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E scondo me è assurdo anche considerare la "chiusura dele frontiere ialll'immigrazione clandestina" una cosa Fascista o Leghista.... io non sono di nessuna delle due di queste fazioni, ma onestamente credo che sia la cosa migliore da fare.. soprattutto per statti come grecia e Italia che sono penisole nel mediterraneo!
Provate ad arrivare in Australia, dove c'è lavoro e spazio per molta altra gente, in modo clandestino e vedere se entri... o vai i America senza un lavoro a chiedere il visto non turistico....
Datemi pure del razzista, ma io le frontiere proprio le chiuderei... E altro che militari in afganistan li metterei tutti su navi nella linea dei confini marittimi.,.. ogni barca che arriva gli dai acqua, viveri, e la ributti fuori dalle acque territoriali... lo fai una, due , tre, quattro 5 volte.... piano piano la voce si sparge e anche se non risolvi il problema al 10% sta sicuro che non ne arrivano tanti come ne arrivano ora!
Anche gi Italiani sono stati emigranti, ma la clandestinità è una cosa ben diversa!
Non è razzismo, è gestire uno stato in modo da sapere chi viene dentro, perchè e se c'è post
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Originariamente inviata da
Shrapnel
Non credo proprio, il "mettere il marciume in un unico sacco di spazzatura indifferenziato senza fermarsi ad analizzarne i singoli fattori e le singole soluzioni" è tipico di un centro destra che cavalca a parole la tematica dell'immigrazione per poi fare praticamente nulla se non ghettizzare l'immigrato o metterlo in "campi". Alba Dorata propone la chiusura delle frontiere soluzione sicuramente più pragmatica sia per il popolo greco che per gli immigrati che pensano di poter trovare in Europa un futuro per poi trovarsi a dormire in una stazione.
i circa 30 mila immigrati presenti nelle varie strutture in Italia, costano al contribuente italiano 40 euro a testa, cioè 1,2 milioni al giorno; non oso pensare a quanto ammonta il caso greco.
Quando la proposta concreta e il pragmatismo sono sinonimo di "giustificare la ghettizzazione" non si sta facendo niente di eccezionale per il proprio Paese. Si tra prendendo semplicemente la soluzione più comoda: presa di posizione netta e pulizia indifferenziata di un problema. E una schifezza di questo tipo viene solo appoggiata perché riempi la testa delle persone di paure su paure. La situazione della Grecia non migliorerà buttando fuori i clandestini, ma risolvendo il problema del clientelismo e del lavoro sommerso. Non so, non ti ricorda niente la situazione di un Paese che si considera in crisi per colpa di ospiti un po scomodi e non configurabili con il prototipo di "uomo nazione" proposto dal partito stesso?
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Mamma mia come siamo messi, sempre peggio. Invece di migliorare si peggiora sempre di più.
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Originariamente inviata da
Randagio
Provate ad arrivare in Australia, dove c'è lavoro e spazio per molta altra gente, in modo clandestino e vedere se entri... o vai i America senza un lavoro a chiedere il visto non turistico....
con l'era Obama le cose sono cambiate anche negli USA . Arriverà la sanatoria per molti clandestini.
Obama alla conquista del voto ispanico: «Sanatoria per 800 mila giovani clandestini» - Corriere.it
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Originariamente inviata da
Sedna
analizzarne i singoli fattori e le singole soluzioni "umane".
beh, è un'impresa assai complicata . non si tratta di certo di un migliaio d'immigrati ma spesso si parla di milioni di persone.
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Che figata, mi sembra di essere tornato nel 1919, con i nazionalisti frustrati, l'economia in crisi e gli imbianchini austriaci (o i caporali boemi) che preparano l'ascesa al potere sull'onda della guerra fra poveri! E stavolta il lager è arrivato anche prima del dittatore!
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Originariamente inviata da
Mayak
beh, è un'impresa assai complicata . non si tratta di certo di un migliaio d'immigrati ma spesso si parla di milioni di persone.
Infatti la gestione di uno Stato non dovrebbe essere affare di chi si lascia impaurire dalla complessità; o, peggio ancora, dalla diversità.
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Non ho capito una cosa dell'articolo..in questi campi ci vanno soltanto i clandestini in attesa di essere mandati via o ci vanno immigrati in generale o quelli che chiedono l'asilo politico etc? No perchè se sono centri di identificazione ed espulsione, quindi carceri temporanee tra l'arresto e l'espatrio credo che ci siano anche in Italia e non capisco lo scalpore. Andiamo a dare uno sguardo ai quelli nostri oppure alle nostre carceri...o semplicemente ai campi di accoglienza profughi e ci renderemo conto che siamo sullo stesso livello, solo che quelli greci sono stati pubblicizzati, i nostri non sappiamo nemmeno cosa, come, dove sono perchè in sostanza all'italiano fotte sega degli immigrati, anzi, se potesse li eliminerebbe con le sue stesse mani, quindi anche se li fanno vivere per 1 anno in una latrina penseranno che non sia poi tanto diverso dal loro paese di provenienza, quindi amen, che stiano lì e poi vengano spediti a casa loro. Le condizioni di queste persone interessano a pochi.
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Non ho capito una cosa dell'articolo..in questi campi ci vanno soltanto i clandestini in attesa di essere mandati via o ci vanno immigrati in generale o quelli che chiedono l'asilo politico etc? No perchè se sono centri di identificazione ed espulsione, quindi carceri temporanee tra l'arresto e l'espatrio credo che ci siano anche in Italia e non capisco lo scalpore. Andiamo a dare uno sguardo ai quelli nostri oppure alle nostre carceri...o semplicemente ai campi di accoglienza profughi e ci renderemo conto che siamo sullo stesso livello, solo che quelli greci sono stati pubblicizzati, i nostri non sappiamo nemmeno cosa, come, dove sono perchè in sostanza all'italiano fotte sega degli immigrati, anzi, se potesse li eliminerebbe con le sue stesse mani, quindi anche se li fanno vivere per 1 anno in una latrina penseranno che non sia poi tanto diverso dal loro paese di provenienza, quindi amen, che stiano lì e poi vengano spediti a casa loro. Le condizioni di queste persone interessano a pochi.
Non conosco gli obiettivi di lungo periodo che sono stati prefissati, tuttavia si tratta di campi in fase di costruzione ad hoc per gli immigrati privi di permesso di soggiorno o al quale non è stato concesso asilo politico.
Nei campi di concentramento pronti (Amygdaleza) sono stati già deportati i clandestini individuati nel territorio; per rendere il controllo più capillare si creerà un campo per ogni regione ad alta densità. E la questione non è solo di pura ghettizzazione.
Ciò che questi campi di concentramento si prefiggono di diventare, in un momento storico di questo tipo, è importantissimo perchè legalizzare in Europa una struttura del genere può diventare pericoloso per l'umanità. Altri campi di concentramento nel mondo sono stati istituiti con l'intento di tenere sotto controllo una "fascia" di persone ritenute pericolose per la salute pubblica. E da questo sono diventati ben altro così come lo dimostrano Altre realtà dove purtroppo i campi di persone senza identità e non riconosciuti sono diventati laboratori di disumanità di cui non sapremo mai niente. E allora non possiamo controllare ciò che esiste ad oggi, ma come membro dell'Unione Europea non possiamo permettere che uno stato nel futuro si adoperi e legalizzi questa pratica di concentramento.
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Spero seriamente che l'Unione Europea impedisca la costruzione di queste strutture.
Non è possibile, che si siano ancora degli idioti convinti che uccidere poveri cristi che non ne possono niente sia la soluzione.
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@Sedna ho cercato info ma ne ho trovate davvero pochissime. Io spero siano simili a quelli italiani, nulla di più, nulla di meno.
Certo, per loro è una novità avere queste carceri o campi, come sono stati chiamati dall'articolo, noi qui li avevamo già xD
Cioè capisco che veder nascere questa cosa dal nulla possa sollevare qualche dubbio etico, ma obiettivamente parlando se la Grecia vuole risolvere il problema della clandestinità come cerca di risolverlo l'Italia da qualche parte i clandestini in attesa di rimpatrio, deve pur metterli. Non discuto sulle condizioni, quelle lì anche qui fanno schifo...non vorrei mai che in Grecia fosse peggio. Non posso pensare che gli siano fatte violenze o che siano torturati..se succedesse di certo la notizia non verrà diffusa nell'immediato, come tutte le zozzerie che succedono sulla faccia della terra.
Io credo che sia la parola a spaventare.
Campo di concentramento fa paura. Fa davvero paura.
Ma io credo sia una cosa mediatica perchè se i clandestini poi verranno mandati nei loro paesi, non si possono più chiamare campi di concentramento, ma si devono chiamare carceri temporanee. E so che questa notizia non fa bene con il clima intollerante che c'è in giro, ma io fino ad ora vedo solo una cosa che qui in Italia è accettata e succede da anni. Io spero che non si dimostrino davvero campi di concentramento..cioè sarebbe davvero inquietante.