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Originariamente inviata da
AbraXas
non faccio nessun fascio però il veneto è famoso per tante leggi,decreti e altro che sfiora discriminazione e razzismo
Beh, non è detto che la maggioranza la pensi così.
O per lo meno lo spero...
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Originariamente inviata da
AbraXas
non faccio nessun fascio però il veneto è famoso per tante leggi,decreti e altro che sfiora discriminazione e razzismo
ahahaha!!! che sottile gioco di parole!!!! :lol:
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Originariamente inviata da
RudeMood
Io credo che alla base ci siano problemi economici e logistici.
Se ci sono 10 pazienti in lista per un rene nuovo, e ne sono disponibili solo 5
(perchè gente che dona gli organi ce n'è poca) credo sia ssolutamente più giusto che iprimi a riceverlo siano persone sane e che possano dare un contrinuto alla comunità.
Quindi nè disabili, ma nammeno 80enni, se prima ci sono persone più giovani e sane
Concordo, anche se dal puro punto di vista etico capisco che possa non essere considerato esattamente "sanissimo", ecco....
Ma alla fin fine penso ci si adatti alle situazioni che si creano, come in Cina che c'è un ferreo controllo delle nascite, una delle pochissime cose che giustifico di quel Paese vista l'evidente sovrappopolazione.....
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mi piacerebbe che il disabile mentale col bisogno del trapianto fosse il figlio di quello che ha fatto il disegno di legge. Poi mi sapete dire se sarebbe ancora così convinto.:x
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Originariamente inviata da
Wolverine
Concordo, anche se dal puro punto di vista etico capisco che possa non essere considerato esattamente "sanissimo", ecco....
Ma alla fin fine penso ci si adatti alle situazioni che si creano, come in Cina che c'è un ferreo controllo delle nascite, una delle pochissime cose che giustifico di quel Paese vista l'evidente sovrappopolazione.....
Esattamento quello che intendevo io.
Scientificamente si tende a salvaguardiare la continuazione sana della specie.
Ma sono l'etica e la morale a imporci dei limiti.
Non è corretto, ma non si puo negare che facendo una riflessione piu collettiva che individualista è quasi da considerarsi giustificato.
Ma non sono d'accordo comunque :P
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Originariamente inviata da
Jekko
mi piacerebbe che il disabile mentale col bisogno del trapianto fosse il figlio di quello che ha fatto il disegno di legge. Poi mi sapete dire se sarebbe ancora così convinto.:x
Pensa se quello che ha fatto la legge c'ha due figli.
Uno disabile, l'altro, che so, chirurgo specialista in pediatria.
Ed entrambi necessitano dello stesso trapianto.
E l'organo a disposizione è uno solo.
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Originariamente inviata da
RudeMood
Io credo che alla base ci siano problemi economici e logistici.
Se ci sono 10 pazienti in lista per un rene nuovo, e ne sono disponibili solo 5
(perchè gente che dona gli organi ce n'è poca) credo sia ssolutamente più giusto che iprimi a riceverlo siano persone sane e che possano dare un contrinuto alla comunità.
Quindi nè disabili, ma nammeno 80enni, se prima ci sono persone più giovani e sane
ma non succede già? Non sono informata eh.. ma per esempio per quanto riguarda le operazioni so che i giovani hanno la priorità.
Anni fa hanno operato mia nonna per un tumore al seno, programmano l'operazione per un pomeriggio e poi le dicono chiaro e tondo che se ci fossero 'urgenze', nel senso di una paziente più giovane con un tumore al seno da operare, la sua operazione sarebbe slittata.
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Eh. Probabilmente funziona già così per le questioni di età.
Ma non so se per i disabili funziona alla stessa maniera.
Se poi invece l'idea è quella di escludere tutti i disabili dal diritto di trapianto prescindendo dalle liste d'attesa, allora, in linea di massima, non sono d'accordo .
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Originariamente inviata da
RudeMood
Eh. Probabilmente funziona già così per le questioni di età.
Ma non so se per i disabili funziona alla stessa maniera.
Se poi invece l'idea è quella di escludere tutti i disabili dal diritto di trapianto prescindendo dalle liste d'attesa, allora, in linea di massima, non sono d'accordo .