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Originariamente inviata da darkness_creature
Se ti sta sulle p***e la parola vendetta, nn la userò. Ma il concetto è sempre quello: gli ebrei, che siano israeliani o no, devono avere giustizia per tutto ciò che hanno subito in questi MILLENNI. Sono migliaia di anni che vengono perseguitati...è ora che il mondo chini il capo e paghi i debiti..
Israele è una nazione e gli israeliani cono gli abitanti di quella nazione.
L'ebraismo invece è una religione e gli ebrei sono i seguaci di quella religione.
Volevo dire che uno può essere ebreo pur non essendo israeliano e può essere israeliano senza essere ebreo... condividi questo concetto almeno??
Sugli ebrei, visto che parli di millenni di ingiustizie nei loro confronti, vorrei porti una domanda. Prima analizzo la storia degli ebrei...
Ci fu la diaspora, credo intorno al 100 dopo cristo, quindi poco meno di 2000 anni fa, durante la quale ci fu la dispersione degli ebrei da parte dei romani e loro furono sparpagliati nel mondo (europa)... Da allora io mi chiedo: quante generazioni son passate? in 2000 anni possiamo dire una cinquantina? Ebbene, 50 generazioni dopo, gli ebrei ancora si autoriconoscono come tali... significa che di loro non s'e' persa traccia, che gli ebrei di oggi sarebbero i figli dei figli dei figli dei figli ... dei figli (per 50 volte!!!) di quelli cacciati dai romani. Domanda: come è possibile che non ci sia stata dispersione di questa gente fra l'altra dei luoghi in cui vivevano dopo la diaspora? Domanda: Siamo veramente certi che si sia assistito sempre e solamente a rifiuto degli ebrei da parte dei popoli ospitanti e che, al contrario, non ci sia stato un almeno uguale rifiuto degli ebrei a fondersi con essi? Con TUTTI i popoli del mondo?
Vorrei che mi rispondessi a queste osservazioni prima di proseguire il nostro dibattito... ;)
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Originariamente inviata da s@ve
Israele è una nazione e gli israeliani cono gli abitanti di quella nazione.
L'ebraismo invece è una religione e gli ebrei sono i seguaci di quella religione.
Volevo dire che uno può essere ebreo pur non essendo israeliano e può essere israeliano senza essere ebreo... condividi questo concetto almeno??
Sugli ebrei, visto che parli di millenni di ingiustizie nei loro confronti, vorrei porti una domanda. Prima analizzo la storia degli ebrei...
Ci fu la diaspora, credo intorno al 100 dopo cristo, quindi poco meno di 2000 anni fa, durante la quale ci fu la dispersione degli ebrei da parte dei romani e loro furono sparpagliati nel mondo (europa)... Da allora io mi chiedo: quante generazioni son passate? in 2000 anni possiamo dire una cinquantina? Ebbene, 50 generazioni dopo, gli ebrei ancora si autoriconoscono come tali... significa che di loro non s'e' persa traccia, che gli ebrei di oggi sarebbero i figli dei figli dei figli dei figli ... dei figli (per 50 volte!!!) di quelli cacciati dai romani. Domanda: come è possibile che non ci sia stata dispersione di questa gente fra l'altra dei luoghi in cui vivevano dopo la diaspora? Domanda: Siamo veramente certi che si sia assistito sempre e solamente a rifiuto degli ebrei da parte dei popoli ospitanti e che, al contrario, non ci sia stato un almeno uguale rifiuto degli ebrei a fondersi con essi? Con TUTTI i popoli del mondo?
Vorrei che mi rispondessi a queste osservazioni prima di proseguire il nostro dibattito... ;)
Se nn vogliono fondersi col resto del mondo saranno anche c***i loro, no, scusami? Che sono obbligati, se vogliono starsene fra loro?
Questo nn autorizza nessuno a discriminarli in questa maniera e a trattarli in quei modi. Persino oggi, nel 2006, c'è gente che si rifà a valori nazisti e fascisti, e che nega l'olocausto, in diverse parti del mondo: pensa che in Iran c'è tutto un governo così...
Posso condividere il concetto che nn è sempre vera l'equazione ebreo=israeliano e viceversa, ma le eccezioni sono rare, quindi i due valori si possono anche approssimare... Ma è un concetto irrilevante secondo me.
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Originariamente inviata da darkness_creature
Se nn vogliono fondersi col resto del mondo saranno anche c***i loro, no, scusami? Che sono obbligati, se vogliono starsene fra loro?
Questo nn autorizza nessuno a discriminarli in questa maniera e a trattarli in quei modi. Persino oggi, nel 2006, c'è gente che si rifà a valori nazisti e fascisti, e che nega l'olocausto, in diverse parti del mondo: pensa che in Iran c'è tutto un governo così...
Non ho chiarito bene il concetto: il comportamento nel corso dei secoli degli ebrei che sottolineavo avvalora l'ipotesi che potrebbero essere stati loro ad autodiscriminarsi...
ovviamente questo nn giustifica l'olocaustico, nè il nazifascismo, nè le forze sociopolitiche che lo sostengono ancora oggi: questa cosa la ritengo scontatissima...
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Originariamente inviata da darkness_creature
Posso condividere il concetto che nn è sempre vera l'equazione ebreo=israeliano e viceversa, ma le eccezioni sono rare, quindi i due valori si possono anche approssimare... Ma è un concetto irrilevante secondo me.
Le eccezioni sono meno rare di quel che pensi: conosco ebrei italiani che disconoscono lo stato di israele.
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Originariamente inviata da s@ve
Le eccezioni sono meno rare di quel che pensi: conosco ebrei italiani che disconoscono lo stato di israele.
Mi sembra strano che arrivino fino a questo punto, ma ti considero una persona seria, quindi ti crederò sulla parola (succede molto di rado...ritieniti onorato! :lol: :lol: )
E poi l'isolamento è una cosa, le persecuzioni sono tutta un'altra. Un popolo ha il diritto, se vuole, di isolarsi, e ha il diritto altrettanto sacrosanto di nn essere rotto le p***e, o peggio. Questo è ciò che dico. Ferma restando la mia grande ammirazione per le capacità imprenditoriali e di adattamento a qualunque avversità, che ha il popolo ebreo.
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Originariamente inviata da darkness_creature
Mi sembra strano che arrivino fino a questo punto, ma ti considero una persona seria, quindi ti crederò sulla parola (succede molto di rado...ritieniti onorato! :lol: :lol: )
E poi l'isolamento è una cosa, le persecuzioni sono tutta un'altra. Un popolo ha il diritto, se vuole, di isolarsi, e ha il diritto altrettanto sacrosanto di nn essere rotto le p***e, o peggio. Questo è ciò che dico. Ferma restando la mia grande ammirazione per le capacità imprenditoriali e di adattamento a qualunque avversità, che ha il popolo ebreo.
Quello ebreo non è un popolo, ma una comunità religiosa...
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se fosse successo durante una manifestazione di destra o cmq durante il governo berlusconi, sai che casino ci sarebbe stato per questo fatto...
da qui si capisce l'ipocrisia degli italiani
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Originariamente inviata da s@ve
Quello ebreo non è un popolo, ma una comunità religiosa...
Se questo è l'unico appunto che hai da farmi, deduco che sul resto sei d'accordo con me... ;)
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Originariamente inviata da darkness_creature
Se questo è l'unico appunto che hai da farmi, deduco che sul resto sei d'accordo con me... ;)
Quel che condivido è che nessuno dovrebbe rifarsi a valori (valori? :roll: ) nazifascisti e dire che l'olocausto son tutte fantasie.
E' buffo, ma gli israeliani, con il loro comportamento, sono i primi a sminuirne il valore.
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Originariamente inviata da s@ve
Quel che condivido è che nessuno dovrebbe rifarsi a valori (valori? :roll: ) nazifascisti e dire che l'olocausto son tutte fantasie.
E' buffo, ma gli israeliani, con il loro comportamento, sono i primi a sminuirne il valore.
Che poi si stiano vendicando o no, e che ciò sia giusto o no, gli israeliani e gli ebrei in genere ne hanno anche le p***e piene di millenni di persecuzione. Anche loro vogliono, come me del resto, che il mondo paghi tutti i debiti che ha accumulato verso di loro
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Originariamente inviata da darkness_creature
Che poi si stiano vendicando o no, e che ciò sia giusto o no, gli israeliani e gli ebrei in genere ne hanno anche le p***e piene di millenni di persecuzione. Anche loro vogliono, come me del resto, che il mondo paghi tutti i debiti che ha accumulato verso di loro
Per quello che affermi allora un reatino (abitante di Rieti) dovrebbe avere il diritto di entrare in Roma e fare una strage, con la giustificazione di vendicare i suoi avi che i romani gli hanno fottuto le moglli (ratto delle sabine)... l'ordine di grandezza dei tempi più o meno è quello...