amanda e raffaele sono stati quattro anni in prigione , quattro anni della parte piu' bella della vita quella che va dai venti ai trenta che si rimpiange sempre e si vorrebbe rivivere, non solo, considerati mostri, dipinti dai giornali in modo esecrabile, e ora che sono innocenti scusa e tanti saluti.
Ma ci rendiamo conto? Domani puo' succere a chiunque di noi, muore una persona cara in circostanze poco chiare e oltre al dispiacere enorme per la perdita finiamo ingiustamente incarcerati, e diffamati da ogni giornale dello stato?
Ma secondo me chi ha mangiato marciato e guadagnato su questa cosa deve almeno mille euro per ogni parola pronunciata su di loro, che non sono personaggi pubblici volontariamente, ma lo sono diventati loro malgrado, quindi godono del diritto.
Secondo voi non e' giusto che chi scrive sui giornali si prenda la responsabilita' dei danni morali che crea? E lo stato non deve essere tenuto a risarcire le persone oneste che per colpa di errori giudiziari perdono anni della loro vita in prigione?
18/10/2011
MA PERCHE' NESSUNO PENSA ALLA VERA DOMANDA DI QUESTO TOPIC, CIOE' CHI MANGIA SULLE PENE DEGLI ALTRI GIORNALI E TV NON HANNO RESPONSABILITA' SU CIO' CHE FANNO?