Non sono poche le storie messe in crisi da un sms.L'ultimo caso arriva dalla Malesia e ha come protagonisti due sposini. La coppia stava per concedersi alla prima notte di nozze, quando il telefono ha squillato. Era un sms per lei, malauguratamente letto da lui: "Anche sposata, ti amo ancora", recitava. A nulla sono valse le spiegazioni della donna, che è stata picchiata e abbandonata.
La ragazza, di 19 anni, ha tentato di fornire la sua verità. Ha giurato di non conoscere il mittente dell'sms e di amare solo il suo sposo. Le sue promesse, però, non l'hanno risparmiata dalla reazione violenta del marito 25enne che, su tutte le furie, l'ha presa a botte. Poi il ragazzo ha scagliato via il telefonino e se n'è andato in preda alla rabbia e alla gelosia.
Il fatto non è rimasto confinato alle quattro mura domestiche, anzi, è finito sotto la lente della polizia, dopo che la donna e la sua famiglia hanno fatto denuncia dell'accaduto. Un uomo, che potrebbe essere il fantomatico ammiratore segreto, è stato arrestato; intanto proseguono le indagini. Anche del marito offeso, ancora latitante.
La giovane coppia fa parte dell'Iban, una tribù di ex-cacciatori di teste che vive in case comuni e rappresenta circa un terzo della popolazione del Borneo.