Un intero quartiere contro l'apertura di un negozio per adulti. «È in una zona di passaggio di minorenni»
MILANO - L'insegna è «Bijoux». Sotto c'è una discreta scritta, a caratteri piccoli: «Erotic center». Attorno all'edificio scorrono altre scritte blu che recitano «Vietato ai minori». In altre parole, un sexy shop. Situato sulla via principale di Bergamo, sarà il più grande della città. Tranne colpi di scena. Visto che l'annunciata apertura del negozio per adulti ha sollevato le proteste di un intero quartiere, e i cittadini, con in testa il parroco e il curato, promettono battaglia.
SOMMOSSA POPOLARE - Prima gli abitanti del palazzo che ospiterà i 400 metri quadrati di oggettistica a luci rosse, poi i quelli dei palazzi accanto, che notano come a soli 200 metri dal sexi shop via siano le scuole, infine il parroco don Andrea Mazzucconi e il curato don Andrea Mangili: contro l'«erotic center» si è scatenata una vera e propria sommossa popolare. «Non si discute sulle questioni di ordine legale, quanto sulla scelta della posizione, visto che è in una zona di passaggio di minorenni» spiega don Mazzucconi.
«I PICCINI FANNO DOMANDE» - I bambini in realtà non vedranno niente, visto che le vetrine di «Bijoux» saranno opacizzate. Ma il Comitato residenti (appoggiati da un assessore e un consigliere comunale, entrambi del Pdl, che vivono nel quartiere) ha scritto una lettera per replicare che «le scritte blu che recitano "Vietato ai minori" e che corrono attorno all'edificio non si possono certo definire discrete». «I piccini non mancano di far domande», lamenta il Comitato. La mobilitazione si trasformerà nei prossimi giorni in iniziative concrete. Parola di parroco e cittadini.
Bergamo, cittadini e parroco in rivolta «Non vogliamo qui quel sexy shop» - Corriere della Sera
Bha.
Mi sembra una superstronzata.
La TV è piena di zozzerie.
Le strade sono piene di donnine svestite.
Internet, spot pubblicitari, chipiùnehapiùnemetta.
"I piccini non mancano di far domande".
E 'sti piccini non hanno mai chiesto il perchè di quel bollino rosso
che compare spesso sulla tv quando inizia un film?
E' così difficile spiegare che quel negozio vende anche film per adulti,
quelli col bollino?
In alcune farmacie vendono i vibratori.
Nei supermercati si trovano condom e anelli vibranti.
Non riesco a capire dove sta il problema.
Sarà che il negozio sta troppo in centro e le mammine ******* e pseudoperbeniste lo preferirebbero in periferia per non dare nell'occhio?