«Ucciderà sua sorella se non dona il midollo»: è la scritta-choc, con tanto di nome, lunga una quindicina di metri comparsa sul muro della fontana di Salboro, frazione di Padova, per denunciare una donna, 'colpevolè di non aver aiutato la sorella gravemente malata di leucemia. Una storia tutta privata, che tale probabilmente doveva restare, finisce così argomento del chiacchiericcio di paese, dividendo gli abitanti - come riporta il Mattino di Padova - tra chi solidarizza con la malata, che risiede in Nuova Zelanda, al punto da creare una pagina in Facebook per trovare un donatore, e chi cerca di comprendere le ragioni della sorella, finita sul 'bancò degli accusati. Il rifiuto sarebbe stato motivato dalla paura di conseguenze fisiche legate al prelievo di midollo. Nel frattempo l'amministrazione municipale, dopo la constatazione dell'accaduto da parte del vicesindaco Ivo Rossi, che risiede proprio a Salboro, ha già provveduto a far cancellare la scritta, posta, forse non a caso, davanti all'edificio che ospita le scuole. «In tanti anni ho visto scritte politiche di ogni genere - dice all'ANSA Rossi - ma non mi era mai successo di vedere un fatto così, che tocca l'intimità delle persone, anzi un aspetto privatissimo come la salute». Il vicesindaco si dice sconcertato anche per l'uso «come lavagna» di uno spazio pubblico «per raccontare una storia tutta privata, che non siamo in grado nè possiamo giudicare».
Prima di finire sul muro della fontana di Salboro, la vicenda, secondo quanto accertato dalla Polizia, aveva avuto un prologo su Facebook, dove gli amici della donna ammalata di leucemia avevano esplicitamente accusato la sorella di essersi mostrata insensibile ai bisogni della congiunta. Quest'ultima, viceversa, ha fatto sapere che i suoi timori di sottoporsi ad un prelievo di midollo sono unicamente frutto di uno stato di salute non idoneo all'intervento. Per questo lei stessa si è data da fare per trovare un donatore compatibile. La padovana presa di mira dai graffitari non ha nascosto di avere un'idea precisa di chi possa essere l'autore delle scritte tracciate due notti fa con lo spray.
PADOVA, NON DONA MIDOLLO: "UCCIDER SORELLA" -FOTO*-*Leggo