Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da TXUS
ps. domandona: voi il suicidio lo vedete come atto di estrema passione (quindi puramente emotivo) o come me ,o vedetre come atto puramente razionale? mi**a ke filosofo ke sono... mi faccio paura da solo -.-
Non saprei. Può essere visto in entrambi i modi. Passionale se consideriamo che uno preso da enorme preoccupazione o paura, si suicida.
Razionale, se la vediamo invece da un altro punto di vista....uno che ha vagliato tutta la sua situazione in maniera lucida, almeno secondo lui, e non ha visto soluzione...e così ha deciso di farla finita.
-
Quote:
Originariamente inviata da TXUS
ps. domandona: voi il suicidio lo vedete come atto di estrema passione (quindi puramente emotivo) o come me ,o vedetre come atto puramente razionale? mi**a ke filosofo ke sono... mi faccio paura da solo -.-
Secondo me sono vere tutte e due le cose, ma la totalità dei suicidi reali si muove per la prima.
La massima razionalità porterebbe dritti dritti verso il suicidio, però c'è una forza, quel meccanismo di autoconservazione, quello che Samuel Beckett chiama "aspettare Godot" (a proposito, avete letto questa commedia?) che impedisce ai razionali di suicidarsi.
L'altro meccanismo, quello della passionalità, che io vedo un po' come "mi sono stufato di questo gioco, continuate a giocarci voi che io mi tiro fuori", sono convinto che spinga più o meno tutti gli aspiranti suicidi al successo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Aspettando_Godot
-
Quote:
Originariamente inviata da s@ve
Pongo una sfida a tutti gli iscritti al partito del "suicida=codardo":
Visto che ritenete che via più facile per rifuggire dai problemi della vita sia suicidarsi, perché non ci date dimostrazione di quanto sia cosa semplice togliendovi la vita coi stessi?
8-)
Non c'è bisogno...
Anzi, proporrei agli iscritti del partito "suicida=codardo" di stanziare dei fondi per l'acquisto di MEDAGLIE AL VALORE per tutti i vostri "miti coraggiosi".
-
Quote:
Originariamente inviata da Rum e Cocaina
Non c'è bisogno...
Anzi, proporrei agli iscritti del partito "suicida=codardo" di stanziare dei fondi per l'acquisto di MEDAGLIE AL VALORE per tutti i vostri "miti coraggiosi".
Delle medaglie e di tutti i valori di noi mortali, loro non sanno che farsene...
...propongo a te, oh Rum dai piedi sempre saldi in terra, e a tutti gli altri, il testo di questa bellissima canzone di Claudio Lolli, la storia di un ragazzo che si suicida pur di non partire per la ferma obbligatoria.
E' una storia vera che il cantautore ha dedicato a un suo amico siciliano.
In neretto ho evidenziato il verso che più conta per il nostro post.
Questa è la storia, di un povero soldato, che in una notte d'estate s'è ammazzato.
Stringersi al collo una cinghia di cuoio, non si fa in tempo neanche a pensare muoio, non si fa in tempo neanche a pensare muoio.
Solita storia, solita la canzone, solita vita, solita situazione. Soliti accordi, soliti anche i versi, solo i tuoi occhi amico quelli erano diversi, solo i tuoi occhi amico quelli erano diversi.
Porcaeva, proprio a te è toccato morire di leva.
Diceva sempre, io sono sfortunato, sia maledetto il giorno che sono nato.
Con la scalogna incredibile che ho, chissà se a morire ci riuscirò, chissà se a morire ci riuscirò.
Diceva sempre io starei bene solo, perso tra i ghiacci immensi dell'Alaska, di questa vita non me ne importa niente, l'hanno trovato con le mani in tasca, l'hanno trovato con le mani in tasca.
Porcaeva, proprio a te è toccato morire di leva.
Diceva sempre, quando mi sento male, mi tira su un giro in automobile.
Però lo sento, che il giorno si avvicina, che finirò per sempre la mia benzina, che finirò per sempre la mia benzina.
Povero corpo floscio e senza vita, l'hanno trovato due che erano ubriachi, uno a quell'altro ha detto "non ci credi, quel lampadario mi sembrano due piedi", "quel lampadario mi sembrano due piedi!".
Arriva il padre, arriva in un baleno, lui e la madre han preso il primo treno, e lui che piange, la madre è una donna forte, scappare da lei riuscì solo con la morte, scappare da lei riuscì solo con la morte.
Viene trovata la lettera agli amici, son come chiodi le parole che dici. Siam tutti in croce, sangue alle mani e ai piedi, certo peccato solo che tu non ci vedi, certo peccato però che tu non ci vedi.
Porcaeva, proprio a te è toccato morire di leva.
Il colonnello, col fumo nella testa, va fino in fondo lui alla sua inchiesta.
Non ci fu colpa, nessuno ebbe colpa alcuna, il suo cervello cercatelo sulla luna, il suo cervello cercatelo sulla luna.
Perchè non può, altro che dirsi matto, colui che compie un così insano atto. Il cappellano si associa al risultato, ricorda a tutti che uccidersi è un peccato, ricorda a tutti che uccidersi è un peccato.
Porcaeva, proprio a te è toccato morire di leva.
Ma io non credo, che tu sia morto matto, che tu non abbia capito quello che hai fatto.
Rispetto sempre, chi un giorno ne ha abbastanza, e si rifiuta di vivere di speranza. Che dolce corsa, che dolce corsa pazza, certo all'inferno ci sei arrivato in carrozza, sul carrettino della tua gente antica, senza sudore stavolta senza fatica, senza sudore stavolta senza fatica.
-
Ma cosa centra!?!?!
Io non sto mancando di rispetto a chi decide di suicidarsi...
Dico soltanto che PER ME, c'è sempre qualcosa per cui vale la pena di lottare... e suicidarsi, significa mollare.
-
Quote:
Originariamente inviata da Rum e Cocaina
Ma cosa centra!?!?!
Io non sto mancando di rispetto a chi decide di suicidarsi...
Dico soltanto che PER ME, c'è sempre qualcosa per cui vale la pena di lottare... e suicidarsi, significa mollare.
Concordo!!!
-
Quote:
Originariamente inviata da Rum e Cocaina
Ma cosa centra!?!?!
Io non sto mancando di rispetto a chi decide di suicidarsi...
Dico soltanto che PER ME, c'è sempre qualcosa per cui vale la pena di lottare... e suicidarsi, significa mollare.
s@ve è convinto ke la vita sia solo attesa e speranza.
-
Quote:
Originariamente inviata da John Galliano
s@ve è convinto ke la vita sia solo attesa e speranza.
Beh allora perchè non si suicida pure lui?
Ha bisogno di una mano? :smt112
-
Quote:
Originariamente inviata da Rum e Cocaina
Ma cosa centra!?!?!
Io non sto mancando di rispetto a chi decide di suicidarsi...
Dico soltanto che PER ME, c'è sempre qualcosa per cui vale la pena di lottare... e suicidarsi, significa mollare.
quoto in pieno e secondo me è una delle scelte + egoiste che uno può fare, se prendiamo ad esempio il tentato suicidio di Pessotto, ora lo considerano quasi un santo una brava persona ecc ecc...la trovo una cazzata, aveva dei problemi ed invece di cercare una soluzione aveva scelto di suicidarsi, senza pensare che ad aspettarlo ogni sera c'erano le sue figlie che probabilmente si chidevano dov'era andato il loro papà ogni secondo...perciò dico che è la scelta + facile ma la + sbagliata
-
Quote:
Originariamente inviata da Rum e Cocaina
Beh allora perchè non si suicida pure lui?
Ha bisogno di una mano? :smt112
xkè non ha il coraggio.