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E' un discorso molto forte il tuo, non sono d'accordo.
Per quanto riguarda il discorso in generale, non si può giudicare chi sfrutti meglio la proprio vita, dato che non c'è un modo di viverla o un unico metro di giudizio.
Nello specifico, parlando di assassini e strupratori e pedofili etc...Sono d'accordo sia gente deprecabile e che debba scontare ogni tipo di pena.
Ma abbiamo istituito una serie di leggi per evitare la "giustizia di quartiere". Quella anarchica. presenterebbe troppi buchi la tua idea presentata in un parlamento come "modifica alla legge preesistente".
Un uomo che mi ammazza il cane io lo ammazzo? In fondo nessuno può negare l'affetto che io possa provare per il mio cane, magari più forte di quello che provo per mio fratello.
C'è tanta gente di merda e sono d'accordo. La preferisco chiusa in un carcere a vita, piuttosto che liberata del peso terrestre.
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Lupo, io ho parlato di torti oggettivi, su cui nessuno può discutere, come perdere un parente per mano di altre persone, avere moglie, figlia o sorella violentata, essere stati magari rapinati e malmenati anche più volte, e cose di quel genere.
Per questo tipo di motivi ammetto senza alcuna riserva la vendetta personale.
E so benissimo che il mio discorso è "forte", e UFFICIALMENTE poco accettato
Poi magari vai un po' a scavare, e vediamo cosa si scopre.......
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ma cosa ci faceva quel farabbutto, quello di 73, in giro??
nessuno se l'è chiesto??
e poi ci si stupisce xke la gente arriva a vendicarsi....se almeno la giustizia FUNZIONASSE, nn ce ne sarebbe bisogno!!!
come l'episodio in provincia di venezia un anno fa, di quello ke aveva ucciso la sua ragazza di 19 anni, in cinta, forse qualcuno se lo ricorda...
beh, una settimana fa hanno fatto vedere al tg regionale ke sto figlio di puttana avra rito abbreviato=1/3 della pena ridotto, x nn parlare del fatto ke stava tentando di discolparsi con la scusa della nn capacita di intendere e volere..
giustamente i familiari l'hanno aspettato fuori dal tribunale x tentare di fargli qlcs...
in questi casi, quando la giustizia fa finta di niente, nn mi sembra cosi illeggitimo l'occhio x occhio contro elementi di questo tipo..
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Eeeeesatto :nice:
Io sono convintissimo che per ognuno che come me e Noodles ha il coraggio di dirlo apertamente, c'è tutto un popolo di gente che la pensa allo stesso modo ma pensa che sia "sconveniente" dirlo in faccia
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Non credo di aver capito bene a cosa si riferisca l'ultima frase :roll:
Comunque sia, anche il torto oggettivo, deve avere la sua pena prestabilita. La pena accettata da una nazione.
Questa è la mia idea :)
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Date le opinioni che spesso si sentono in tv, non credo che la pena accettata da una nazione sia quella prevista per legge......l'italia è piena di gente che chiede più rigore, più controlli, più severità.
E noi stiamo ancora qua a parlare di "recupero", "rieducazione", "reinserimento nella società", e di "civiltà"
una nazione CIVILE non permette a gente simile di girare libera, la sbatte dentro e butta via la chiave, e tutela con ogni mezzo la gente onesta
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Originariamente inviata da Il lupo
Non credo di aver capito bene a cosa si riferisca l'ultima frase :roll:
Comunque sia, anche il torto oggettivo, deve avere la sua pena prestabilita. La pena accettata da una nazione.
Questa è la mia idea :)
la mia?
dicevo ke alcuni elementi, e con questo nn mi riferisco agli assassini in genere, ma a quelli ke le tentano tutte x di scappare dalle proprie colpe, andrebbero trattati con la legge del taglione, visto ke la giustizia, x com'è messa, li lascia luberi
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Ma che significa avere il coraggio di dirlo? Io non sono mica un pavido che si nasconde dietro delle parole d'occasione?
La mia idea l'ho difesa argomentandola...sono del parere che la debba essere la giustizia a sistemare le cose.
Poi se non funziona la giustizia mi incazzo. Ma non scendo in strada con il fucile a mettere a posto le cose..
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Originariamente inviata da Noodles
la mia?
dicevo ke alcuni elementi, e con questo nn mi riferisco agli assassini in genere, ma a quelli ke le tentano tutte x di scappare dalle proprie colpe, andrebbero trattati con la legge del taglione, visto ke la giustizia, x com'è messa, li lascia luberi
Non la tua...quella di darkness :)
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Originariamente inviata da Il lupo
Ma che significa avere il coraggio di dirlo? Io non sono mica un pavido che si nasconde dietro delle parole d'occasione?
La mia idea l'ho difesa argomentandola...sono del parere che la debba essere la giustizia a sistemare le cose.
Poi se non funziona la giustizia mi incazzo. Ma non scendo in strada con il fucile a mettere a posto le cose..
Infatti non mi riferisco a nessuno in particolare.
Dico solo che siamo tutti esseri umani, e la maggior parte degli uomini non ce la vedo a pensarla SINCERAMENTE come te sempre e comunque. Tu potrai sicuramente essere una rarità, non lo metto in dubbio. Ciò che credo è che invece la maggior parte delle persone esprima opinioni simili alla tua più che altro per sembrare "generoso" e "comodo", dato che, come hai detto tu, discorsi come i miei sono piuttosto "forti", che li si condivida o no.
Io invece la voglia di scendere in strada con un fucile ce l'avrei eccome
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Originariamente inviata da darkness_creature
Date le opinioni che spesso si sentono in tv, non credo che la pena accettata da una nazione sia quella prevista per legge......l'italia è piena di gente che chiede più rigore, più controlli, più severità.
E noi stiamo ancora qua a parlare di "recupero", "rieducazione", "reinserimento nella società", e di "civiltà"
una nazione CIVILE non permette a gente simile di girare libera, la sbatte dentro e butta via la chiave, e tutela con ogni mezzo la gente onesta
Tutelare con ogni mezzo non significa tirar fuori l'artiglieria :)
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Originariamente inviata da Il lupo
Tutelare con ogni mezzo non significa tirar fuori l'artiglieria :)
E perchè mai? Solo perchè c'è sempre il vecchio concetto che tutti meritano una seconda possibilità? E magari una terza....e poi una quarta.....sapendo che tanto quelle possibilità verranno usate solo per commettere altri crimini?
Vogliamo continuare a correre rischi solo perchè MAGARI UN GIORNO quel criminale efferato POTREBBE redimersi? Bè, io non ci sto, nel dubbio lo metto sotto chiave, e poi si vedrà
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Originariamente inviata da darkness_creature
E perchè mai? Solo perchè c'è sempre il vecchio concetto che tutti meritano una seconda possibilità? E magari una terza....e poi una quarta.....sapendo che tanto quelle possibilità verranno usate solo per commettere altri crimini?
Vogliamo continuare a correre rischi solo perchè MAGARI UN GIORNO quel criminale efferato POTREBBE redimersi? Bè, io non ci sto, nel dubbio lo metto sotto chiave, e poi si vedrà
Ma sono d'accordo nel metterlo sotto chiave....
E sarei d'accordo anche con una legge più severa e dal pugno di ferro.
Ma la morte no. Mai. A nessuno.
Il punitore non si può mutare in assassino.
Altrimenti non abbiamo risolto un bel niente..
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Originariamente inviata da Il lupo
Ma sono d'accordo nel metterlo sotto chiave....
E sarei d'accordo anche con una legge più severa e dal pugno di ferro.
Ma la morte no. Mai. A nessuno.
Il punitore non si può mutare in assassino.
Altrimenti non abbiamo risolto un bel niente..
Partiamo da due presupposti diversi.....è per questo che non arriveremo mai ad un punto di incontro :D
Non che mi aspettassi il contrario, eh, so già che la pensiamo diversamente pressochè su tutto :D
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Originariamente inviata da darkness_creature
Partiamo da due presupposti diversi.....è per questo che non arriveremo mai ad un punto di incontro :D
Non che mi aspettassi il contrario, eh, so già che la pensiamo diversamente pressochè su tutto :D
E sennò dov'è il bello? :D
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Originariamente inviata da Il lupo
E sennò dov'è il bello? :D
Senza alcun dubbio :D :lol:
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Originariamente inviata da darkness_creature
Fate tanto i moralisti..........
Mi gioco quello che volete che nelle stesse condizioni, col c***o che l'avreste perdonato.......
Perdonarlo, no... Ma senza entrare nei particolari (fondamentalmente perchè sono affari miei, scusate :nice: ) posso dirti che sto vivendo da 8 anni ormai una situazione simile, e ti garantisco che per quanto mi riesca difficile, se non impossibile perdonare, preferisco sapere che posso mettere l'assassino davanti alla sua colpa tutti i giorni, piuttosto che spegnere una vita, che anche se spregevole, è comunque una vita.
Certe cose secondo me si devono pagare con la vita, si, ma non nel senso che chi ha commesso certi delitti deve morire, nel senso che deve vivere per essere messo tutti i giorni davanti alle nefandezze che ha fatto e alle loro conseguenze. Troppo facile morire ed evitare il giudizio.
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Premesso che non mi sembra un caso che questo episodio sia accaduto proprio a Maniace, comune famoso per il brigantaggio, il quale esso stesso nasce dalla cultura della vendetta: si ammazzava qualcuno e poi ci si dava alla montagna per non incorrere nella giustizia e si diventava briganti. I retaggi di una certa mentalità sono difficili da cancellarsi e difatti ancora oggi assistiamo a storie simili. Anche la mentalità di Darkness e altri che stanno avvalorando la sua tesi, hanno una siffatta origine.
Il caso specifico non lo conosco e non sono riuscito a trovare documentazione in proposito, però immagino che - data l'età dell'uomo oggeto della vendetta - lo stesso fosse in libertà perché oltre una certa età è assai difficile finire al gabbio; tutt'al più c'è una condanna agli arresti domiciliari. Qui già porrei una questione: è giusto in un paese civile che un uomo di 73 anni non venga rinchiuso in un carcere oppure si deve essere indifferenti ai problemi di età dell'accusato?
Un'altra questione riguarda poi il caso specifico: perché il 73enne aveva ucciso il fratello dell'aggressore? Cioé voglio chiedere a Darkness: perché il suo omicidio dovrebbe non essere legittimato al pari di quello che ha rischiato di subire? Non si sarà trattato anche nel suo caso di un omicidio per vendetta? Che cosa gli aveva fatto il fratello dell'aggressore nonché sua vittima? Questa domanda per avvalorare la mia tesi che la vendetta non porta da nessuna parte e soprattutto non dà alcuna garanzia di giustizia e equità di giudizi. In aggiunta in tali faide c'è invece un fenomeno catalizzatore, per il quale gli eventi vengono vendicati con una misura sempre maggiore del dovuto. Si comincia con un lieve sgarbo e si finisce con una carneficina.
Io sottolineo sempre la nobiltà delle motivazioni che spingerebbero Darkness alla vendetta, ma questi fenomeni diventano presto incontrollabili.
Comunque condivido che quando si viene toccati nel personale la rabbia sia tanta.
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Prima o poi Abel me lo sposo ^^
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Originariamente inviata da Er_DvD_BeSt
Prima o poi Abel me lo sposo ^^
Veramente già lo siamo, che te lo sei dimenticato??? :x
:lol:
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Originariamente inviata da Abel Balbo
Veramente già lo siamo, che te lo sei dimenticato??? :x
:lol:
ops... *si guarda la fede nuziale* quindi... ieri sera... TI HO TRADITO??? :|
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sinceramente posso capire la reazione ...
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@ Abel Balbo
Se il PRIMO omicidio, quello che poi ha scatenato la vendetta, è a sua volta un regolamento di conti, allora è ovvio che hanno lo stesso valore. E' una faccenda fra mafiosi che si ammazzano fra loro e mi va pure benissimo (più si uccidono FRA LORO e meglio è).
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Originariamente inviata da darkness_creature
@ Abel Balbo
Se il PRIMO omicidio, quello che poi ha scatenato la vendetta, è a sua volta un regolamento di conti, allora è ovvio che hanno lo stesso valore. E' una faccenda fra mafiosi che si ammazzano fra loro e mi va pure benissimo (più si uccidono FRA LORO e meglio è).
Devi convenire che, non sapendo nulla di questa storia, i giudizi finora dati sono sommari.
La mia domanda è: può non essere sommario un giudizio self service?
Oppure: chi giudica il giudice?