Esercitazioni militari Usa-Corea del Sud
Pyongyang: «Scateneremo un mare di fuoco»
Sale la tensione nella penisola coreana. L'ira di Kim Jong-un: pronti a stracciare l'armistizio e a colpire gli Stati Uniti
Corea del Sud e Stati Uniti hanno dato il via lunedì, nella notte italiana, alle esercitazioni militari congiunte «Key Resolve», nel mezzo delle tensioni nella penisola coreana in netto aumento a poche settimane dal test nucleare di Pyongyang. La Corea del Nord ha bollato le manovre come «provocazione» e come piano per «una vera e propria invasione», minacciando di «stracciare» l'armistizio siglato per chiudere la guerra di Corea (1950-53) e di assestare un «attacco preventivo di armi atomiche» contro gli Stati Uniti. La prima minaccia è stata attuata dopo qualche ora: Pyongyang considera l'armistizio del 1953 con la Corea del Sud «completamente nullo da oggi», riporta un commento del Rodong Sinmun. Il quotidiano del Partito dei lavoratori nordcoreano precisa anche che «è tempo per la battaglia finale», e che «il Popolo i soldati, l'intero Paese è in prima linea».
«TUTTO PRONTO PER LA GUERRA» - Le forze armate di Pyonguang fanno sapere di aspettare solo «l'ordine finale» del leader supremo Kim Jong-un per lanciare un attacco, per «trasformare in un batter d'occhio i regimi marionetta degli Stati Uniti e della Cora del Sud in un mare di fuoco», riferimento all'uso di ordigni nucleari. Così scrive il quotidiano ufficiale del «Comitato Centrale del Partito dei Lavoratori della Corea», riecheggiando le minacce dei giorni scorsi di un attacco nucleare contro Seul e Washington dopo l'adozione di nuove sanzioni all'Onu - per la prima volta in accordo con la Cina, l'unico alleato di Pyongyang - in risposta al terzo test nucleare del 12 febbraio scorso. L'Onu il 7 marzo aveva dato il via libera a nuove sanzioni contro Pyongyang: restrizioni su transazioni finanziarie, beni di lusso e viaggi. Le forze armate americane, nel frattempo, in una nota hanno ribadito che lo scopo delle esercitazioni non è legato ai recenti sviluppi della situazione nella penisola. Le manovre fanno parte di una serie di esercitazioni che erano iniziate il primo marzo e continueranno per due mesi.
TAGLIATA LA LINEA TELEFONICA - La Corea del Nord ha tagliato il collegamento telefonico d'emergenza che attraversa il villaggio di tregua di Panmunjom, dando seguito alla minaccia della scorsa settimana, ventilata per scongiurare le esercitazioni militari congiunte tra Usa e Corea del Sud. Il ministero dell'Unificazione di Seul, secondo la Yonhap, ha detto che dalle 9 ora locale (l'1 in Italia) il Nord «ha staccato la linea» istituita per affrontare sviluppi improvvisi lungo la zona demilitarizzata che separa le due Coree. Funzionari nordcoreani non hanno risposto ad almeno due tentativi di telefonata di ufficiali del Sud.
Park Geun-Hye (a destra) saluta la bandiera (Afp)
L'INSEDIAMENTO -Sempre lunedì a Seul si è tenuto il primo gabinetto sotto al nuovo presidente della Repubblica, la signora Park Geun-Hye. All'ordine del giorno naturalmente le tensioni con il Nord, oltre alla riorganizzazione dell'amministrazione del Sud.
Esercitazioni militari Usa-Corea del Sud Pyongyang: «Scateneremo un mare di fuoco» - Corriere.it
Corea Nord, manca solo ordine per guerra
A poche ore da scadenza ultimatum su stop manovre Usa-Corea Sud
ANSA) - PYONGYANG, 10 MAR - La Corea del Nord minaccia la guerra atomica nell'imminenza della scadenza dell'ultimatum sullo stop alle manovre militari Usa-Corea del Sud: gruppi militari di prima linea, unità antiaeree e strategiche di missili e armi nucleari sono - scrive il Rodong Sinmun - "nello stadio finale di guerra a tutto campo, in attesa dell'ordine d'attacco".
Mi scuso per il titolo ma èd'effetto...
Io mi sto preoccupando!