Migliaia di palline a Piazza Spagna
Stesso autore del rosso a Fontana Trevi
Migliaia di palline di plastica sono state lanciate dalla scalinata di Piazza di Spagna, a Roma, tra lo stupore dei turisti. Il lancio delle palline è stato rivendicato da Graziano Cecchini, l'uomo che tinse di rosso l'acqua della Fontana di Trevi nell'ottobre scorso. Cecchini è stato fermato dai carabinieri dopo il gesto insieme ad altre 3 persone. La ripulitura delle scalinate e della fontana di Piazza di Spagna è terminata dopo le 14.
Le palline lanciate dalla balconata di Trinità dei Monti "sono 500 mila": lo ha detto lo stesso Cecchini, autore del gesto che ha fatto rimbalzare le sfere sulla celebre scalinata romana, producendo un gran rumore. Le palline, di molti colori, hanno ricoperto parte del manto stradale di Piazza di Spagna. Turisti e passanti le hanno raccolte per avere, come ha notato qualcuno, "un ricordo indimenticabile di questa vicenda".
Cecchini, che indossava un giubbino grigio con una scritta che richiama un sito internet di suonerie, ha detto che l'azione ha uno sponsor a causa del suo costo ("20mila euro"), ben più elevato di quello del bidoncino di colorante con cui il 19 ottobre tinse l'acqua della Fontana di Trevi.
"Dal Rosso Trevi alla quadricromia", si legge nei volantini distribuiti subito dopo l'azione dal titolo "I fratelli d'Italia si son rotti le palle". Parlando con i giornalisti, Graziano Cecchini ha fatto riferimento a Napoli: "Questa mattina qui hanno ritirato l'immondizia tre volte mentre ci raccontano che non è possibile costruire termovalorizzatori quando in Germania esistono inceneritori al centro della città". E allora Cecchini si pone la domanda: "Chi sono i veri camorristi? Sono coloro che dicono no alle nuove tecnologie. Con l'arte voglio ribadire anche questo". I colori delle palline non sono stati scelti a caso, erano infatti in maggioranza rosse, per ricordare il rosso della Fontana di Trevi. Mentre alcuni esponenti delle forze dell'ordine cercavano di identificare Cecchini chiedendogli i documenti di identità "l'artista" mostrava alle telecamere una pallina multicolore diversa dalle altre che, "se Veltroni vorrà, riceverà in regalo".
L'assessore infuriato: "Inaccettabile"
"Tale comportamento non è accettabile. Errare humanum est, perseverare è diabolico". L'assessore comunale alla sicurezza Jean Leonard Touadi è giunto a Piazza di Spagna dopo che le forze dell'ordine avevano recintato l'area, dopo il lancio di migliaia di palline colorate dalla scalinata. "La ricerca di pubblicità - ha aggiunto Touadì - a spese dell'immagine di una città non è divertente. Certo, se uno fa le cose una volta e non accade nulla si permette di rifarlo, soprattutto se diventa un eroe e viene accolto in tutte le tv".
Chiusa la scalinata
Gli agenti della Polizia Municipale hanno predisposto la chiusura della scalinata di Piazza di Spagna e dell'area attorno alla Fontana della Barcaccia per permettere all'Ama di ripulire l'area. Un funzionario della polizia non ha quantificato l'ammontare della multa che, probabilmente, si vedrà recapitare l'ideatore di questa "cascata" di palline colorate dalla scalinata di Piazza di Spagna. Si tratta di una multa sul "regolamento di pulizia urbana che può avere un ammontare variabile". Intanto alcune delle palline sono state portate via dalle forze dell'ordine per la compilazione della relazione di quanto accaduto.
Cecchini in stato di fermo
Gli autori dell'azione dimostrativa (tra le quali un minorenne) sono stati fermati dai carabinieri con l'accusa di interruzione di pubblico servizio. Nel pomeriggio di giovedì potrebbero essere trasferiti in carcere.