Originariamente inviata da
Lucien
Veramente volevo evitare che si finisse a parlare delle persone perché questo indurrebbe inevitabilmente ai soliti discorsi al limite del razzismo.
Per come la vedo io, la maggior parte delle colpe ricade sempre e comunque sulla politica. Volendo proprio parlare di persone, la legalità sarebbe molto più diffusa se i politici cominciassero a dare il buon esempio.
Purtroppo la situazione è opposta: vedo una minoranza di persone risolutamente decise a combattere la mafia, tanto fra il popolo quanto nelle istituzioni, chiedere al governo che si impegni e li sostenga.
Quindi ne deduco che oltre a questa minoranza combattente ci sia una maggioranza succube, che forse però si ribellerebbe a sua volta se dalla politica venissero esempi decisi ed incoraggianti.
Questo resta nel campo delle pie illusioni ovviamente, dato che è un circolo vizioso: la mafia dirige il voto e chi sta al governo è rappresentante della mafia. E mai una volta che ad uno di questi politici venga in mente di fare l'infame: farsi eleggere coi voti della mafia e poi combatterla
sono tutti molto più fedeli alla propria ghirba che allo Stato.