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About LinkBacksLa questione che ci dovremmo porre è se uno "strafatto" debba essere considerato un malato psichiatrico, requisito per il quale si applica il TSO.Originariamente inviata da Wolverine
La questione che ci dovremmo porre è se uno "strafatto" debba essere considerato un malato psichiatrico, requisito per il quale si applica il TSO.
Il sindaco e l'organo preposto per dichiarare il tso in quanto dalla legge lo leggittima nel suo agire (il sindaco è la massima autorità sanitaria di un comune )che consente l'effettuazione di determinati accertamenti e terapie ad un soggetto affetto da malattia mentale che, anche se in presenza di alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici, rifiuti il trattamento.
Il presupposto o vogliamo dire la sua leggittimazione sta che il sindaco fa valutazioni di gravità clinica e di urgenza e quindi prsegue un intreresse superiore di fine pubblico: alla tutela della salute e della sicurezza del paziente , anche se in presenza di alterazioni psichiche tali da richiedere urgenti interventi terapeutici, rifiuti il trattamento (solitamente per mancanza di consapevolezza di malattia).
In questo caso hanno giocato i precedenti che costituisco una base, piu i suoi comportamenti .....poi quello che ne seguito e davvero ignobile perche la stessa legge prescrive che durante il T.S.O., si debba svolge nel rispetto della dignità della persona e dei diritti civili e politici garantiti dalla Costituzione .
Qui cosa è mancato ? chi doveva far rispettare la legge deve pagare
Leggevo che è un ex anarchico e che s'era fatto la galera due volte. Da lì è uscito un po' scemo.
Da quello che ho letto non c'era alcun presupposto per il TSO. Quando l'hanno preso l'unica cosa che faceva era cantare canti anarchici.
Cmq, mi pare il paziente debba accettare il trattamento. Non è così coatto come sembra..
Cioè... poi dipende... Se uno sta proprio fuori credo lo carichino cmq...
In questo caso non l'hanno preso e portato via, hanno aspettato che lui fosse d'accordo.
Questo sempre secondo una fonte non esattamente ufficiale.
Ho letto queste cose in un commento che seguiva l'articolo su FB. Mo' lo posto..
tso giusto o meno poi è stato lasciato morire sul letto... è questo il punto!
Quest'uomo è stato perseguitato dagli anni 70, ai tempi in cui la controinformazione denunciava i responsabili della "strategia della tensione", ai tempi del tentato golpe Borghese, ecc... perchè era anarchico, i suoi compagni morirono in un misterioso incidente stradale nella notte del 26 settembre 1970 durante il iviaggio verso Roma per consegnare a loro referenti materiale di denuncia riguardante i fatti della rivolta di Reggio Calabria (un treno era deragliato, provocando la morte di sei persone dirette a Reggio Calabria,). Successivamente rimase coinvolto nel caso Marini (che subiva minacce da parte dei fascisti) per essere intervenuto in sua difesa, lui riceve una coltellata mentre Marini, per reagire all’aggressione, sferrò la coltellata mortale a Falvella. Marini fu condannato nel 1974 a 12 anni di carcere per omicidio preterintenzionale e concorso in rissa. Mastrogiovanni, prima condannato per concorso in rissa e incarcerato. Poi assolto in appello. Sembra non si sia mai più ripreso psicologicamente dall’esperienza della carcerazione.Nel 1999 fu condannato in primo grado a tre anni di reclusione per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. All’epoca nella sua requisitoria, il Pubblico Ministero ricordò più volte che Francesco era un anarchico. In secondo grado fu assolto per non aver commesso il fatto e fu risarcito per questo. Prima di ragionare sulle cause della morte, nascono sospetti sin dalla decisione di imporre il TSO: il TSO, per legge, è previsto solo in casi di estrema gravità e non può essere imposto senza il consenso del paziente. In ogni caso viene deciso su richiesta di DUE MEDICI, l'uno per la diagnosi, l'altro per la conferma. A quel punto (cioè DOPO) il SINDACO DEL COMUNE DOVE AVVIENE IL FERMO deve firmare l'autorizzazione a procedere. Il sindaco che firma è ANGELO VASSALLO (ucciso in un agguato mafioso nel 2010), sindaco del comune di Pollica (mentre il fermo avviene a S.Mauro Cilento), SENZA ALCUNA PRESCRIZIONE MEDICA. Il fermo avviene dopo inseguimento fino alla località dove Francesco stava trascorrendo le vacanze (in assoluta tranquillità, come tutti testimoniano), con il pretesto di guida pericolosa ( fatto che non risulta in nessuna cronaca) e, dopo due ore in cui Francesco ceca disperatamente di sottrarsi all'immotivata cattura ( con dispiegamento di forze inaudito: per mare e per terra) SOLO UN MEDICO VISITA FRANCESCO e, benchè egli non desse segno (a detta dei testimoni presenti e di chi lo conosceva in quei giorni) di squilibri che giustificassero l'essere sedato ( salvo (che pare cantasse canti anarchici.... ) accetta, consenziente, la prima iniezione che gli viene somministrata. I MISTERI DI QUESTA VICENDA, oltre ad indignare per il problema della malasanità o del comportamento "eccezionalmente" disumano degli operatori, sono inquietanti per i troppi elementi indiziari che fanno pensare che la morte di Francesco non sia affatto casuale. SE POI QUALCUNO, DI GIUSTA COSCIENZA, non avendo cuore di vedere il video (che è davvero angosciante) vuole comunque conoscere la storia di Francesco Mastrogiovanni (il gigante buono, come lo chiamavano i suoi alunni) da vivo, può ascoltare le testimonianze di chi lo conosceva e la versione dei fatti dei familiari. Personalmente non ne ho potuto fare a meno, perchè non basta indignarsi di fronte a ciò che è eccezionale, è necessario capire il PERCHE' avvengono certe cose.......
Fonte Facebook : https://www.facebook.com/pages/Passa...809438?fref=ts
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Eh, ma forse è quello che volevano ..
Schifosi bastardi!
Allucinante...
Si Rude comunque non è solo su facebook.. non è che fosse proprio d'accordo nell'andare con i carabinieri.. ma ha ceduto perchè era circondato. In ogni caso, la fonte migliore l'ho trovata.. ne parla anche il corriere della sera e dice le stesse cose che hai postato.
Il giallo del maestro «anarchico» morto durante il ricovero coatto - Corriere della Sera
Che storia di mèrda..
E' una vergogna, non ci si può fidare più di nessuno, non funziona più niente in Italia...
oppure quando hai una etichetta di "diverso" sociale a quanto sembra le cose non funzionano in Italia. Se andate a spulciare tutti i casi di malagiustizia in questo campo vedrete che questa e una costante il filo conduttore: quando qualcuno non e conforme al dettato sociale: che tu sia un appassionato di birre o alcool ( vedi il caso di brescia) e se sei ubriaco e in piu fai casino a livello sociale con manifestazioni di quartiere (caso frisulo a milano) o sei un tossicodipendente ( caso a roma ) o frequenti un centro sociale e quindi sei un cucciolo di maiale ( caso Alibrandi a ferrara) o sei un omossessuale ( mi ricordo di un caso di uso improprio di manganello...ma ora non mi viene in mente dove, ma è stata una cosa di tanti anni fa ) o di condizione sociale bassa e povera e in piu anziano e senza parenti ( vedi il caso di san Remo li non e un problema di giustizia ma di malasanità ma per certi versi si ricollega al caso per il trattamento sanitario ) sei nero e girando per notte in un parco e chiaro che sei uno spacciatore ( vedi il caso di parma ), anarchico ( pinelli nel 68 oggi con mastrogiovanni) ecc.. e chiaro che si fa presto a capire chi non si deve fidare di nessuno in Italia o all estero ( italiani ubriachi massacrati di botte dalla polizia impunemete a barcellona e se non ricordo male un ragazzo a perso un occhio ma nessuno a pagato per questa lesione oppure di quell italiano morto in carcere in francia quest'ultimo episodio e uguale a quello di roma, come svolgimento :carcere e mancate cure mediche provate indovinare quale era la costante) per dire che tutto mondo e paese come in italia .
Se pensi di rientrare in una di queste caselle e certo che, anche tu, abbia la probalità di finire accidentalmente e casualmente male è senza dubbio alta ( vedi il caso di genova nel 2001 le violenze e torture ) come dire siete o sono dei vuoti a perdere sociali.
Se soltanto lasciassero il compito ai magistrati, tutti i responsabili verrebbero incriminati senza pensarci due volte.
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