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Si ma infatti io non voglio che lo stato (o meglio l'europa) mi dia soldi per andare a fare il lavapiatti all'estero... annche se per assurdo se il vantaggio è la "esperienza all'estero" perchè non mi aiuta i primi due mesi finchè trovo lavoro? Perchè lo posso trovare da qui? eh no, ci rimetto "di esperienza".. andare li e sapere che ho due mesi max per trovare lavoro e mantenermi avrebbe fatto partire sicuramente piu ragazzi e ci sarebbero state tante piu esperienze formative no?
Invece qui o hai soldi per dire (parto all'avventura) o cerchi da qui (finendo in mano spesso ad agenzie di lavori interinali che ti usano a scopo di lucro e che della tua esperienza formativo/lavorativa di cui vai cercando se ne strafottono)..
Lo so sono contorto... :-D
P.S. Uno disoccupato che vorrebbe fare di particolare? PErchè mi sfugge...
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Se hai competenze particolari ma qui non riesci a trovare QUEL tipo di lavoro e magari all'estero avresti più possibilità
Ma per quanto riguarda i lavori generici se ne trovano..
Conosco gente che è partita e una volta là dopo 3 giorni ha trovato lavoro come cameriere... (Inghilterra più che altro, le altre realtà non le conosco)
Cmq, fondi europei o meno l'Istruzione in Italia ha dei buchi pazzeschi.. Non so effettivamente quanto sia giusto in questo momento investire sull'esperienza culturale piuttosto che su altro.
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All'università da me ci sono un sacco di studenti dell'Erasmus, che vengono soprattutto da Cina e Francia. Penso sia un'esperienza unica, per imparare a parlare una nuova lingua e per fare nuove esperienze. Però uno deve partire sapendo già parlare..io ad esempio non ci andrei perchè non riuscirei mai a fare degli esami in quella lingua. Infatti la maggior parte dei ragazzi cinesi da noi arrivano all'esame che non capiscono una mazza di quello che dice l'insegnante..infatti cerca di fare domande più elementari possibili.
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Originariamente inviata da
RudeMood
Cmq, fondi europei o meno l'Istruzione in Italia ha dei buchi pazzeschi.. Non so effettivamente quanto sia giusto in questo momento investire sull'esperienza culturale piuttosto che su altro.
Secondo me, proprio perché l'istruzione in Italia ha dei buchi pazzeschi è un opportunità unica andare all'estero, conoscere altre realtà, e poter usufruire di strutture, corsi e persone che qui non potresti avere.
Per rispondere anche a Randagio, io personalmente ho scelto l'Erasmus perché l'ambito in cui voglio specializzarmi nel mio ateneo è snobbato e i docenti che se ne occupano sono due in croce, così ho fatto domanda per poter fare la tesi in un posto dove esiste un vero e proprio curriculum di quello che voglio studiare. In questo modo ho accesso a libri e a docenti veramente specializzati.
Per non parlare dei metodi di lavoro e indagine che qui hanno e che sono completamente diversi da quelli del mio ateneo. Senza questa esperienza sarei probabilmente rimasta nella parzialità di quello che è il "metodo italiano".
Inoltre la conoscenza della seconda lingua straniera è obbligatoria per poter fare domanda per il dottorato, e un esame di lingua che ti da solo un'idoneità non ti fornisce minimamente le conoscenze utili. L'Erasmus è un ottimo strumento anche per coloro che sono interessati a questo tipo di percorso.
Quindi oltre alle esperienze "di vita", ci sono anche vere e proprie esperienze universitarie, certo che 'sta all'intelligenza e alla coscienza della persona saperle cogliere, e non prendere l'Erasmus come un modo economico per andare a puttane.
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Originariamente inviata da
Randagio
Ti sfugge la cosa principale dell'Erasmus Usher... FESTA FESTA E FIGA FORESTA!!! hahaha
Hai ragione questo è il lato piacevole, a chi non piace ? ma la mancanza ti ersamus ti sembra determinante per non fare l'università
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Originariamente inviata da
illusione
Secondo me, proprio perché l'istruzione in Italia ha dei buchi pazzeschi è un opportunità unica andare all'estero, conoscere altre realtà, e poter usufruire di strutture, corsi e persone che qui non potresti avere.
Parlavo in generale, soprattutto partendo dal basso.
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Originariamente inviata da
illusione
Per rispondere anche a Randagio, io personalmente ho scelto l'Erasmus perché l'ambito in cui voglio specializzarmi nel mio ateneo è snobbato e i docenti che se ne occupano sono due in croce,
E tanto ci voleva?
Alla fine è lo stesso concetto che ho espresso prima... solo che l'ho applicato al lavoro, tu allo studio.
Quindi pure tu potresti pensare che uno studente di Filosofia potrebbe benissimo evitare di fare l'Erasmus in Spagna.. O no?
Oltre alla possibilità di avere Savater come insegnante, e all'esperienza di vita , vantaggi non ne vedo. Né per lo studente né tanto meno per la società tutta.
Ma tu che studi?
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Originariamente inviata da
RudeMood
Parlavo in generale, soprattutto partendo dal basso.
E tanto ci voleva?
Alla fine è lo stesso concetto che ho espresso prima... solo che l'ho applicato al lavoro, tu allo studio.
Quindi pure tu potresti pensare che uno studente di Filosofia potrebbe benissimo evitare di fare l'Erasmus in Spagna.. O no?
Oltre alla possibilità di avere Savater come insegnante, e all'esperienza di vita , vantaggi non ne vedo. Né per lo studente né tanto meno per la società tutta.
Ma tu che studi?
Filosofia e sto facendo l'Erasmus in Spagna XD
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:lol:
Sono curiosa di sapere in cosa vuoi specializzarti!
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Originariamente inviata da
illusione
Filosofia e sto facendo l'Erasmus in Spagna XD
Seee vabbè! Tutto porro e alcol!!