ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Visualizzazione risultati da 1 a 10 su 11
Like Tree1Mi piace

Disabilità e barriere architettoniche

  1. #1
    Matricola FdT Sal_64
    Uomo 50 anni
    Iscrizione: 16/10/2014
    Messaggi: 18
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito Disabilità e barriere architettoniche

    Oggi la tecnologia, grazie alla collaborazione tra scienza e medicina, ha sviluppato dispositvi all'avanguardia tanto da sostituire con disinvoltura i nostri organi, i nostri arti e non solo, ha sviluppato dei sistemi tali da non precludere la mobilità anche per persone con una disabilità grave. Purtroppo il nostro Paese fa fatica a riconoscere queste importanti scoperte compromettendo l'integrazione nell'istruzione e nel lavoro negando il Diritto di Cittadinanza a oltre 5 milioni di nostri connazionali. Sarei lieto di conoscere il vostro pensiero, buona giornata a tutti


  2. #2
    Matricola FdT Sal_64
    Uomo 50 anni
    Iscrizione: 16/10/2014
    Messaggi: 18
    Piaciuto: 0 volte

  3. #3
    Little Spongy Folletta
    Donna 32 anni da Genova
    Iscrizione: 8/12/2007
    Messaggi: 14,178
    Piaciuto: 4028 volte

    Predefinito

    Mi viene in mente proprio un servizio de "Le iene" della settimana scorsa in cui si parlava di un bambino disabile costretto a mangiare da solo in aula perchè non essendoci l'ascensore, non poteva fare le scale con la sedia a rotelle. Alla fine ha risolto un'onlus che ha messo a disposizione una specie di sedia a rotelle in grado di fare le scale, quando invece il municipio sono tre anni che non sa come affrontare la situazione.
    Ciò per dire che a volte basterebbe veramente poco per risolvere questioni che, per chi ha disabilità, sono invece essenziali. Il problema sta, come al solito, nella poca sensibilità di tutti. Perchè siamo noi cittadini che per primi non ci rendiamo conto di quanto possa essere importante, per esempio, non parcheggiare vicino a una discesa del marciapiede. Poi ovviamente le responsabilità più grosse sono di chi sta qualche gradino più in su dei comuni cittadini. Ma si deve iniziare sempre dal piccolo no? Finchè a scuola -sempre per fare un esempio- i professori saranno i primi a trascurare le esigenze degli alunni disabili, come può il compagno bambino/adolescente imparare che è necessario mettersi nei panni degli altri? Finchè i genitori parcheggieranno sulle striscie gialle, come può il figlio imparare il rispetto?
    A Lantis piace questo intervento

  4. #4
    Matricola FdT Sal_64
    Uomo 50 anni
    Iscrizione: 16/10/2014
    Messaggi: 18
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Pensa che 9 scuole 10 non sono accessibili e ad aggravare la situazione quest'anno non sono stati decretati i finanziamenti per il trasporto degli alunni con disabilità e la conseguenza che diversi non hanno ancora iniziato l'anno scolastico.
    uno dei tantissimi casi del nostro Paese:
    Samuele aspetta ancora di potere andare a scuola

  5. #5
    Little Spongy Folletta
    Donna 32 anni da Genova
    Iscrizione: 8/12/2007
    Messaggi: 14,178
    Piaciuto: 4028 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Sal_64 Visualizza il messaggio
    Pensa che 9 scuole 10 non sono accessibili e ad aggravare la situazione quest'anno non sono stati decretati i finanziamenti per il trasporto degli alunni con disabilità e la conseguenza che diversi non hanno ancora iniziato l'anno scolastico.
    uno dei tantissimi casi del nostro Paese:
    Samuele aspetta ancora di potere andare a scuola
    Lo so fin troppo bene.. Purtroppo le strutture scolastiche sono vecchie e non ci sono i fondi per rimodernarle, in più continuano a tagliare i fondi alle scuole ed ecco che ci rimettono sempre i più deboli..

  6. #6
    Inguaribile realista Masquerade
    Donna
    Iscrizione: 15/10/2014
    Messaggi: 874
    Piaciuto: 610 volte

    Predefinito

    Troppe strutture non sono attrezzate per i disabili.
    Ad esempio le stazioni dei treni. In troppe ho riscontrato l'assoluta mancanza di ascensori o metodi alternativi alle scale, necessarie per cambiare binari in sicurezza.
    Però offrono incentivi ai disabili per viaggiare...

  7. #7
    FdT svezzato PrincipessaToy
    Donna 40 anni
    Iscrizione: 9/10/2014
    Messaggi: 127
    Piaciuto: 57 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Sal_64 Visualizza il messaggio
    Oggi la tecnologia, grazie alla collaborazione tra scienza e medicina, ha sviluppato dispositvi all'avanguardia tanto da sostituire con disinvoltura i nostri organi, i nostri arti e non solo, ha sviluppato dei sistemi tali da non precludere la mobilità anche per persone con una disabilità grave. Purtroppo il nostro Paese fa fatica a riconoscere queste importanti scoperte compromettendo l'integrazione nell'istruzione e nel lavoro negando il Diritto di Cittadinanza a oltre 5 milioni di nostri connazionali. Sarei lieto di conoscere il vostro pensiero, buona giornata a tutti
    E' una vergogna che in questo Paese il denaro pubblico sia sprecato in maniera assurda e non usato per le cose giuste.

    Ormai eliminare le barriere architettoniche è diventato un "lusso", più che un diritto. Quando c'è una città senza barriere architettoniche, è una notizia da dare. Mentre, in un paese CIVILE (e l'Italia a mio parere non lo è), dovrebbe essere la norma.

    Non è normale che ci siano così tante onlus che aiutano i disabili, grazie alle donazioni dei comuni mortali.

    Noi paghiamo le tasse, dovrebbe essere lo Stato a provvedere!

  8. #8
    FdT senza speranza fata68
    Donna 56 anni
    Iscrizione: 13/10/2013
    Messaggi: 89
    Piaciuto: 40 volte

    Predefinito

    ti dico il punto di vista di un'insegnante: ho visto genitori insegnare ai figli "normali" ad evitare i disabili, genitori che chiedevano al preside di cambiare sezione perchè il proprio pargolo perfetto poteva rimanere scioccato dall'alunno "diverso"...e ho visto una ragazza sorda essere la migliore della scuola, una ragazza down scrivere poesie premiate a livello nazionale......non sono gli insegnanti a trascurare i disabili, ma le ore a disposizione sono poche e i programmi devono andare avanti per tutti, disabili e non.....

  9. #9
    Matricola FdT Sal_64
    Uomo 50 anni
    Iscrizione: 16/10/2014
    Messaggi: 18
    Piaciuto: 0 volte

    Predefinito

    Desidero volgere un complimento agli amici che stanno intervenendo in questa discussione, per la loro sagacia e loro conoscenza del tema, questo mi incoraggia e non poco per il futuro.
    Nel Mondo esistono oltre 800 milioni di persone con disabilità, il 10% totale della popolazione. Ogni giorno in Italia, secondo i dati INAIL, entrano nel mondo della disabilità per infortuni sul lavoro 147 persone al giorno. Se a questi aggiungiamo incidenti stradali, incidenti domestici e patologie gravi il numero delle persone coinvolte cresce vertiginosamente.
    Nel nostro Paese sarebbe fondamentale modificare il Nomenclatore Tariffario delle protesi e degli ausili, il documento che elenca gli ausili e i presidi tecnologici forniti dal Servizio Sanitario Nazionale alle persone con Disabilità. Il Tariffario, datato 1992, non tiene conto dei risultati che la tecnologia ha raggiunto in questi ultimi 20 anni e quindi non è in grado di garantire ai disabili quegli evidenti benefici derivati dal progresso della ricerca scientifica, a differenza di quanto avviene invece per il prontuario farmaceutico che, come è ovvio, viene costantemente aggiornato.
    E' importantissimo sostenere la ricerca scientifica anche nel campo protesico, per migliorare la qualità della vita di tutti quei pazienti che necessitano di un dispositivo a sostituzione dell’arto mancante. Allo stato attuale i risultati ottenuti sono molto incoraggianti e proprio per questo, mi rivolgo alle persone che credono in una società equa e democratica, non è il momento di arrendersi.





  10. #10
    Little Spongy Folletta
    Donna 32 anni da Genova
    Iscrizione: 8/12/2007
    Messaggi: 14,178
    Piaciuto: 4028 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da fata68 Visualizza il messaggio
    ti dico il punto di vista di un'insegnante: ho visto genitori insegnare ai figli "normali" ad evitare i disabili, genitori che chiedevano al preside di cambiare sezione perchè il proprio pargolo perfetto poteva rimanere scioccato dall'alunno "diverso"...e ho visto una ragazza sorda essere la migliore della scuola, una ragazza down scrivere poesie premiate a livello nazionale......non sono gli insegnanti a trascurare i disabili, ma le ore a disposizione sono poche e i programmi devono andare avanti per tutti, disabili e non.....
    Sicuramente i docenti hanno poco tempo, hanno dei programmi enormi e un limite di ore che devono rispettare; non volevo accusarli. Però è un dato di fatto che ci sono docenti più sensibili al tema e docenti meno sensibili. Stesso discorso vale per i genitori e, di conseguenza, per i figli.
    Come già scritto finchè noi comuni mortali per primi non iniziamo a rispettare i disabili, lo stato farà altrettanto. Si deve partire dal piccolo, perchè un paese civile è fatto di persone civili e non di leggi orientate alla civilità! (D'altronde noi le leggi le abbiamo, ma non vengono rispettate)..

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni simili

  1. Amore e disabilità
    Da marcus77 nel forum Amore e amicizia
    Risposte: 22
    Ultimo messaggio: 16/12/2010, 16:19