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Pinkman
Il gioielliere doveva consegnà i soldi a loro e poi chiamà la polizia, yo
Spesso non basta... Intanto hai un'arma puntata contro... Facile pensare che basta dare i soldi, se al tipo non bastano? O se è pieno di coca ed è preso particolarmente bene?
Poi non vedo perchè ci si debba piegare ai delinquenti.. Quello i soldi se li è guadagnati onestamente, ed è giusto che li abbia difesi, per non parlare della sua vita.
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Pinkman
Il gioielliere doveva consegnà i soldi a loro e poi chiamà la polizia, yo
Il punto non sono i soldi ma che questi erano armati. Non è che ha ucciso due persone perché non voleva dar loro i soldi, ma perché queste gli hanno puntato una pistola contro. La differenza non è così trascurabile.
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dispiace per i due ladri ma se la sono cercata.Poi si puo sapere in quali casi si ha diritto a sparare e uccidere?
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Originariamente inviata da
Winston Wolf
dispiace per i due ladri ma se la sono cercata.Poi si puo sapere in quali casi si ha diritto a sparare e uccidere?
Tecnicamente si fa fuoco per neutralizzare, non per uccidere..
Ad ogni modo se sei in pericolo di vita, non è che c'è una guida.
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Tabaccaio sparò per difendersi, il giudice lo assolve: "Legittima difesa" - IlGiornale.it
Forse forse qualcosa comincia a muoversi. Ogni tanto qualche giudice di buon senso viene fuori
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Wolverine
Forse dopo il tabaccaio, i casamonica, il gioielliere.. si stanno rendendo conto che continuare a difendere i criminali e distruggere gli onesti sta diventando insostenibile. Speriamo.
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La gentaccia che sostiene i criminali esisterà sempre purtroppo ed ovviamente chi si somiglia si piglia, ecco perché la moglie parla così.
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Mi ripeto lo so, ma io sono nata e cresciuta in uno dei quartieri peggiori della città. Quando c'è un indulto vedo ripopolarsi palazzo e quartiere. E fino ad oggi non ho visto delinquenti scarcerati pentiti, ma delinquenti scarcerati che stappano spumante e son pronti a riprendere da dove erano stati interrotti. E non sto scherzando.
Non mi si venga a raccontare la storia lacrimevole di chi non ha soldi per sfamare i figli. Io li vedo i figli di queste persone e stanno economicamente meglio dei figli di chi si spezza la schiena tutti i giorni per stipendi da fame.
Perché chi delinque quei soldi li guadagna in un giorno e andare a lavorare per quattro soldi è da stupidi. Parole pronunciate da chi in questo momento è in ospedale per la vita che ha scelto di fare. Mentre cercava di rubare l'ennesima auto è stato investito.
Ma almeno nessuno della sua famiglia si è permesso di fare le sceneggiate di questa famiglia di Ercolano, perché ben sanno che c'è un errore di base. Ed a ogni azione corrisponde una reazione.
Quindi non mi vengano a parlare proprio loro di giustizia, quando l'ingiustizia che regna sovrana in Italia darà ancora una volta a loro una mano.
E la moglie del rapinatore rimasto ucciso da un evento che lui stesso ha creato con estrema consapevolezza, non si preoccupi di cosa il gioielliere si porterà sulla coscienza, visto che non si è mai preoccupata prima della coscienza del marito.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Guarda che poi, alla fine, più o meno a tutti coloro che sparano in situazioni simili viene riconosciuta la legittimità della difesa; magari a qualcuno con formula piena, qualcuno come in questo caso aggiungendoci un "putativa", in qualche altro caso arrampicandosi un po' più ancora negli specchi, ma in carcere non ci finisce nessuno.
Secondo me la lettura che va data a questa notizia che hai postato e alle altre simili è però un'altra. Mi soffermerei innanzitutto sulle date: evento occorso il 22 aprile 2012, definizione dello stesso 15 ottobre 2015!! Questo significa che per 3 anni e mezzo questo signore si è dovuto difendere da un'accusa di omicidio o giù di lì... quindi 3 anni e mezzo di ansie, di notti insonni, per non parlare dell'aspetto economico: quanto avrà speso di avvocati penalisti per difendersi nei vari gradi del giudizio? E le spese giudiziarie a cui è stato condannato nei precedenti gradi di giudizio? Non saprei quantificare con precisione ma sono certo che l'ordine di grandezza è ALMENO svariate decine di migliaia di euro, forse anche uno zero in più.
Stare 3 anni e mezzo sulle spine e rimetterci una cinquantina di migliaia di euro mi sembra che "giudizio di buon senso" non lo sia per niente!
Non finisce qui: questo è il giudizio penale. E quello civile? Il danneggiato, a prescindere dal giudizio penale, ma soprattutto quando questo non è con formula piena, può chiedere i danni e non stiamo parlando di noccioline. In caso di morte si parla di somme almeno equivalenti a quelle sostenute per il giudizio penale, se poi il delinquente-vittima non è deceduto ma dimostra di aver riportato gravi lesioni permanenti, potrebbe mandare il malcapitato sul lastrico.
E' la solita storia: chi ha qualcosa da perdere è sempre in una posizione di svantaggio quando si ha a che fare con la legge, che si tratti di giudizi penali o civili o tasse da pagare, multe etc.
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Originariamente inviata da
P S Y C H O
Guarda che poi, alla fine, più o meno a tutti coloro che sparano in situazioni simili viene riconosciuta la legittimità della difesa; magari a qualcuno con formula piena, qualcuno come in questo caso aggiungendoci un "putativa", in qualche altro caso arrampicandosi un po' più ancora negli specchi, ma in carcere non ci finisce nessuno.
Secondo me la lettura che va data a questa notizia che hai postato e alle altre simili è però un'altra. Mi soffermerei innanzitutto sulle date: evento occorso il 22 aprile 2012, definizione dello stesso 15 ottobre 2015!! Questo significa che per 3 anni e mezzo questo signore si è dovuto difendere da un'accusa di omicidio o giù di lì... quindi 3 anni e mezzo di ansie, di notti insonni, per non parlare dell'aspetto economico: quanto avrà speso di avvocati penalisti per difendersi nei vari gradi del giudizio? E le spese giudiziarie a cui è stato condannato nei precedenti gradi di giudizio? Non saprei quantificare con precisione ma sono certo che l'ordine di grandezza è ALMENO svariate decine di migliaia di euro, forse anche uno zero in più.
Stare 3 anni e mezzo sulle spine e rimetterci una cinquantina di migliaia di euro mi sembra che "giudizio di buon senso" non lo sia per niente!
Non finisce qui: questo è il giudizio penale. E quello civile? Il danneggiato, a prescindere dal giudizio penale, ma soprattutto quando questo non è con formula piena, può chiedere i danni e non stiamo parlando di noccioline. In caso di morte si parla di somme almeno equivalenti a quelle sostenute per il giudizio penale, se poi il delinquente-vittima non è deceduto ma dimostra di aver riportato gravi lesioni permanenti, potrebbe mandare il malcapitato sul lastrico.
E' la solita storia: chi ha qualcosa da perdere è sempre in una posizione di svantaggio quando si ha a che fare con la legge, che si tratti di giudizi penali o civili o tasse da pagare, multe etc.
Di solito chi si difende, in italia ci rimette quasi sempre, nella migliore delle ipotesi sei salvo dal punto di vista penale e passi la vita pagargli i danni...
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Ieri comunque a "Quinta colonna" è stato dedicato ampio spazio a moglie e figlio maggiorenne (ce n'è un altro minorenne) di una delle due "vittime" del rapinato di Ercolano.
Il quadro che ne è uscito è il solito: era un povero cristo senza lavoro, ma che poteva fare, la pistola era a salve, prima di sparare ci si deve pensare bene, perché ucciderlo e non sparargli alle gambe, quello già aveva intenzione di uccidere da prima di entrare non so dove che non conosco bene la dinamica del tragico evento, etc.
Sotto molti aspetti la scena mi ha ricordato molto quella di Ciro Esposito, il tifoso napoletano morto a Roma in scontri fra teppisti mascherati da tifosi. Devo dire che molti napoletani sono artisti nella messa in scena, non per niente i grandi Eduardo, Totò e tanti altri attori bravissimi vengono proprio da quei lidi e così si passa con abilità da delinquente a martire.
Tanto per riagganciarmi al mio precedente interventto, già so come andrà a finire: il "povero" gioielliere, per ora povero solo per le sventure ma non economicamente, diventerà povero in tutti i sensi e a Natale andrà a mendicare un po' di torrone proprio alla famiglia del da lui giustiziato malvivente di Ercolano, che nel frattempo si sarà arricchita dei suoi averi. :?
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E' una vergogna.
Tralascio l'aspetto dello "sparare alla gambe" in quanto è una cagata colossale, tipica di chi no sa di cosa sta parlando.
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Originariamente inviata da
imok
E' una vergogna.
Tralascio l'aspetto dello "sparare alla gambe" in quanto è una cagata colossale, tipica di chi no sa di cosa sta parlando.
Oppure, nel caso specifico, di chi vuole portare acqua al suo mulino! ;)
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Originariamente inviata da
P S Y C H O
Oppure, nel caso specifico, di chi vuole portare acqua al suo mulino! ;)
Ormai qui è normale prendere le difese dei criminali e puntare il dito contro gli onesti.
In pratica tu ti fai il culo per portare i soldi a casa, poi uno stronzo vine li e ti rapina e tu invece che difendere i tuoi averi e la tia vita devi darglieli e zitto, perchè capisci, lui tiene famiglia...
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P S Y C H O
Ieri comunque a "Quinta colonna" è stato dedicato ampio spazio a moglie e figlio maggiorenne (ce n'è un altro minorenne) di una delle due "vittime" del rapinato di Ercolano.
Il quadro che ne è uscito è il solito: era un povero cristo senza lavoro, ma che poteva fare, la pistola era a salve, prima di sparare ci si deve pensare bene, perché ucciderlo e non sparargli alle gambe, quello già aveva intenzione di uccidere da prima di entrare non so dove che non conosco bene la dinamica del tragico evento, etc.
Sotto molti aspetti la scena mi ha ricordato molto quella di Ciro Esposito, il tifoso napoletano morto a Roma in scontri fra teppisti mascherati da tifosi. Devo dire che molti napoletani sono artisti nella messa in scena, non per niente i grandi Eduardo, Totò e tanti altri attori bravissimi vengono proprio da quei lidi e così si passa con abilità da delinquente a martire.
Tanto per riagganciarmi al mio precedente interventto, già so come andrà a finire: il "povero" gioielliere, per ora povero solo per le sventure ma non economicamente, diventerà povero in tutti i sensi e a Natale andrà a mendicare un po' di torrone proprio alla famiglia del da lui giustiziato malvivente di Ercolano, che nel frattempo si sarà arricchita dei suoi averi. :?
Come ho scritto qualche pagina fa, la colpa vera é di una mentalità retrograda, dura da estirpare. Con certi soggetti con questo tipo di pensiero non ha senso farli ragionare perché non ci arriveranno mai, questo é sicuro. Poi vabbé Quinta Colonna bah lasciamo perdere :|
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Ci risiamo:
Milano, 28enne si intrufola in casa per rubare. Proprietario spara e lo uccide - Il Fatto Quotidiano
Ora i soliti antiarmi daranno la colpa al pensionato, dopotutto i tre rumeni stavano solo facendo il turno di notte...
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Bisogna sempre ricordarsi che in Italia, per fortuna, esiste la legge e la legge è lo Stato. Mi dispiace ma io non giustifico un omicidio, a meno che non siamo in presenza di una legittima difesa e in pericolo di vita. Per chi sbaglia esiste la galera che servirà a rieducare chi ha commesso un reato, siamo uno Stato di diritto non nel far west.
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Originariamente inviata da
imok
io non posso giudicare i fatti, perché non ero presente, però c'è lo Stato che rappresenta la legge. Se ognuno di noi si uccidesse a vicenda per farsi giustizia, staremmo nel caos più completo. Mi dispiace, ma un omicidio per me rappresenta il più grande reato che una persona può compiere, togliere la vita ad un altra persona, può avere delle attenuanti ma rimane sempre un crimine, a meno che non dimostri che era in pericolo di vita. Questo è un mio pensiero ovviamente buona serata
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hino
Bisogna sempre ricordarsi che in Italia, per fortuna, esiste la legge e la legge è lo Stato. Mi dispiace ma io non giustifico un omicidio, a meno che non siamo in presenza di una legittima difesa e in pericolo di vita. Per chi sbaglia esiste la galera che servirà a rieducare chi ha commesso un reato, siamo uno Stato di diritto non nel far west.
Premesso che la dinamica non è ancora chiara...
Se ti entrano in casa per rubare.. ti stai difendendo.. non è andato a sparare a quello cui doveva dei soldi.. sono discorsi totalmente diversi.
Questo "rieducare" è una barzelletta... Certo a una persona incensurata che sbaglia per la prima volta è doveroso dare una seconda possibilità, perfettamente d'accordo, ma qui si parla di delinquenti di professione, gente che fa dentro fuori dalle carceri, non ditemi che certa gente può essere rieducata, e di certo, non in italia.
Inoltre nel far west, ci pensavi due volte prima di rubare un cavallo...
Ormai sembra che chiunque debba essere difeso e capito, questo tutelare anche gli intutelabili sta diventando davvero una cosa imbarazzante.
Vero è che son tutti bravi a fare i buonisti fin quando non vengono toccati direttamente... In quel caso cambi idea moooolto repentinamente.
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Originariamente inviata da
imok
Premesso che la dinamica non è ancora chiara...
Se ti entrano in casa per rubare.. ti stai difendendo.. non è andato a sparare a quello cui doveva dei soldi.. sono discorsi totalmente diversi.
Questo "rieducare" è una barzelletta... Certo a una persona incensurata che sbaglia per la prima volta è doveroso dare una seconda possibilità, perfettamente d'accordo, ma qui si parla di delinquenti di professione, gente che fa dentro fuori dalle carceri, non ditemi che certa gente può essere rieducata, e di certo, non in italia.
Inoltre nel far west, ci pensavi due volte prima di rubare un cavallo...
Ormai sembra che chiunque debba essere difeso e capito, questo tutelare anche gli intutelabili sta diventando davvero una cosa imbarazzante.
Vero è che son tutti bravi a fare i buonisti fin quando non vengono toccati direttamente... In quel caso cambi idea moooolto repentinamente.
Io fortunatamente non ci sono passata in questa situazione, e spero di non passarci mai. Però su una cosa sono sicura al 100% non ucciderei mai un'altra persona. Forse sarò anche "buonista" come scrivi tu, però per me la vita è una e nessuno ci dà diritto a toglierla ad un altro individuo. In questo periodo sto per motivi famigliari, frequentando il reparto oncologico e sto imparando che bisogna lottare per salvare la propria vita, perché è UNA e va tutelata. Le cose materiali se te le rubano te le puoi ricomprare, certo è sempre un reato e va punito, ma la vita non si può comprare. Un abbraccio forte
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Originariamente inviata da
hino
Io fortunatamente non ci sono passata in questa situazione, e spero di non passarci mai. Però su una cosa sono sicura al 100% non ucciderei mai un'altra persona. Forse sarò anche "buonista" come scrivi tu, però per me la vita è una e nessuno ci dà diritto a toglierla ad un altro individuo. In questo periodo sto per motivi famigliari, frequentando il reparto oncologico e sto imparando che bisogna lottare per salvare la propria vita, perché è UNA e va tutelata. Le cose materiali se te le rubano te le puoi ricomprare, certo è sempre un reato e va punito, ma la vita non si può comprare. Un abbraccio forte
Esattamente.
La MIA e quella dei mie cari, non quella del rapinatore.
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imok
Esattamente.
La MIA e quella dei mie cari, non quella del rapinatore.
Su questa cosa secondo me sbagli, anche la vita del rapinatore, per quanto possa essere: brutta, crudele e spregevole è pur sempre una vita. Io sono una persona molto credente e cattolica e credo che soltanto chi sta lassù, possa decidere chi e come deve morire.
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hino
Io sono una persona molto credente e cattolica
Tranquilla, ti vogliamo bene lo stesso. Ognuno ha i suoi difetti :045: :040:
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hino
Su questa cosa secondo me sbagli, anche la vita del rapinatore, per quanto possa essere: brutta, crudele e spregevole è pur sempre una vita. Io sono una persona molto credente e cattolica e credo che soltanto chi sta lassù, possa decidere chi e come deve morire.
Quini mentre dio decide, io devo stare in balia dei criminali, vedendo la mia donna violentata e picchiata...
Certo.
Spiacente, ma io ho il sacrosanto diritto di difendere me e i miei cari, perlomeno a casa mia. Non è colpa mia se i rapinatori hanno scelto questa strada.. che ne accettino i rischi, non vedo perchè debba essere io a pagare per colpa di persone che non sanno rispettare il prossimo.
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Originariamente inviata da
imok
Quini mentre dio decide, io devo stare in balia dei criminali, vedendo la mia donna violentata e picchiata...
Certo.
Spiacente, ma io ho il sacrosanto diritto di difendere me e i miei cari, perlomeno a casa mia. Non è colpa mia se i rapinatori hanno scelto questa strada.. che ne accettino i rischi, non vedo perchè debba essere io a pagare per colpa di persone che non sanno rispettare il prossimo.
io non sto scrivendo questo. Penso solo che debbano pagare, ma per questo c'è lo Stato e la giustizia. È pericoloso sostituirsi alla giustizia, si può eccedere con il concetto di legittima difesa e giustificare un omicidio. ATTENZIONE
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Wolverine
Tranquilla, ti vogliamo bene lo stesso. Ognuno ha i suoi difetti :045: :040:
:-)
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hino
io non sto scrivendo questo. Penso solo che debbano pagare, ma per questo c'è lo Stato e la giustizia. È pericoloso sostituirsi alla giustizia, si può eccedere con il concetto di legittima difesa e giustificare un omicidio. ATTENZIONE
Non dico che non debba avere un giusto processo, ma capisci che da morto, non posso andare a denunciare nessuno...
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io sono credente e mormone, però mi spiace ma do ragione al gioielliere.
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Originariamente inviata da
hino
io non sto scrivendo questo. Penso solo che debbano pagare, ma per questo c'è lo Stato e la giustizia. È pericoloso sostituirsi alla giustizia, si può eccedere con il concetto di legittima difesa e giustificare un omicidio. ATTENZIONE
Il guaio purtroppo che in Italia non esiste più nè lo Stato ,nè la Giustizia.E questo è molto grave perchè apre la via a soluzioni drastiche,ma giustificate da chi subisce una violenza.Non si può tender l'altra guancia....abbiamo il diritto di difender noi stessi e sopratutto le persone che ci sono accanto.Mettiamoci nei panni,per fare un esempio,di qualcuno a cui violentano la figlia e vede il porco ai domiciliari...Ma ci pensate? o a tuo figlio ammazzato sulle strisce da un pazzo drogato e con una pena di 6 mesi....condonata se incensurato ! perchè per la Giustizia questo è omicidio colposo non come dovrebbe esser: OMICIDIO.
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:-)
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hino
Su questa cosa secondo me sbagli, anche la vita del rapinatore, per quanto possa essere: brutta, crudele e spregevole è pur sempre una vita. Io sono una persona molto credente e cattolica e credo che soltanto chi sta lassù, possa decidere chi e come deve morire.
Il tuo pensiero sarebbe o potrebbe essere condivisibile se si stesse parlando di uccidere un malvivente per difendere il proprio portafoglio.
Qui si parla di un malvivente che sta mettendo in pericolo la tua vita o quella di altre persone.
D'altra parte, se davvero credi che solo un essere superiore (!) possa decidere di interrompere anzitempo la vita di un essere umano, proprio per tale motivo si deve impedire al malvivente di farlo nei confronti dei nostri cari! Non fermandolo non rispetti il volere dell'essere superiore!
Che poi c'è anche da discutere su quale tempo sia "anzitempo" e quale invece quello veramente voluto da tale essere superiore, considerando che noi - nel difenderci - potremmo essere mossi dalla sua volontà, chi può dirlo.
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Non siamo giustizieri siamo uomini. Abbiamo uno Stato e una giustizia, sicuramente da riformare perché non efficiente, ma c'è. Se facessimo tutti così, le forze dell'ordine potrebbero anche essere anche tolte perché inutili. Tutto questo è pericoloso.Secondo me si sta facendo passare un messaggio sbagliato, poi certo ognuno è libero di pensarla come vuole. Buongiorno forum
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Originariamente inviata da
hino
Non siamo giustizieri siamo uomini. Abbiamo uno Stato e una giustizia, sicuramente da riformare perché non efficiente, ma c'è. Se facessimo tutti così, le forze dell'ordine potrebbero anche essere anche tolte perché inutili. Tutto questo è pericoloso.Secondo me si sta facendo passare un messaggio sbagliato, poi certo ognuno è libero di pensarla come vuole. Buongiorno forum
Se sei in pericolo immediato, mi spieghi come fai a chiamare la polizia e assicurare il tizio alla giustizia?
Mi sembra un ragionamento incredibilmente utopistico il tuo...