Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
e quindi mandiamo l'esercito adesso a sfrattarli con la forza (visto che nessuno sano di mente lascerebbe casa sua per un FORSE IN FUTURO bla bla).
Tant che problema c'e'? Diamo loro case da qualche altra parte!!!! tantpo c'e' il famoso albero delle case... ergo anche loro poi saran contenti.
E se poi non scoppia oh.. pazienza.
TAnto quelli non sarenno nei container ma in meravigliose ville con piscina generate dall'albero .. non e' che si incazzerebbero,sarebbero felici.
E se sono abusivi meglio ancora eh! A quelli abusivi io darei direttamente un palazzo in centro a milano, zona san babila.
basta espropriarlo a quello stronzo che l'ha pagato e che ha diritto di proprieta' sullo stesso... vuoi mettere con uno che aveva una casa abusiva sotto il vulcano?
(Ah no aspe.... mi sa che e' incostituzionale l'esproprio in questi termini :roll:
va bhe.. costituzione cattiva, la cambieremo! I colgioni abusivi devono essere protetti a tutti i costi!!!).
Sei ubriaca?
no guarda..sei un caso disperato! non riesci proprio a non pensare solo a te stesso! tu sei proprio il tipo di uomo cui pensava Hobbes: l'uomo che allo stato di natura, avendo come obiettivo l'autoconservazione, godeva della piena libertà di nuocere il prossimo. risultato: tutto il mondo in guerra! peccato che adesso facciamo parte di una nazione, e anche tu, che ti piaccia o no, ne fai parte! l'eruzione del vesuvio è prevista, avverrà prima o poi, perché il vulcano non è spento! quindi stare lì, inerti, e continuando a costruire pensando "tanto mica deve succedere proprio adesso" è da stupidi! l'obiettivo comune sarebbe quello di evitare una strage. prevedere piani d'evacuazione che dalla maggior parte della popolazione non sono nemmeno conosciuti, e che probabilmente falliranno al momento necessario, è assolutamente inutile. logica vuole che se stai vicino al fuoco e rischi di bruciarti, dal fuoco ti allontani. se non sei in grado di capire che stando vicino al fuoco rischi di bruciarti, qualcuno dovrebbe preoccuparsi di provvedere, anche con la forza, a farti allontanare. ma sembra che la tua unica preoccupazione sia quella di criticare il buonismo e pensare alle tasse che versi!
-
Slevin: il terremoto è una cosa. Se c'hai culo ti puoi salvare.
(CULO= avere una casa costruita coi contro*****, stare a raccogliere i fiori in un campo durante il sisma).
Se erutta il Vesuvio non scampa nessuno.
A L'Aquila sono stati veramente sfortunati perchè la maggior parte delle persone abitava in case costruite con il cemento disarmato, e magari in zone non esattamente sicure.
La casa più resistente di Napoli, costruita secondo tutte le norme,
non riuscirebbe a difendere chi ci abita dalla lava e dalle nubi piroclastiche.
Poi oh. Se il legame con la terra è forte azzi vostri.
Sono libera di dire che non piangerò chi non ha voluto allontanarsi dal pericolo solo perchè ha un legame con la terra, oppure no?
Io rispetto i Capitani che non abbandonano la nave che affonda.
Ma non posso mica piangerli, se la scelta è stata la loro :roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
altre belle sciagure su cui la protezione civile e il governo potranno speculare?
o i leghisti in giro a dire: o vesuvio lavali col fuoco..
wow.
:lol:
Aspettavo qualcosa di simile:lol:
-
In molti esulteranno quando accadrà. Io morirò, o forse mi salverò.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
:lol:
Aspettavo qualcosa di simile:lol:
eh lo so, sono prevedibile.
ma questi sono i commenti che girano qui al nord, specialmente la parte folkloristica del "lavali con il fuoco"
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
eh lo so, sono prevedibile.
ma questi sono i commenti che girano qui al nord, specialmente la parte folkloristica del "lavali con il fuoco"
Citandoli dai solo importanza a sti fanatici e non tutti quelli che hanno votato sto governo fanno pensieri simili.
-
E ti pareva che si finiva col parlare di destra e sinistra :lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
altre belle sciagure su cui la protezione civile e il governo potranno speculare?
o i leghisti in giro a dire: o vesuvio lavali col fuoco..
wow.
Quote:
Originariamente inviata da
obo
eh lo so, sono prevedibile.
ma questi sono i commenti che girano qui al nord, specialmente la parte folkloristica del "lavali con il fuoco"
non c è nulla di folkloristico in questo :
Quote:
Originariamente inviata da
mr stagger lee
In molti esulteranno quando accadrà. Io morirò, o forse mi salverò.
-
Congratuliamoci con tutti quelli che hanno costruito la casa lì sotto :045:
-
Però magari quelli proprio attaccati al vulcano rimangono secchi in pochi momenti, come a pompei, così forse poi ci si può fare il calco, le statuine e insomma creare una nuova eccezionale attrazione turistica..
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wittmann
Però magari quelli proprio attaccati al vulcano rimangono secchi in pochi momenti, come a pompei, così forse poi ci si può fare il calco, le statuine e insomma creare una nuova eccezionale attrazione turistica..
Cercherò di morire col pisello da fuori.
-
Rude io ci lavoro come volontario nella Pc, e ti possoassicurare che i tecnici che progettano determinati piani d'evacuazione NON sono degli idioti, sanno bene come fare il loro lavoro.
L'unico problema è, ti ripeto, quello dell'informazione: se i piani fossero divulgati (come in realtà è compito di ogni comune) la stragrande maggioranza della popolazione dovrebbe essere in grado di salvarsi.
Per quanto riguarda i commenti idioti (perchè sono commenti idioti, non trovo modo più carino e meno polemico per definirli) che parlano di "fare i complimenti a chi ha costruito lì" et similia, ricordo che l'organizzazione sistematica della protezione civile è risalente al 1992 (legge 225) e che l'applicazione degli studi scientifici riguardanti piani regolatori volti a risolvere problematiche di tipo vulcanico/idrogeologico sono AD OGGI (L'Aquila docet) del tutto non attuati, attuati solo sulla carta o attuati male sul piano nazionale italiano.
Aggiungo inoltre che questa storiella dell'imminente eruzione disastrosa vesuviana è una bufala; innanzitutto è altamente improbabile che il vulcano più controllato al mondo erutti senza perlomeno una o due settimane di preavviso. Secondariamente, come spiega questo articolo, il vulcano "più pericoloso" è quello d'Ischia, che eruttò l'ultima volta nel 1300 e che non dà segni di attività vulcanica fuori norma.
Apprendiamo con una certa sorpresa dal Prof. Boschi che il Monte Epomeo non sarebbe un vulcano, sebbene lo sia l’isola di Ischia che, correttamente, viene infatti citata nell’elenco dei principali vulcani italiani proprio sul sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Nello stesso sito è inoltre riportato un articolo del 2008 che fa riferimento al monitoraggio del Distretto vulcanico napoletano, di cui fanno parte oltre al Vesuvio e ai Campi Flegrei anche Pozzuoli e, per l’appunto, l’isola di Ischia. Sempre secondo l’Ingv, poi, la maggior parte dei centri eruttivi attivi è situata proprio sul lato est del Monte Epomeo.
Spiace che si perda tempo a polemizzare sulle parole pronunciate ieri dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, che non ha peraltro predetto alcuna imminente eruzione, come correttamente riportato fra l’altro ieri pomeriggio dall’agenzia Ansa: “Il vulcano che potenzialmente ha il colpo in canna peggiore di tutti – ha spiegato Bertolaso – è l’isola di Ischia, dove l’ultima eruzione si è registrata nel 1.300. Non vi sono al momento ragioni per temere che si risvegli, ma ciò può sempre avvenire e dunque va costantemente monitorato”. Parole che si limitavano a descrivere una situazione nota al Dipartimento della Protezione Civile proprio attraverso l’attività di studio e monitoraggio portata avanti dall’Ingv attraverso finanziamenti del Dipartimento della Protezione Civile.
Ancora più sorprendenti appaiono poi le reazioni di alcuni rappresentanti degli enti locali della provincia di Napoli: sarebbe stato sufficiente leggere con attenzione le informazioni fornite nel corso dell’incontro con la stampa per comprendere come si sia voluta garantire un’informazione corretta e chiara sulle modalità di monitoraggio, controllo e verifica di tutti i vulcani italiani emersi e sommersi proprio per replicare a recenti articoli di stampa di chiara matrice allarmistica. Si è, infatti, escluso qualsiasi rischio imminente di risveglio di vulcani apparentemente inattivi, sottolineando come le strutture scientifiche competenti di riferimento per la protezione civile vigilino quotidianamente con tutta la strumentazione possibile, e si è chiarito come i piani di emergenza rappresentino un fatto dinamico e siano quindi continuamente e costantemente aggiornati sulla base dei nuovi dati frutto della ricerca scientifica.
Protezione civile: comunicato stampa su Vulcano Ischia
Detto ciò sono aperto a dare chiarimenti, se ne sono in grado, riguardo ai pieni della Pc concernenti l'evacuazione.
Ho perso la voglia, il tempo e la testa di star appresso ai campanilismi dell'una o dell'altra parte, indi a quelli non risponderò.
-
Mettiamo che i cittadini siano tutti ben informati sul piano di emergenza
... Logisticamente non ci sarebbe nessun problema?
-
Quote:
Originariamente inviata da
mr stagger lee
Cercherò di morire col pisello da fuori.
Tonico però eh? Almeno dev'essere barzotto, al 70-80%..
-
-
L'importante è non rimanerci seduti sul water, sarebbe veramente poco dignitoso..:lol:
-
Non te la dovresti prende Sle'.
Pompei, con tutte le 'statuette', sta ancora lì.
La storia dovrebbe insegnare :roll:
Almeno cerca di motivare lo schifo che provi, perchè non riesco a capire mica :roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
RudeMood
Non te la dovresti prende Sle'.
Pompei, con tutte le 'statuette', sta ancora lì.
La storia dovrebbe insegnare :roll:
Almeno cerca di motivare lo schifo che provi, perchè non riesco a capire mica :roll:
Ha detto "faTE", ce l'avrà mica solo con me e le statuette!?? :lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wittmann
Ha detto "faTE", ce l'avrà mica solo con me e le statuette!?? :lol:
Se il Vesuvio si....sveglia... è quella la fine che faranno i più.
Non capisco perchè prendersela tanto :roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
RudeMood
Mettiamo che i cittadini siano tutti ben informati sul piano di emergenza
... Logisticamente non ci sarebbe nessun problema?
Ma non solo: quello che mi rende scettico riguardo alla riuscita di un tale piano è il mantenimento della disciplina :roll:
Tutti i piani sulla carta sono infallibili, ma la realtà non è la carta...
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Ma non solo: quello che mi rende scettico riguardo alla riuscita di un tale piano è il mantenimento della disciplina :roll:
Tutti i piani sulla carta sono infallibili, ma la realtà non è la carta...
In Italia non si riesce a mantenere la disciplina manco a scuola, al lavoro o durante le file alla posta, figuriamoci in simili frangenti....
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Da tutti quelli che ce l'hanno coi napoletani, ovvero da tutti quelli che stanno a nord dell'Arno :(
Correggerei Arno con Garigliano.
-
Io affitterò il terrazzino di casa mia ad una comitiva di giapponesi.
-
Quote:
Originariamente inviata da
mr stagger lee
Io affitterò il terrazzino di casa mia ad una comitiva di giapponesi.
meglio cinesi cosi sai sterminiamo due razze che è meglio
-
Quote:
Originariamente inviata da
SleVin.23
meglio cinesi cosi sai sterminiamo due razze che è meglio
Ma il Vesuvio mica ce l'hanno piazzato gli anti-napoletani lì eh.
E non è nelle nostre possibilità di comuni mortali spostarlo.
Cheppalle co'sto vittimismo.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Ma non solo: quello che mi rende scettico riguardo alla riuscita di un tale piano è il mantenimento della disciplina :roll:
Tutti i piani sulla carta sono infallibili, ma la realtà non è la carta...
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
In Italia non si riesce a mantenere la disciplina manco a scuola, al lavoro o durante le file alla posta, figuriamoci in simili frangenti....
L'eruzione del Vesuvio sarà prevedibile con un MINIMO di due settimane d'anticipo.
Non si tratta di evacuare un milione di persone in un paio d'ore, eh.
-
Cazzate, l'eruzione che distrusse Pompei venne dopo centinaia e centinaia di anni di quiescenza, adesso sono solo 70 anni che il Vesuvio "dorme". Al massimo sarà come quella del 1632 (che arrivò fino a Portici ma comunque non a Napoli) oppure, se avverrà, sarà fra 500 anni.
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
Ah sono io che ci faccio eo ci sono eh?
:lol::lol::lol:
Siccome le case crescono sugli alberi... trasferiamo gli abusivi in un altra casa tanto che vuoi che sia.
No aspetta, mi dicono che le case non crescono sugli alberi, e che van costruite e pagate .. materiali, mano d'opera, terreno eccetera.
E se scopro che le mie tasse vanno a pagare una nuova casa per un coglione che se ne era costruita una abusiva sulle pendici di un vulcano giusto che semtto di pagarle!!!!
(Ad ogni modo, non son manco sicuro che siano tutte abusive eh! Il Vesuvio e' considerato inattivo da anni... sarebbe da controllare i piani regolatori.. se ti interessa fallo).
Infatti non sono abusive, la stragrande maggioranza è stata condonata dai vari governi criminali (Craxi in primis). Comunque non si tratta di buttare la gente in mezzo alla strada: in un paese civile LO STATO INIZIEREBBE A COSTRUIRE DI SANA PIANTA UN NUOVO NUCLEO URBANO IN QUALCHE ALTRA PROVINCIA (ES. AVELLINO) E DAREBBE UNA NUOVA CASA ALLA POPOLAZIONE (altro che aspettare l'eruzione).
Comunque la provincia di Napoli ha una densità abitativa sovrumana e anche se non ci fosse il vulcano LA POPOLAZIONE ANDREBBE DIMINUITA UGUALMENTE invogliando la gente a spostarsi nelle provincie limitrofe (che viceversa sono spopolate, e sono spopolate proprio perchè nei secoli e nei decenni passati TUTTi si sono trasferiti intorno a Napoli - guardate i dati demografici e vedrete che le Prov. di Avellino e Benevento anche nel XX secolo hanno perso di continuo abitanti mentre solo Napoli ne ha guadagnati a dismisura; la prov. di Avellino oggi ha meno di 350.000 abitanti, poco più di un quartiere di Napoli, ed è 4 volte più grande dell'intera prov. di Napoli) , altrimenti grazie al ***** che Napoli non sarà mai vivibile. La densità di Napoli è la più alta del pianeta, superiore a San Paolo del Brasile
-
Quote:
Originariamente inviata da
Maximilian
in un paese civile LO STATO INIZIEREBBE A COSTRUIRE DI SANA PIANTA UN NUOVO NUCLEO URBANO IN QUALCHE ALTRA PROVINCIA (ES. AVELLINO) E DAREBBE UNA NUOVA CASA ALLA POPOLAZIONE (altro che aspettare l'eruzione).
SI, in El Dorado forse... perche' nei paesei reali e odierni sai come'e'.. c'e' quel piccolissimo scoglio che e' la mancanza di fondi.
-
Quote:
Originariamente inviata da
BadWolf
SI, in El Dorado forse... perche' nei paesei reali e odierni sai come'e'.. c'e' quel piccolissimo scoglio che e' la mancanza di fondi.
Considerato che, una volta mandata via la popolazione, si potrebbero proseguire gli scavi archeologici (alcune case sorgono proprio SOPRA la città antica e rendono impossibile continuare a scavarla!!!!) e creare una VERA risorsa turistica (ricordiamo che gli scavi di Pompei sono l'area archeologica più visitata DEL MONDO), negli anni la cosa si potrebbe ripagare. A parte il fatto che quando prima o poi il vulcano esplode una casa gliela dovrai dare cmq, a meno che non preferisci farli accampare un po' in tutta italia nelle tende indiane.
Le zone costiere poi, fatta sloggiare la popolazione, possono essere trasformate in zone di vacanza con villazze vendute a miliardari americani o roba del genere.
Per quanto riguarda Napoli città, lo sfoltimento degli edifici di scarsa qualità (per esempio tutte le porcherie di speculazione e l'edilizia popolare di marca laurina) e magari non a norma sismica può essere facilmente ripagata costruendo su parte del terreno liberato immobili di lusso. Se si considera che per esempio il Rione Lauro (obbrobrio di edilizia popolare che sembra appena uscito da un combattimento della II guerra mondiale) non è poi tanto lontano in linea d'aria da Posillipo dove un appartamento di 5 stanze costa un milione di euro, trasformandolo in un quartiere per miliardari riesci a rivenderlo a un prezzo enorme (cambiando la tipologia degli edifici con altri meno capienti e con più spazi verdi e modificando anche la tipologia "socioeconomica" del quartiere, visto che il sottoproletariato andrà altrove non potendo pagare un appartamento nel quartiere).
In prov. di Avellino gran parte del territorio è vuoto, quindi acquistare terreni non costerà molto.
-
Maximilian ma i soldi servono adesso non tra 10 anni.
Ma gia che ci siamo.. colgo l'occasione per fare una domanda: voi lo stato i soldi da dove credete che li prenda?