Ecco come due ex vegetariane vogliono salvare il mercato
STATI UNITI, cOMING OUt "carnivoro" Dalle verdure alla carne, ecco come due ex vegetariane vogliono salvare il mercato
Sasha Wizansky e Amy Standen, ex vegetariane incallite, hanno aperto una rivista che parla solo di carne
Sasha Wizansky e Amy Standen
A volte succede. Sasha Wizansky e Amy Standen hanno fatto marcia indietro: prima vegetariane incallite, poi amanti della carne, a tal punto da fondare, qualche anno fa, una rivista Meatpaper, che non è altro che un inno alla bistecca, un'ovazione alla costata, un canto al filetto di maiale. Un po’ di storia, ricette, arte, curiosità: sul magazine le foto sono curate come se fossero immagini di opere d'arte contemporanea e il piccolo giornale è diventato un punto di riferimento per chi lavora nel settore alimentare. CARNE E' MISSIONE - «Siamo il tuo giornale sulla meat culture (la cultura della carne)». Così danno il benvenuto ai lettori sulla homepage del sito della rivista, definendosi «ambidestre», ovvero convertite: ora sono onnivore. Americane, giovani, un passato a mangiare verdure e frutta, un amore per l’arte e la grafica, e poi, la svolta. Partendo dal bisogno di tornare alle proprie origini (così, almeno, spiegano). «E poi la carne è sempre sotto i riflettori – ammettono - Lady Gaga non si è recentemente mostrata coperta di carne insanguinata durante un suo show?». Le due ragazze guardano al loro lavoro come a una missione: «Così le persone possono conoscere al meglio il cibo che solitamente mangiano, ad esempio la carne, e possono scegliere cosa mangiare, quanto mangiare e magari decidere di rifiutare la carne per sempre. O addirittura, come è successo a noi, cucinare solo quella che chiamiamo "carne sostenibile"».
Una delle cover del magazine, Meatpaper
CONTRO I TABU' - Negli Stati Uniti, patria dell’hamburger «noi raccogliamo a un seguito di persone che si sono stancate di mangiare carne di dubbia provenienza e indichiamo loro cosa è più sostenibile», spiegano. La rivista è nata nel 2006 quando l’avventura alimentare delle due ragazze non era stata accolta così bene dai fedeli della religione vegetariana. «Ma è possibile cambiare, come? Ora mangio solo carne di animali che vivono in condizioni decenti e hanno un basso impatto sull’ambiente». Alla base della filosofia «carnivora» c’è il concetto che carne è meglio: si aiutano i piccoli imprenditori locali e si conoscono da vicino coloro che allevano rispettando le regole e i principi della natura. Insomma, mangiare carne aiuta il mercato. Anche se Amy ammette che da qualche anno è tornata al tofu, primo e vero amore: giusto per non essere «ambivalente» e «scegliere in definitive da che parte stare».
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Dalle verdure alla carne, ecco come due ex vegetariane vogliono salvare il mercato - Corriere.it-------------------------------------------------
mah se anche le piu incallite dimostrano che anche i vegan posso cambiare idea: chi sa se Randagio non possa convertirsi, non ora, ma in futuro forse? e un po come il dilemma dell ilva dove deve essere salvaguardato il lavoro o deve essere salvaguardato la salute? Sasha Wizansky e Amy Standen sono condannabili certo , sono sicuro che i msg che seguiranno lo dimostreranno il mio ma poi le prosposte latitano oltre le chiaccere di sdegno o condanna. Secondo me un merito c'e l'hanno, al di la del bene o del male, hanno il merito di svelare una ipocresia moderna in realtà toccano il vero tabu moderno: i principi tutela degli animali ok quando hai un certo benessere , umano, tutto va bene ma l'esempio dell'ilva dimostra che i principi e le anime pie ci sono ma quando si tratta di mantenere una familia in tempi crisi non si puo fare gli schizzinosi il benessere umano prima di tutto e poi come ha dichiarato un operaio tutto il resto è secondario, se no chi è animalista o un difensore dell'ambiente perchè non scambiano il loro posto di lavoro, visto che con le chiacchere sono forti, con quelli di taranto e cosi ci fanno vedere come conciliano le due cose quando c'e una crisi come questa in italia e il rischio di perdere 11.000 posti di lavoro?