente consapevoli dei pregiudizi che attirano ma se ne fottono. I carabinieri appena li vedevano si fermavano a fare super perquisizioni :lol: ma tanto non trovavano mai niente :lol: Alcuni di loro sono ancora i miei migliori amici. Alcuni sono diplomati, altri sono pure laureati.. ovvio che se devono lavorare a contatto con i clienti si vestono come il lavoro richiede, ma fuori da lì si vestono come ***** gli pare.
Ti dirò, ancora adesso, quando vado all'estero, se devo chiedere informazioni o cose così preferisco chiederle ai "diversi" che alle "persone normali". Perchè per esperienze personali, l'ho sempre preso nel culo dalle "persone normali" e mai da uno come loro.
Quindi lasciamo da parte l'ipocrisia..
Poi è bellissimo uscire con loro xè nessuno ti disturba :lol: ti guardano tutti male, anche xè io vestivo normale, quindi vedevano una ragazzina in mezzo a giganti con i rasta, le catene e le creste :lol: però nessuno verrà mai a rompere le palle, se sei con loro, xè la gente ha il terrore :lol:
A volte venivano anche a prendermi a casa e nemmeno i miei hanno mai avuto problemi. (tranne mia nonna che pensava uscissi con i criminali pazzi e drogati XD)
Poi non capisco questo atteggiamento "devono stare in casa loro".. mah..
Credo che la gente abbia una paura assurda di quello che non conosce.. l'essere tutti uguali forse per qualcuno è rassicurante, boh :roll:
servirebbe uno psicologo per analizzare la cosa :roll:
E invece involontariamente hai centrato il punto, Puff.....ALL'INIZIO NE AVEVI PAURA....è questo il centro di tutto. È un sentimento normalissimo, ed è esattamente ciò che ha provato la gente in quel bus e l'autista.
Poi tu quei tizi li hai conosciuti (io non ci sarei entrato manco morto.....), ma non sempre si ha tempo e modo di conoscerli....ovvio che la gente in quel bus non è che sarebbe stata lì a chiacchierare, non ci sarebbe stato tempo, e quindi ci si affida a percezioni sensoriali.....possono essere sbagliate come anche giuste....puoi ritenerla una cosa sbagliata o giusta, ma è una cosa NATURALE....è semplice istinto di sopravvivenza.
E del resto l'hai appunto usato pure tu, prima di conoscerli, dunque puoi capire.
P.S.: E poi è ovvio che si abbia paura di ciò che non si conosce, non vedo perchè biasimare sta cosa o trovarla così strana. Ovvio, non è che non si debba mai conoscere ciò che è diverso da noi, ma trovo più che logico e sacrosanto avere forte diffidenza di chi è TANTO diverso da noi caratterialmente e culturalmente
andando in giro per ritual e simili certe cose per me sono tranquillissime. io non le condivido. però non mi fanno alcun effetto.
per "certe cose" intendo l'idea che l'amore sia sottomissione. anche se il concetto è molto molto più complesso, e sicuramente non sono in grado di esaurirlo in questa sede...brava maya, complimenti per il post. è intelligente!
fermo restando che se la condizione per salire in autobus è avere il biglietto, essere in uno stato di coscienza consapevole e non arrecare disturbo agli altri, non vedo il motivo di preoccuparsi più di tanto.
a me è capitata gente che mi si chinava davanti per leccarmi la suola della scarpa, il mio atteggiamento era imbarazzato ma era un problema mio. ho pregato la persona di allontanarsi poichè la veste di "padrona" non mi si addiceva, e questo si è allontanato in tutta tranquillità.
questi non erano nemmeno a caccia di amori, per cui non erano molesti.(il mio linguaggio è sarcastico, volutamente). non c'era molto da dire o da lamentarsi. l'autista non è il "moralizzatore", PENSASSE A GUIDARE.
Inutile che mi sbattete in faccia questo esempio.....io non ho mai detto che li perseguiterei, ho solo detto che PERSONALMENTE li eviterei e ne avrei molta diffidenza, cosa che infatti ho tuttora per chi è non poco ma TANTO diverso da me, spesso in maniera incompatibile con il mio modo di essere.
Mica ho detto che li ammazzerei tutti, ci mancherebbe
L'esempio invece calzava a pennello perchè non voleva riferirsi alle uccisioni, ma a qualcosa che è cominciato con il non far entrare i neri nei negozi, non farli sedere sulle panchine. Perchè?
Perchè DIversi! Perchè La gente diffidava di loro.
Ecco, era questo il mio esempio :D (non dico mica che volevi ammazzarli XD)
io non ne avri paura :roll:
sono abituata a vedere gente di tutti i tipi e anche se non ho mai visto nessuno al guinzaglio, c'è gente che si atteggia, si veste e si mostra in modi peggiori.
non vedo perchè bisognerebbe averne paura.
è solo un modo di vestirsi. non si può capire che tipo di persone sono solo da quello che vedi -.-'
Le panchine è già diverso, è un luogo aperto in cui chi non vuole vederli o ne ha paura può serenamente andarsene.....il pullman è diverso, una volta che ne hai paura non puoi scendere finchè non si ferma.....che tu abbia ragione o no a temerli, COMUNQUE non puoi "cambiare strada" come faresti in un luogo aperto, fosse anche un locale o un negozio.
Boh....sarà che nella mia città non c'è gente così (fortunatamente). Sarà uno dei vantaggi del sud Italia: di ste assurdità ce ne sono pochissime
Assurdita? :| Per me è un'assurdità il tuo ragionamento e per sfortuna ce ne sono molti -.-
Tranquillo, la cosa è reciproca
Considerando che comunque non faccio danni, dato che ti fai paladino della tolleranza a tutti i costi, dovresti anche "tollerare" questi giudizi, dato che ho la tua stessa libertà di pensiero e di giudizio. L'importante è che non vada in giro a predicare campi di concentramento o robe del genere, e questo stai pur certo che non lo farei.
Non partiamo per inutili sofismi o giochi di parole. :yawn: Certo che hai la libertà di pensare ciò che vuoi, ma essendo blanchottiano mi vedo in dovere di cercare di farti capire con convinzione il mio punto di vista che non è così atroce.
Non ho idea di cosa voglia dire "Blanchottiano", ma non ritengo ATROCE il tuo punto di vista....semplicemente non si adatta PER NIENTE a come sono io, anzi diciamo che è proprio diametralmente opposto.
Chi non diffida ha semplicemente più possibilità di avere guai, questo è sempre stato il mio motto, ed è ovvio che si applichi su chi è estremamente diverso da me, prima di tutto. Molto probabilmente avrei agito allo stesso modo di quell'autista, di certo non mi viene da fidarmi di uno con quella faccia e quei modi.
Non che mi fidi subito di chi invece si presenta bene, assolutamente, (considerando che non mi fido al 100% neanche dei miei amici), però per lo meno se vedo uno in giacca e cravatta non cambio strada, se vedo gente come quella sì, mettiamola così.
Io invece in quella catena vedo un originale quanto simpatico segno d' amore e legame tra due persone.
Al posto del ragazzo avrei certamente picchiato a sangue l'autista, perchè credo che ognuno deve farsi gli affari suoi.
Darkness è sempre un piacere vederti descrivere le tue quotidiane paure verso il diverso...prima ti credevo soltanto un semplice xenofobo, ma credo che il tuo sia un disturbo di qualche tipo XD