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Se lo fanno davvero forse sarà la volta buona che prendo il porto d'armi, come a volte avevo pensato di fare per sparare nei poligoni :183:
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Spero solo che la roposta venga accantonata, altrimenti potrebbe causare l'inaugurazione della rivoluzione italiana... :x11:
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Originariamente inviata da
Half shadow
Spero solo che la roposta venga accantonata, altrimenti potrebbe causare l'inaugurazione della rivoluzione italiana... :x11:
i bamboccioni non hanno mai fatto rivoluzioni , al massimo lasciano in disordine la stanzetta
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Originariamente inviata da
Wittmann
LOL, voglio sperare che il ministro riccardi abbia anche intenzione di pagare personalmente queste decine di migliaia di abitazioni (o abbia elaborato un piano per trovare la copertura finanziaria all'operazione), assumendosi ovviamente anche la responsabilità di negare lo stesso trattamento a chi magari è stato appena sfrattato o che ha visto la sua casa andare all'asta perchè non è riuscito a pagare il mutuo.
E per restare in tema quì ci vuole un quote grande quanto una casa!
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A me certe cose fanno rimanere di stucco.
Parole davvero per me inaccettabili, del tipo "casa nostra", "il primo passo deve essere loro", "ci rubano lavoro e casa".
?!?!
Dico la mia in pochi punti.
Prima di tutto il Paese non ha proprietari. Un Paese sta in piedi per la produttività dei suoi abitanti, che abitino in Italia da 1 20 100 anni.
Secondo l'integrazione non inizia da una parte. L'integrazione avviene da tutte e due le parti perchè NESSUNO ha la precedenza su NESSUNO.
No, nemmeno se uno abita qui da mille anni e l'altro è venuto il giorno prima.
Terzo, il problema della delinquenza dei rom ESISTE.
Ma è vero anche che non è stata fatta nessunissima opera di accoglienza dal nostro Paese.
Nè da noi, nè dalla politica.
Esistono rom che lavorano, che vogliono lavorare, ma il pregiudizio e le difficoltà di integrazione spesso sono pressanti.
Poi si parla di NOSTRO lavoro e nostri soldi.
Sapete quanti elettricisti, artigiani, muratori italianissimi conosco?
Uno o forse due.
Certi lavori in italia nessuno li fa piu.
E quindi si,molti rom e molti stranieri sono una forza lavoro indispensabile.
Per me in Italia si ha una seria difficoltà con l'incontro delle nuove culture.
Vi rendete conto che la gente appicca gli incendi ai campi rom?!
Che le ragazzine si inventano gli stupri e una folla incosciente va a distruggere altre vite con le fiaccole?
Cioè ci riteniamo civili?
So che sono casi limitati e tutto,
ma anche questo topic a me mostra una mentalità tutt'altra che aperta e intrapendente.
Si ha paura che qualcuno metta radici in un paese che di fatto non è proprietà di nessuno.
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Originariamente inviata da
Echoes
A me certe cose fanno rimanere di stucco.
Parole davvero per me inaccettabili, del tipo "casa nostra", "il primo passo deve essere loro", "ci rubano lavoro e casa".
?!?!
Dico la mia in pochi punti.
Prima di tutto il Paese non ha proprietari. Un Paese sta in piedi per la produttività dei suoi abitanti, che abitino in Italia da 1 20 100 anni.
Secondo l'integrazione non inizia da una parte. L'integrazione avviene da tutte e due le parti perchè NESSUNO ha la precedenza su NESSUNO.
No, nemmeno se uno abita qui da mille anni e l'altro è venuto il giorno prima.
Terzo, il problema della delinquenza dei rom ESISTE.
Ma è vero anche che non è stata fatta nessunissima opera di accoglienza dal nostro Paese.
Nè da noi, nè dalla politica.
Esistono rom che lavorano, che vogliono lavorare, ma il pregiudizio e le difficoltà di integrazione spesso sono pressanti.
Poi si parla di NOSTRO lavoro e nostri soldi.
Sapete quanti elettricisti, artigiani, muratori italianissimi conosco?
Uno o forse due.
Certi lavori in italia nessuno li fa piu.
E quindi si,molti rom e molti stranieri sono una forza lavoro indispensabile.
Per me in Italia si ha una seria difficoltà con l'incontro delle nuove culture.
Vi rendete conto che la gente appicca gli incendi ai campi rom?!
Che le ragazzine si inventano gli stupri e una folla incosciente va a distruggere altre vite con le fiaccole?
Cioè ci riteniamo civili?
So che sono casi limitati e tutto,
ma anche questo topic a me mostra una mentalità tutt'altra che aperta e intrapendente.
Si ha paura che qualcuno metta radici in un paese che di fatto non è proprietà di nessuno.
vai a fare questo discorso nei paesi da dove vengono gli immigrati e poi vedi che bel calcione nel sederone ti danno. Ritorni in Italia anche senza pagare il biglietto e senza aereo. :lol:
quelli che vengono qua , soprattutto da paesi islamici, non hanno la ben che minima intenzione d'integrarsi . Vogliono solo portare le loro leggi e le loro usanze da noi . Vedi l'inghilterra dove ormai si discute se concedere la Sharia ai musulmani e anche la Svezia ecc.
Bisogna finirla con questi discorsi ormai antiquati .
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Originariamente inviata da
kunoichi
vai a fare questo discorso nei paesi da dove vengono gli immigrati e poi vedi che bel calcione nel sederone ti danno. Ritorni in Italia anche senza pagare il biglietto e senza aereo. :lol:
quelli che vengono qua , soprattutto da paesi islamici, non hanno la ben che minima intenzione d'integrarsi . Vogliono solo portare le loro leggi e le loro usanze da noi . Vedi l'inghilterra dove ormai si discute se concedere la Sharia ai musulmani e anche la Svezia ecc.
Bisogna finirla con questi discorsi ormai antiquati .
Guarda metà della mia parentela è romena e so come appare l'Italia all'estero.
Qui facciamo polemiche su un crocifisso appeso nelle scuole pubbliche e tu mi vieni a dire che da noi c'è voglia di integrazione.
L'antiquata, fidati, non sono io.
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Non capisco come si possa pretendere che in pochi anni si integrino assieme delle culture e delle civiltà che per secoli e secoli non hanno fatto altro che scontrarsi...nè capisco IN NOME DI COSA lo si debba pretendere per forza :roll: Siamo vissuti benissimo senza di loro per secoli, e idem loro senza di noi :roll:
Peggio di peggio poi nel caso specifico dei rom...almeno gli antichi arabi e gli antichi cinesi avevano una loro elevata dignità (anche se ad "unificare" il mondo siamo stati comunque noi europei, ricordiamocelo, se no col cazzo che ognuno avrebbe saputo dell'esistenza degli altri...), ma gli zingari...
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Originariamente inviata da
Echoes
Guarda metà della mia parentela è romena e so come appare l'Italia all'estero.
Qui facciamo polemiche su un crocifisso appeso nelle scuole pubbliche e tu mi vieni a dire che da noi c'è voglia di integrazione.
L'antiquata, fidati, non sono io.
e come apparirebbe ?:roll:
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Originariamente inviata da
kunoichi
e come apparirebbe ?:roll:
Bè, se ti trasferisci all'estero diventi te il "rumeno " o "l'albanese"....