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Palermo, fece scrivere "Sono un deficiente" all'alunno (bullo)

  1. #1
    Omino con la barba
    Uomo 40 anni
    Iscrizione: 26/5/2007
    Messaggi: 626
    Piaciuto: 43 volte

    Predefinito Palermo, fece scrivere "Sono un deficiente" all'alunno (bullo)

    PALERMO - Aveva punito un episodio di bullismo facendo scrivere all'alunno, presunto bullo, 100 volte sul quaderno 'sono deficiente'. Per questo un'insegnante di lettere ormai in pensione è stata condannata a un anno di carcere

    Con il rito abbreviato il 27 giugno 2007 il gup aveva assolto l'imputata. Ma il pm insieme alla parte civile aveva presentato ricorso. Nel giudizio di secondo grado il pg aveva chiesto una condanna a 14 giorni di reclusione. Ma la terza sezione della Corte di appello, presieduta da Gaetano La Barbera, è andata ben oltre le richieste dell'accusa, condannando l'insegnante a un anno e 20.000€ di multa.

    Il motivo della punizione. Il ragazzino punito, insieme a due coetanei, aveva impedito ad un compagno di classe di entrare nel gabinetto, "non entri , sei una femminuccia, un gay". Il piccolo era scoppiato in lacrime e la professoressa aveva deciso di punire il responsabile. Gli altri avrebbero invece chiesto scusa alla vittima dell'episodio di bullismo

    "Non è stata fatta giustizia nei confronti della mia assistita - ha dichiarato l'avvocato Sergio Visconti - la mia cliente è amareggiata e offesa".

    Di parere opposto il padre dell'alunno: "Ha avuto ciò che si meritava, doveva pagare il conto. Dopo quella punizione sono stato costretto a portare mio figlio dalla psicologo".

    Un "abuso dei mezzi di correzione" per i giudici, mentre per l'insegnante la punizione sarebbe stata "Una lezione di vita"




  2. #2
    Caska
    Donna 33 anni
    Iscrizione: 7/7/2006
    Messaggi: 31,863
    Piaciuto: 2353 volte

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    Sono sconcertata sempre più
    Un anno di carcere molta gente non si riesce nemmeno a immaginare come possa essere e manco ci prova.

  3. #3
    Xanadu
    Utente cancellato

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    Assurdo il fatto che sia stato punito l'insegnate e non l'alunno.........

  4. #4
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 38 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
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    Piaciuto: 1357 volte

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    Quote Originariamente inviata da Edea. Visualizza il messaggio
    Sono sconcertata sempre più
    Un anno di carcere molta gente non si riesce nemmeno a immaginare come possa essere e manco ci prova.
    @Edea. : ci sarebbe da scendere in piazza per queste situazioni che sono quelle che realmente rovinano il nostro tessuto sociale. Decisioni come queste autorizzano intere generazioni a credere di poterla fare franca anche dopo un atto di bullismo e non poter ricevere punizioni dagli insegnanti.

  5. #5
    FranCiccio91
    Utente cancellato

    Predefinito

    Per questi ragazzini ci vorrebbero le Catene sbattute nella schiena

  6. #6
    SS-Hauptsturmführer Wittmann
    Uomo 42 anni da Reggio Emilia
    Iscrizione: 21/12/2007
    Messaggi: 5,371
    Piaciuto: 799 volte

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    Decisione assolutamente ridicola.
    Cmq non preoccupatevi, la tizia non andrà in carcere...la multa però è tanto pesante quanto vergognosa.

  7. #7
    Vivo su FdT Rocknrolf
    Uomo 38 anni da Milano
    Iscrizione: 29/9/2010
    Messaggi: 3,828
    Piaciuto: 1357 volte

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    Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio
    Decisione assolutamente ridicola.
    Cmq non preoccupatevi, la tizia non andrà in carcere...la multa però è tanto pesante quanto vergognosa.
    @Wittmann : quali sono i limiti per la condizionale ? Sono fissi o variano a seconda del reato ?

  8. #8
    Peperin@
    Utente cancellato

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da JKonan Visualizza il messaggio
    "Non è stata fatta giustizia nei confronti della mia assistita - ha dichiarato l'avvocato Sergio Visconti - la mia cliente è amareggiata e offesa".

    Di parere opposto il padre dell'alunno: "Ha avuto ciò che si meritava, doveva pagare il conto. Dopo quella punizione sono stato costretto a portare mio figlio dalla psicologo".

    Un "abuso dei mezzi di correzione" per i giudici, mentre per l'insegnante la punizione sarebbe stata "Una lezione di vita"
    Dallo psicologo doveva portarcelo prima.
    E comunque non si può parlare nemmeno di abuso dei mezzi di correzione...Non c'è stata nessuna violenza da parte dell'insegnante, ma ha semplicemente adottato un mezzo educativo.

  9. #9
    child of Lilith
    Utente bannato

    Predefinito

    ma allora i professori di Bart dovrebbero avere l'ergastolo

  10. #10
    Nuvolablu
    Donna 43 anni
    Iscrizione: 14/7/2007
    Messaggi: 27,503
    Piaciuto: 2274 volte

    Predefinito

    Penso che l'intento dell'insegnante sia stato nobile ma forse ha sbagliato i mezzi.
    Insomma avrebbe potuto punirlo, o meglio dargli una lezione di vita, in altri modi, avrebbe potuto per esempio parlare con il corpo docente e far far un progetto di intervento ad uno psicologo, e ne avrebbe giovato non solo il bulletto, ma l'intero gruppo classe.
    Vi sono progetti educativi che vengono svolti in più fasi e che danno degli ottimi risultati.
    Ciò non toglie comunque che un anno di carcere mi sembra davvero esagerato.

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