Meno male che sono riusciti a bloccarlo. Spero che questo episodio servirà a potenziare la sicurezza negli aerei.
Meno male che sono riusciti a bloccarlo. Spero che questo episodio servirà a potenziare la sicurezza negli aerei.
Spero che questo non valga per le perquisizioni negli aeroporti e per le regole da rispettare in aereo ho sentito di alcune norme che stanno per essere messe in vigore che confinano abbondantemente col ridicolo
La psicosi dilaga, ed è proprio questo che vogliono i terroristi
Allarme bomba a Times Square
paralizzato per un'ora il cuore di New York
NEW YORK - Gli Stati Uniti sapevano che "un nigeriano" avrebbe potuto colpire in un attentato nei giorni intorno a Natale. L'indicazione precisa era arrivata ai servizi segreti Usa da una fonte attendibilissima: gli 007 dello Yemen, il paese arabo da cui è partito il nuovo attacco di Al Qaeda e che proprio ieri ha ammesso di nascondere sul proprio territorio più di trecento miliziani di Bin Laden.
Allarme a Times Square. E la tensione negli States resta ancora altissima. Intorno alle 17,30 italiane è scattato un allarme bomba nel cuore della città. Solo alle 19 la polizia ha decretato la fine dell'emergenza e riaperto il flusso dei turisti. Per oltre un'ora Times Square e quattro fermate delle metropolitana vicine sono rimaste bloccate. A Times Square, come è noto, si svolge la festa di Capodanno. E' l'incrocio di Broadway dove si affacciano tutti i maggiori teatri, a due isolati c'è la sede del New York Times.
Nessuno ha potuto entrare o uscire dal quadrilatero formato dalla 43esima alla alla 40esima strada e delimitato dalla Sesta e dalla Settima Avenue, compreso un lungo tratto di Broadway.
L'allarme è scattato per un veicolo sospetto. Stop al metrò, un agente è stato piazzato davanti a ogni ingresso degli edifici. Gli allarmi non sono rari nel centro di New York ma questa volta le precauzioni prese sono davvero impressionanti, in una delle giornate più trafficate, con migliaia di turisti in giro.
Dopo un'ora, segno di grande allarme, è stata evacuata Times Square. E poi anche il palazzo che ospita il Nasdaq, la Borsa che ospita i titoli legati alla new economy. Il furgone sospetto, parcheggiato da due giorni e con i vetri oscurati, è stato esaminato da un artificiere coperto da uno scafandro di protezione, che è poi uscito dal veicolo, si è tolto la protezione e ha fatto cenno agli altri agenti che poi si sono avvicinati. Ad aumentare i sospetti sul veicolo, il fatto che avesse in mostra un pass identificativo della polizia di New York/New Jersey che non esiste.
Il retroscena sul fallito attentato. La rivelazione sulla possibilità che a colpire fosse proprio un nigeriano si somma agli allarmi ricevuti su Umar Farouk AbdulMuttalab , trasmessi alla Cia e "dimenticati" nel quartiere generale di Langley per quasi cinque settimane: fino alla mancata esplosione in volo sui cieli di Detroit nel giorno di Natale.
Sono due delle più clamorose dimostrazioni della inefficienza dei servizi segreti (raccolte dal New York Times e dalla Cnn) che sono finite adesso sulla scrivania di Barack Obama. Dalla vacanze delle Hawaii, il presidente è atteso domani a un nuovo briefing in cui dovrebbe fare il punto sia della inchiesta su Detroit sia sui "fallimenti" dell'intelligence. Tutto questo mentre la Fox rilancia la notizia che un sospetto sarebbe stato fermato a Mogadiscio il 19 novembre scorso: la nuova offensiva di Al Qaeda partiva anche dalla Somalia?
Repubblica.it
[OT] Certo che il giornalismo contemporaneo, pur di risparmiare sui caratteri, raggiunge livelli davvero comici
Dai, questa è fortissima, da barzellettagli 007 dello Yemen
Che cacchio è uno "007 dello Yemen"? Sean Connery con lo smoking e la Kefia in testa? Invece della Aston Martin ha un cammello? Maddai
[fine OT]