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Ma a parte il fatto che si sta parlando di legge e non si morale/sentimenti umani.
Ma anche a volerlo fare.. mi spieghi quale sarebbe la differenza?
Da quel che si evince non era uno che passava di li per caso, era connivente e faceva parte del gruppo.
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sicuramente non avrà la stessa pena dei violentatori veri e propri, ma una pena minore.
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Domanda.
Se io e Sempronio decidiamo di ammazzare qualcuno; lui guida, affianca la macchina a quella del tizio e io sparo.
Sempronio e' meno responsabile, la pensate cosi?
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E' un complice a tutti gli effetti, non vedo dove stia il dubbio.
Deve quindi pagare per quello che ha fatto.
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Quote:
Originariamente inviata da
Don Rodriguez
sicuramente non avrà la stessa pena dei violentatori veri e propri, ma una pena minore.
vero
in ogni caso però qualcosa devono dargli.
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Ma guarda che nell'omicidio infatti viene più punito chi uccie, l'altro che era con lui prende una pena minore, ed é giusto secondo me.
La legge deve essere flessibile, cioè deve essere applicata in base alle circostanze.
Nel caso che l'omocidio sia organizzato da due persone é chiaro che anche il complice è reo dell'omicidio tanto quanto l'assassino, ma supponiamo che il complice non fosse a conoscenza dell'intenzione del killer, in questo caso sarebbe sempre complice di un omicidio ma non premeditato, e quindi sarebbe condannabile a una pena grossa ma pur sempre minore.
Nel caso di quello stupro il ragazzo a mio parere non ha commesso alcun reato se non quello di omissione di soccorso e complicità ma a un livello minore (ricordate che é un minorenne, i ragazzini sono plagiabilissimi dalla logica del gruppo), se lo accusiamo di stupro allora si che si parla di morale/sentimento come dici tu e non di legge.
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No guarda che non funziona cosi'.
In caso di omicidio si parla di favoreggiamento se tu sai ma non vuoi dire.
Nel caso da me citato al contrario non vi e' alcuna differenza tra chi ha sparato e chi no.
Premeditato o preterintenzionale non c'azzeccano assolutamente nulla.
Se il complice non fosse a conoscenza dell'omicidio non e' reo di un bel niente, a patto che ovviamente dnunci l'accaduto. In casocontrario torniamo al favoreggimamento.
In caso di stupro per analogia si interpreta allo stesso modo. ( O per lo meno si dovrebbe.. poi resta sempre da vedere cosa farea' chi e' chiamato ad interpretare).
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E vabbene....sono ***** per il ragazzo allora :lol:
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Ma alla fine ancora non ho capito di che cazz si parli
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Io gli darei la stessa pena ad entrambi,in una bella cella con dei simpatici compagni che non vedevano l'ora di avere compagnia.