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L'Orda,quando gli albanesi eravamo noi...
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Direi che la cosa è piuttosto differente invece. Lo spirito e le modalità con cui emigravano gli italiani erano molto diversi. Di sicuro non ricevevano casa e stipendio senza far nulla come accade qui da noi per chi entra anche clandestinamente nel nostro paese.
E non mi sembra neanche che gli immigrati da noi lavorino nelle miniere, o vengano impiccati. Come non mi sembra che abbiano fondato imprese o fatto invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo (o almeno non ancora..).
Semmai se abbiamo un primato, è quello di aver portato ricchezza in innumerevoli paesi avendone come risultato quello di prendercelo in quel posto.
A scuola gli argomenti emarginati sono altri, molti altri.
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Originariamente inviata da
Godel
Direi che la cosa è piuttosto differente invece. Lo spirito e le modalità con cui emigravano gli italiani erano molto diversi. Di sicuro non ricevevano casa e stipendio senza far nulla come accade qui da noi per chi entra anche clandestinamente nel nostro paese.
E non mi sembra neanche che gli immigrati da noi lavorino nelle miniere, o vengano impiccati. Come non mi sembra che abbiano fondato imprese o fatto invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo (o almeno non ancora..).
Semmai se abbiamo un primato, è quello di aver portato ricchezza in innumerevoli paesi avendone come risultato quello di prendercelo in quel posto.
A scuola gli argomenti emarginati sono altri, molti altri.
Sono d'accordo
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Originariamente inviata da
Godel
Direi che la cosa è piuttosto differente invece. Lo spirito e le modalità con cui emigravano gli italiani erano molto diversi. Di sicuro non ricevevano casa e stipendio senza far nulla come accade qui da noi per chi entra anche clandestinamente nel nostro paese.
E non mi sembra neanche che gli immigrati da noi lavorino nelle miniere, o vengano impiccati. Come non mi sembra che abbiano fondato imprese o fatto invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo (o almeno non ancora..).
Semmai se abbiamo un primato, è quello di aver portato ricchezza in innumerevoli paesi avendone come risultato quello di prendercelo in quel posto.
A scuola gli argomenti emarginati sono altri, molti altri.
Concordo anch'io
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
Tutti questi fascistoidi-leghisti,non si ricordano chi eravamo per il mondo
Forse sono gli altri che non si ricordano chi/cosa eravamo/siamo per il mondo...
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L'orda, quando gli albanesi eravamo noi, bellissimo saggio di Stella; lo consiglio a tutti, specialmente a quelli che hanno postato qui sopra^^
Mette in luce le ingustizie subite e i pregiudizi di cui eravamo vittime ma, anche le nostre colpe.
Troppo facile ricordare solo gli italiani che hanno arricchito gli altri Paesi, sia culturalmente che economicamente; e il libro inizia proprio citando scrittori, pittori, statisti e grandi uomini di cui dobbiamo essere orgogliosi...Ma gli altri?
Dicevano di noi le stesse cose che si dicono oggi degli immigrati. E spesso erano vere: eravamo clandestini, eravamo delinquenti, vendevamo le nostre donne e i nostri bambini...
eravamo poveri e andavamo a cercare di sopravvivere.
Ed è vero, di questo a scuola non si parla.
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Originariamente inviata da
Godel
Direi che la cosa è piuttosto differente invece. Lo spirito e le modalità con cui emigravano gli italiani erano molto diversi. Di sicuro non ricevevano casa e stipendio senza far nulla come accade qui da noi per chi entra anche clandestinamente nel nostro paese.
E non mi sembra neanche che gli immigrati da noi lavorino nelle miniere, o vengano impiccati. Come non mi sembra che abbiano fondato imprese o fatto invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo (o almeno non ancora..).
Semmai se abbiamo un primato, è quello di aver portato ricchezza in innumerevoli paesi avendone come risultato quello di prendercelo in quel posto.
A scuola gli argomenti emarginati sono altri, molti altri.
Ecco la gente che abbiamo importato in america,e che è stata costruita sotto il nostro nome
http://rcslibri.corriere.it/rizzoli/...mages/buda.gif Buda,anarchico,il "predecessore" di Bin Laden
http://rcslibri.corriere.it/rizzoli/...images/e09.jpgUn bravo bombarolo
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...e_Teenager.jpgAl Capone,devo presentarvelo?
http://upload.wikimedia.org/wikipedi...noSmaller.jpegLucky Luciano
Te ne ho postati ALCUNI,ce ne sarebbero altri in verità...
Questo per renderti conto che gli stranieri in italia,di veramente grave non hanno fatto ancora niente,tutti che parlano di attentati,kamikaze...ma andate a quel paese!!! Noi siamo stati il PEGGIO.E se non ti basta ti posto il link del sito,e te lo leggi giusto per approfondirti..
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Originariamente inviata da
Bécassine
L'orda, quando gli albanesi eravamo noi, bellissimo saggio di Stella; lo consiglio a tutti, specialmente a quelli che hanno postato qui sopra^^
Mette in luce le ingustizie subite e i pregiudizi di cui eravamo vittime ma, anche le nostre colpe.
Troppo facile ricordare solo gli italiani che hanno arricchito gli altri Paesi, sia culturalmente che economicamente; e il libro inizia proprio citando scrittori, pittori, statisti e grandi uomini di cui dobbiamo essere orgogliosi...Ma gli altri?
Dicevano di noi le stesse cose che si dicono oggi degli immigrati. E spesso erano vere: eravamo clandestini, eravamo delinquenti, vendevamo le nostre donne e i nostri bambini...
eravamo poveri e andavamo a cercare di sopravvivere.
Ed è vero, di questo a scuola non si parla.
Noi intanto abbiamo avuto pittori, inventori, artisti, manager ed altri....
....non mi sembra che rumeni, slavi e nordafricani in Italia stiano facendo lo stesso.....al massimo diventano manager di cosche criminali.....
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Originariamente inviata da
darkness creature
Noi intanto abbiamo avuto pittori, inventori, artisti, manager ed altri....
....non mi sembra che rumeni, slavi e nordafricani in Italia stiano facendo lo stesso.....al massimo diventano manager di cosche criminali.....
Loro no? Le piramidi d'Egitto non sono niente?
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Quote:
Originariamente inviata da
Silent Enigma
Loro no? Le piramidi d'Egitto non sono niente?
Le piramidi d'Egitto non sono in Italia, Silent -.-
Mentre molte invenzioni italiane hanno fatto il giro del mondo, idem le aziende
E poi in Italia egiziani non ce ne sono molti, sono più marocchini, tunisini ed algerini :D
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il fatto che molti italiani all estero si siano comportati da delinquenti non giustifica che gli immigrati facciano la stessa cosa in Italia.
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Originariamente inviata da
Puff
il fatto che molti italiani all estero si siano comportati da delinquenti non giustifica che gli immigrati facciano la stessa cosa in Italia.
Il fatto che alcuni italiani all'estero siano stati delinquenti non giustifica il fatto che noi dobbiamo tollerare la gran massa di delinquenti che ci arrivano al giorno d'oggi!!!
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Originariamente inviata da
Puff
il fatto che molti italiani all estero si siano comportati da delinquenti non giustifica che gli immigrati facciano la stessa cosa in Italia.
si ma questo non significa che dobbiamo puntare sempre il dito contro e non guardarci dai nostri errori,cosa che per la maggior parte delle volte facciamo.
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
si ma questo non significa che dobbiamo puntare sempre il dito contro e non guardarci dai nostri errori,cosa che per la maggior parte delle volte facciamo.
I "nostri" errori, cioè quelli di nostri connazionali, sono stati commessi, ormai c'è poco da fare a riguardo, e credo che qualcuno abbia anche pagato per questo.
Quello che voglio dire è che se uno viene qua e ruba, non si può dire "ok dai, siccome in passato l abbiamo fatto anche noi italiani, non ci sono problemi".
No. Ci sono delle leggi e vanno rispettate.
Ci saranno anche attualmente italiani che vivono all'estero e che delinquono, e se vengono presi cazzi loro, pagano come tutti. Ovviamente secondo le leggi del paese in cui vivono.
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Originariamente inviata da
darkness creature
Le piramidi d'Egitto non sono in Italia, Silent -.-
Mentre molte invenzioni italiane hanno fatto il giro del mondo, idem le aziende
E poi in Italia egiziani non ce ne sono molti, sono più marocchini, tunisini ed algerini :D
ah se dici in Italia aspettati fra una ventina d'anni che questi stranieri ci comanderanno,ma non perchè ci stanno colonizzando,ma perchè ci stiamo solo dimostrando una massa di idioti,e propio quei stranieri che si fanno il culo,li troverai a dirigere intere aziende.Ci mangeranno alla faccia della nostra stupidità...
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Originariamente inviata da
Puff
I "nostri" errori, cioè quelli di nostri connazionali, sono stati commessi, ormai c'è poco da fare a riguardo, e credo che qualcuno abbia anche pagato per questo.
Quello che voglio dire è che se uno viene qua e ruba, non si può dire "ok dai, siccome in passato l abbiamo fatto anche noi italiani, non ci sono problemi".
No. Ci sono delle leggi e vanno rispettate.
Ci saranno anche attualmente italiani che vivono all'estero e che delinquono, e se vengono presi cazzi loro, pagano come tutti. Ovviamente secondo le leggi del paese in cui vivono.
Di questo sono d'accordo,ma se le leggi in Italia non funzionano,nè per i delinquenti stranieri nè per quelli italiani,smettiamola di fare il solito caproespiatorio nel dire "gli stranieri qua e là",tutto questo è per colpa dei media,che ci inculcano le tre stronzate di turno,per far credere che senza stranieri si vive bene.E si inneggia al Fascismo per cercare di mandarli via!!! PAZZESCO!!
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
Di questo sono d'accordo,ma se le leggi in Italia non funzionano,nè per i delinquenti stranieri nè per quelli italiani,smettiamola di fare il solito caproespiatorio nel dire "gli stranieri qua e là",tutto questo è per colpa dei media,che ci inculcano le tre stronzate di turno,per far credere che senza stranieri si vive bene.E si inneggia al Fascismo per cercare di mandarli via!!! PAZZESCO!!
Al Nord infatti senza stranieri pare che realmente si vivesse molto meglio......ho molti miei parenti lì, e me lo confermano....
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Originariamente inviata da
darkness creature
Al Nord infatti senza stranieri pare che realmente si vivesse molto meglio......ho molti miei parenti lì, e me lo confermano....
Io ci vivo da 17 anni,anzi,vivo vicino ad una zona praticamente colonizzata,e quando non c'erano gli stranieri lì,c'erano i napoletani e i calabresi a fare macello,e adesso,chi dirige il traffico di droga sempre qua vicino(e c'è tanto),sono italiani.
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L'Italia se ci pensate bene...per quanto piccina sia al rispetto di altri paesi, è MONDIALMENTE riconosciuta. Dagli antichi romani a sempre...
Siamo il centro del mondo, non è un vanto..è un dato di fatto.
Chiunque sa dirti almeno UNA cosa che italiana (buona o cattiva) che sia.
Non importa se parlino bene o male di te, l'importante è che parlino
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comunque siamo OT
dovevamo parlare dell'Orda,di come siamo stati trattati,di come ci siamo fatti conoscere nel mondo,dibattiti ecc...
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
comunque siamo OT
dovevamo parlare dell'Orda,di come siamo stati trattati,di come ci siamo fatti conoscere nel mondo,dibattiti ecc...
chi fu quel che disse: "non siamo ot..solo stiam facendo collegamenti"
o qualcosa del genere...vabbe ora con questo mio commento siamo ot :)
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Che poi io mi chiedo una cosa.....perchè "Orda", che è un termine comunque dispregiativo, viene dato solo a noi e non a questa masnada di slavi, rom e nordafricani che da 15 anni circa vengono qua? Che hanno più di noi per non meritare questo termine?
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Originariamente inviata da
Lantis
chi fu quel che disse: "non siamo ot..solo stiam facendo collegamenti"
o qualcosa del genere...vabbe ora con questo mio commento siamo ot :)
?????
comunque...Perchè è un'argomento emarginato a scuola?
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Originariamente inviata da
Godel
Direi che la cosa è piuttosto differente invece. Lo spirito e le modalità con cui emigravano gli italiani erano molto diversi. Di sicuro non ricevevano casa e stipendio senza far nulla come accade qui da noi per chi entra anche clandestinamente nel nostro paese.
E non mi sembra neanche che gli immigrati da noi lavorino nelle miniere, o vengano impiccati. Come non mi sembra che abbiano fondato imprese o fatto invenzioni che hanno rivoluzionato il mondo (o almeno non ancora..).
Semmai se abbiamo un primato, è quello di aver portato ricchezza in innumerevoli paesi avendone come risultato quello di prendercelo in quel posto.
A scuola gli argomenti emarginati sono altri, molti altri.
pienamente d'accordo
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Originariamente inviata da
Silent Enigma
?????
comunque...Perchè è un'argomento emarginato a scuola?
ce ne sono a migliaia di argomenti che non vengono considerati nelle scuole, il tempo è poco e non bisogna vedere la scuola come un'enciclopedia che insegna cose a memoria, ma come strumento per poi potersi muovere tra le informazioni e apprendere da soli nel migliore dei modi, ragionando con la propria testa.
Per esempio, un argomento si scrive senza apostrofo.. potrei dirti "perchè la scuola non insegna l'italiano?"
Sono sicura che se un alunno andasse dal proprio professore di stoira a chiedere chiarimenti, lui non avrebbe problemi ad utilizzare un paio di lezioni per quell'argomento, tempo permettendo.
Ma ci sono dei programmi che vanno rispettati, ed è più che altro un'infarinatura a grandi linee.
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Spesso, camminando sui marciapiedi, sbatto la testa sui piedi dei cadaveri appesi ai lampioni :|
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Originariamente inviata da
lakeofire
Spesso, camminando sui marciapiedi, sbatto la testa sui piedi dei cadaveri appesi ai lampioni :|
Senza contare poi le teste che escono dai water :|
:lol:
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Quote:
Originariamente inviata da
Bécassine
L'orda, quando gli albanesi eravamo noi, bellissimo saggio di Stella; lo consiglio a tutti, specialmente a quelli che hanno postato qui sopra^^
Mette in luce le ingustizie subite e i pregiudizi di cui eravamo vittime ma, anche le nostre colpe.
Troppo facile ricordare solo gli italiani che hanno arricchito gli altri Paesi, sia culturalmente che economicamente; e il libro inizia proprio citando scrittori, pittori, statisti e grandi uomini di cui dobbiamo essere orgogliosi...Ma gli altri?
Dicevano di noi le stesse cose che si dicono oggi degli immigrati. E spesso erano vere: eravamo clandestini, eravamo delinquenti, vendevamo le nostre donne e i nostri bambini...
eravamo poveri e andavamo a cercare di sopravvivere.
Ed è vero, di questo a scuola non si parla.
Quote:
Originariamente inviata da
Silent Enigma
Ecco la gente che abbiamo importato in america,e che è stata costruita sotto il nostro nome
Buda,anarchico,il "predecessore" di Bin Laden
Un bravo bombarolo
Al Capone,devo presentarvelo?
Lucky Luciano
Te ne ho postati ALCUNI,ce ne sarebbero altri in verità...
Questo per renderti conto che gli stranieri in italia,di veramente grave non hanno fatto ancora niente,tutti che parlano di attentati,kamikaze...ma andate a quel paese!!! Noi siamo stati il PEGGIO.E se non ti basta ti posto il link del sito,e te lo leggi giusto per approfondirti..
Questi sono due esempi di come una certa propaganda, che ai tempi di mio nonno si rifaceva ai movimenti comunisti in risposta al nazionalismo filofascista, sia riuscita ad introdurre in uno dei popoli più importanti della storia (noi) l'idea che siamo dei figli di *******.
Ora la propaganda è grembiulina, ma la storia non cambia (o meglio, cambia per i comodi di chi la fa..). Infatti Lucky Luciano, notissimo mafioso americano, contribuì sensibilmente allo sbarco alleato in Sicilia tramite le sue influenze 'culturali' in quella terra e fra quella gente. Te che sei un antifascista Enigma, dovresti considerarlo un eroe insomma.
Capone ha prestato servizio ai stessi poteri sommersi cui prestano servizio oggi gli americani 'di potere', tali Bush, Powell, Murphy, Paulson e company. Gli altri non saprei, non vale neanche la pena cercare informazioni su di loro se quando si parla di nostri connazionali nel mondo davvero vi viene in mente Al Capone o Lucky Luciano.
Non citerò gli italiani di successo perchè non ho tempo, e bisognerebbe occupare troppo spazio qui. Quanto agli italiani non di successo, potresti ricordare i morti della miniera di Monongah, che nessuno per cento anni si è degnato di cagare negli Stati Uniti, figriamoci qui da noi nei libri di storia; oppure quelli morti nel disastro delle Marcinelle; gli italiani all'estero dell'America latina, dell'Africa, dell'Asia; quelli delle missioni, che sono morti per portare aiuti in quelle terre, e ancora ci muoiono senza riempire pagine di giornali; i morti ammazzati durante la seconda guerra mondiale in Albania, in Africa, ed in altre regioni, morti non ricordati perchè c'è ancora chi si vergogna della memoria per i ragazzi, gli uomini e le donne, che sono stati trucidati solo perchè combattevano da fascisti; quelli morti nella prima guerra mondiale; quelli morti l'11 settembre, da eroi, che facevano parte dei soccorsi alle torri gemelle.
La storia d'Italia è stata la storia del mondo per secoli, non ha senso stare a fare paragoni; in ogni luogo c'è un segno della nostra presenza, in tutto il mondo le invenzioni, le opere, le azioni degli italiani sono ricordate, in ogni campo, dalla scienza alla medicina, dall'arte alla cucina; dai tempi dei romani, da prima; dalle crociate alla scoperta delle americhe, dall'invenzione del telefono a quella della forchetta. Ma stiamo a discuterne? Ha senso tirar fuori certi paragoni sulla pelle della gente?
Siamo stati uno dei popoli più grandi della storia, ma il punto non è questo. Il punto è che non puoi gli immigrati che vengono nel nostro paese e gli italiani che sono emigrati in America. L'America è un continente, l'Italia è una nazione, pure piccola. Erano altri tempi quelli, era un altro modo di pensare; ancora non eravamo solo calcio e denaro. Le americhe, ed in particolr modo gli Stati Uniti, sono sempre stati un minestrone di etnie e di culture; sono quasi tutti emigranti lì, dato che i popoli autoctoni di quelle terre sono stati in gran parte spazzati via. Tutte queste chiacchiere sugli italiani profughi schifosi di chissà quale mondo sono semplicemente una cretinata, e la scuola ne è in parte colpevole.
Infatti non parla di nessuna delle cose dette, come non parla delle foibe albanesi, in cui migliaia di italiani hanno trovato la morte anche dopo l'armistizio dell'8 settembre 43. Nei libri di storia dovreste studiare il manuale Cubrilovic, non Al Capone.
Ma è una lettura che non vi consiglio, tanto neanche Stella scriverebbe saggi su questo. Semmai vi consiglio una passeggiata, una passeggiata nei boschi dell'Emilia. Dove nella terra, o nei crepacci di quella regione, ci sono ancora i resti di soldati, civili, donne e bambini uccisi in modi orrendi.
Queste e troppe altre sono le cose che mancano nei libri di storia delle scuole; ma purtroppo un Al Capone fa più notizia di un morto ammazzato sconosciuto, come fa più notizia di un Joe Petrosino, morto ammazzato anche lui perchè gli italiani nel mondo sono solo mafia, spaghetti, e mandolino.
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Originariamente inviata da
Godel
La storia d'Italia è stata la storia del mondo per secoli, non ha senso stare a fare paragoni; in ogni luogo c'è un segno della nostra presenza, in tutto il mondo le invenzioni, le opere, le azioni degli italiani sono ricordate, in ogni campo, dalla scienza alla medicina, dall'arte alla cucina; dai tempi dei romani, da prima; dalle crociate alla scoperta delle americhe, dall'invenzione del telefono a quella della forchetta. Ma stiamo a discuterne? Ha senso tirar fuori certi paragoni sulla pelle della gente?
Quello che ho appunto detto, come non quotare.
Come ho gia detto. Siamo conosciuti. Non c'è nessuno che ignori anche solo 1 cosa Italiana. Buona o cattiva che sia
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E se un straniero apre un'azienda in Italia che male c'e`??? Finche`paga le tasse e tutto e`in regola bene.
Significa soldi per lo stato italiano mica rubano, la smettete di trattare gli immigrati in diverse categorie.....
Mha! Il problema dell'Italia e`che ha leggi penali da schifo e se non si decide a cambiare finiamo solo ad attirare criminali mentre gli altri paesi europei ricevono quelli che lavoro studiano e portano ricchezze culturali e moneterie nel paese.