Originariamente inviata da
RudeMood
@
Usher in genere gli psicologi vengono consultati prima e durante i processi. I preti no, che io sappia.
Io
ho posto una domanda, non ho condannato nessuno
proprio perché non so se quanto riportato è vero oppure no.
Non c'entra un cazzo l'anticlericalismo, non rompe le palle, su.
Mica sto urlando al prete sporcaccione. Non me ne frega un cazzo. Se un adulto baratta il culo per 4 sigarette sono cazzi suoi.
Semplicemente SPERO che la cosa sulla diminuzione della pena, sia una cazzata perché non sarebbe giusto.
E' risaputo che i preti hanno più voci in capitolo rispetto ad un semplice psicologo
(mai visto psicologi che per conoscenze sono riusciti a non far partire militare un ragazzo. Casi in cui sono intervenuti preti e suore, o politici, si)
Mi
indignerebbe (CONDIZIONALE eh) una cosa del genere perché io da atea, se stessi in carcere non parlerei con i preti.
Prescindendo da corruzione e concussione, che sono reati che non commetterei, riterrei semplicemente ingiusto se i preti delle carceri avessero davvero queste facoltà. Lo psicologo col quale parlerei io, stando in carcere, non ne avrebbe, suppongo.
Ma ripeto che le mie erano domande, con tanto di punto interrogativo.
Erano domande e tu mi rispondi ponendoti le stesse domande? Non capisco certe volte dove vuoi arrivare...