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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Comunque legalmente l'azienda può licenziare, la lavoratrice in oggetto è a tutti gli effetti considerabile una "assenteista", la legge a cui si è rifatta è stata emanata proprio per colpire gli assenteisti e i signori della cgil l'hanno firmata insieme a tutti gli altri sindacati riconosciuti;
Davvero è lecito? Assurdo...
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Originariamente inviata da
RudeMood
@
maya; questa sta in COMA VEGETATIVO da un anno e mezzo. Non sta 'male'.
Ma in questo caso l'azienda non ha esattamente sbagliato.
Stare in coma non è star male? E cosa c'è che ti fa stare più male del coma?
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Tutte le spese per la retribuzione di una persona MALATA sono a carico dell'inps, l'azienda non sostiene alcuna spesa, come sottolinea anche la cgil nell'articolo. L'unico onere per l'azienda è quello di dover conservare il posto di lavoro al "malato" al momento in cui questi guarisce, cosa che nel caso in questione mi pare alquanto improbabile.
[...]
quindi 'sta legge serve solo a tagliare le gambe ai malati veri, per i quali prevede anche il dimezzamento dello stipendio dopo i primi 90 gg di malattia. Che poi mi chiedo il motivo per cui una disgraziata (lei e i suoi figli) in tali condizioni non si possa pensionare anticipatamente.
Lo stipendio è interamente a carico dell'INPS?
L'azienda durante la malattia non ha alcun obbligo? Nemmeno quello di versare i contributi?
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Eh, ma così il Testamento Biologico va a farsi benedire :lol:
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Posso capire la sostituzione... ma licenziare mi sembra assurdo!!!
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Quante probabilità ha una persona malata o acciaccata di guarire?
Quante probabilità ha una persona in coma vegetativo da un anno e mezzo di risvegliarsi e tornare a fare quello che faceva prima?
[Non lo so per certo... ma credo che dopo un anno e mezzo di coma bisogna reimparare a fare molte cose!!]
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Originariamente inviata da
RudeMood
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maya; questa sta in COMA VEGETATIVO da un anno e mezzo. Non sta 'male'.
Sarà anche vero che spesso quando si sta male è necessario prendere le ferie...
Ma in questo caso l'azienda non ha esattamente sbagliato.
E se rimane in coma per 10 anni? Che si fa? Ha ragione Eurasia. Le aziende non sono mica onlus ...
Non è un caso paragonabile ad un licenziamento per
malanni o
acciacchi continui....
ok, se sei da sola e vivi del tuo unico stipendio l'ospedale và pagato comunque, se non paghi non ti curano e senza cure muori...trai tu le conclusioni...
trovo più intelligente ciò che ha detto abel congelare il suo contratto.
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Fino a ieri non stavamo mica in America... :lol:
L'ospedale si paga da sé (anche con le nostre tasse).
Se poi una che sta in coma decide da sola di essere ricoverata in una clinica privata, cazzi suoi :D
Quello che ha detto Abel in realtà lo ha detto @Randy Mellons; :D
Ha detto una cosa intelligente, sì. Infatti "Mi piace" il suo intervento.
Ma, ripeto, oggettivamente l'azienda ha fatto bene. L'azienda non è un'associazione di volontariato che paga la gente in coma per 10 anni.
Diritti, diritti, diritti :? Ho il diritto di essere pagato e non essere licenziato anche se sto in coma da anni. Sivabbè.
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a me sembra giusto. le aziende mica fanno volontariato.
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Ma "congelare " il contratto vuol sempre dire che ti sostituiscono, no? E se poi ritorni in te, magari dopo dieci anni, si licenzia quello messo al posto tuo?
Ma anche no.