non ho detto che deve esserci per forza, assolutamente.. ho detto che c'è secondo il mio punto di vista.
ero ironico
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Concordo con te DueDiPicchie, al 100%
Ormai siamo arrivati ad un punto in cui per un assassinio si daà la liberta vigilata e per aver ucciso un cane 10 anni di galera -.-"
Premetto che sono il primo a dire che gli animali vanno trattati con rispetto, non abbandonati e quant'altro... ma bisogna sempre pesare il tutto.
Su sto monno, semo tutti bestie, dar facocero ar camaleonte, dar cavallo all'opossum, dalla salamandra ar giaguaro, da Emilio Fede ar bacarozzo stercoraro!
Il senso del topic mi pare sia che deve esserci per forza. Che per essere 'normali' è necessario scandalizzarsi di più nei confronti di violenza commessa contro umani, rispetto a quella commessa contro gli animali.
E io continuo a non capire questa necessità nel voler a tutti i costi sottolineare la differenza di gravità tra i destinatari della violenza, boh..
Creiamo una classifica? Gravità della violenza a seconda del destinatario:
1) Bambini/disabili
2) Donne? O loro vanno al pari degli uomini?
3) Animali
Il motivo per il quale le violenze contro i bambini o i disabili causano così tanto sdegno da parte di qualsiasi essere vivente è che
1) non possono difendersi
2) sono SEMPRE innocenti
Come gli animali.
Con gli adulti la questione è un po' diversa, ipotizziamo per assurdo che uno ti entra in casa armato, ti stupra la moglie, ti picchia il figlio a sangue, tu sei un poliziotto che torna a casa da lavoro con la pistola ancora addosso, entri, vedi la scena, spari. Muore.
Il tuo vicino è uno un po' malato, non sa che fare, prende il gatto, gli taglia le zampe, lo appende per il collo e lo squarta.
Quale è più grave?
Gli adulti non sono sempre innocenti, e soprattutto sanno difendersi (non sempre ovviamente, ma capirai la differenza tra il picchiare un disabile e picchiare un ventenne).
Per rispondere a duedipicche, io sono contraria alla pena di morte, sempre. Ma ciò che fa incazzare la gente quando si tratta di violenza nei confronti degli animali sono le stesse molle che fanno incazzare quando si tratta di violenza nei confronti di bambini... perchè se per la violenza nei confronti di adulti puoi trovare mille 'scusanti' -passatemi il termine, anche se non intendo assolutamente dire che giustifico la violenza, solo che non me ne viene un altro- (tizio che scopre la tizia a letto con un altro, tizio mi da un pugno e allora lo pesto, uno mi entra in casa e gli sparo) per i bambini e gli animali non puoi trovare NULLA. Sono semplicemente esseri indifesi privi di qualsiasi colpa. Ecco spiegato l'arcano.
Quadra che tra il senso del topic e quello che penso io ne passa.
Secondariamente se leggessi cosa ho scritto nel primo post vedresti che penso che i casi vadano valutati singolarmente; "a parità di situazione", cioè se prendo la prima persona che passa per strada, completamente a caso, e gli sparo un colpo in testa e, allo stesso modo, prendo il primo animale che passa per strada e gli sparo un colpo in testa, in questo caso reputo più grave l'averlo fatto alla persona. É palese che se confronti due casi completamente "distanti" fra loro... (ad esempio)
non ha senso compararli, ma questo lo so anche io che sono un insulso mangiagatti a tradimento :)
non c'è un a tutti i costi, c'è solamente un io vedo la differenza di gravità e io non vedo la differenza di gravità, si chiamano punti di vista, e non servono per suturare gli occhi...
:roll: il topic sulle pari opportunità è altrove
ma no capisco benissimo chi la pensa diversamente, io li trovo gravi allo stesso modo, un altro può vedere più grave un reato verso una persona.
Soggettività, opinioni, libertà di pensiero, chiamala come vuoi.
Non capisco però chi vorrebbe a tutti i costi imporre il proprio pensiero: io non dico 'sono gravi entrambi e non se la pensi così sei un cogliòne'. Mentre molti altri si avvalgono della tesi 'con tutto lo schifo che c'è al mondo non riesco a capire come si fa a scandalizzarsi per l'uccisione di un animale', come se non fosse possibile scandalizzarsi per entrambi.. come se fosse 'disumano', reputarli gravi allo stesso modo, perchè 'noi' siamo superiori.. boh..
Eppure non mi pare che il cane che si ingroppa la padrona o il gatto che si lascia ingoiare un orecchio non possano difendersi. E' un esagerazione parlare di maltrattamento in questi casi. Il cricetino in mano ad un bimbo che lo usa come parla, quello sì è maltrattamento, ma si tende a giustificarli sempre..Quote:
1) non possono difendersi
2) sono SEMPRE innocenti
Vorrei che mi linkassi i topic di cui parli perchè davvero non li trovo,in ogni caso se a tuo modo di vedere essere cinici fa figo è un problema tuo così come è una tua opinione ovviamente parecchio contestabile.
Ma tralasciando il tuo atteggiamento indisponente,ti vorrei ricordare che qua si parla di MALTRATTAMENTI in situazioni assurde,esempio:cinese che lecca il buco del culo al cane,donna che si fa sfondare da un cavallo,ecc.
Quelli NON SONO MALTRATTAMENTI,e a conferma del fatto che vi state RINCOGLIONENDO vai a dare un'occhiata a quella specie di forum tragicomico di animalisti postato da Paperoga in prima pagina,poi torna e dimmi se ti sembra normale esultare per la morte di un commesso di un negozio dove si vendevano canne da pesca e ami.
Tornando al topic,mi riesce impossibile non comparare la diversità di sdegno che traspare dalla vostre affermazioni quando ci sono maltrattamenti verso umani o verso animali.E mi pare assolutamente inammissibile.
E' così difficile da capire?
ma chi ha detto che ci vuole la pena di morte per il cinese che lecca il buco del culo al cane?
Mi sembra che stai estremizzando un po' anche tu, se la metti su questo piano.
Comunque il tuo pensiero è chiaro: gli esseri umani, in quanto superiori, prima di tutto. E io ti dico: gli esseri innocenti, in quanto indifesi, prima di tutto.
sì ma capisci, anche una formica è un essere indifeso, tu prevederesti lo stesso trattamento per chi investe un cane e chi calpesta una formica?
io sinceramente no, e non vedo perchè se devo considerare il cane meglio della formica, non posso mettere l'uomo al di sopra del cane.
No, io sono intollerante al lievito, quindi non posso mangiare pane, pizza, focacce, grissini, biscotti, cracker, briosches, fette biscottate, formaggi stagionati, aceto, funghi, yogurt, ogni tipo di torta, frutta secca, ogni tipo di prodotto che fermenta.
Perchè la lista? Perchè posso mangiare pasta, riso, verdura e carne. Stop. Escludo il pesce perchè già non lo mangiavo. Mangio praticamente solo pollo-maiale 2 volte la settimana, più costretta che perchè mi piace.
Il nutrizionista mi ha chiaramente detto che se voglio evitare l'ospedale devo continuare a mangiare carne, considerato che i sostituti della carne (legumi, frutta secca, formaggi) sono vietati. Sono stata esauriente?
Adesso dimmi, se semplicemente ti avessi detto 'no, mangio carne' cosa cambiava? Il problema non è uccidere per cibarsi, ma uccidere per sfizio, gioco, per passare il tempo. Uccidere causando sofferenza, quando si potrebbe benissimo evitare.
Evitiamo di attaccarci sempre alla solita e ormai antica paracùlata del 'se mangi la carne dovresti solo stare zitto'. Perchè prima prendete per il culo gli estremisti (il tizio del negozio che è morto, gli sta bene) in quanto tali, poi se uno non lo è 'allora sei un ipocrita', giusto per tirare acqua al proprio mulino e dimostrare quanto ogni persona sia una merda verso gli animali anche se non lo ammette.
Se lo sei tu, non significa che debba esserlo anche io. :)
Troppo rincoglioniti 'sto corno.
Si tratta semplicemente di essere empatici con chi non capisce la cattiveria umana e le sfumature più svariate del suo subconscio capace di tutto poiché dotato di questa ragione che lo porta ad un livello superiore a quello di un cane, sì, ma che gli procura la capacità di uccidere come un leone che non mangia da due settimane dotato di raffinata fantasia omicida e nichilista.
Il gatto non capisce che tu sei un coglione, un grandissimo errore uscito dalle viscere della cretina che ti ha cresciuto e così per dire educato e che il gatto lo vuoi bruciare perche sei un'esimia testa del organo sessuale maschile. Il gatto, essendo un animale domestico ed abituato alle carezze di chi lo vuole bene, ti ci si avvicinerà per uno scambio silenzioso e incondizionato di affetto che non tutti comprendono - e tu lo ricoprirai di benzina e gli darai fuoco schioppando dalle risate che echeggieranno nella tua concezione idiota di una superiorità ad un altro essere vivente. Bra-vò, bra-vò.
Gentile cliente, ci complimentiamo con la Vostra Eccellenza: siete un idiota.
E come faccio io, che vedo quel gatto strillare e saltare a due metri di altezza per l'agonia procuratagli dal fuoco e dalle fiamme che lo divorano; come c@zzo faccio io a non, come minimo, picchiarti e non esigere una tua punizione da chi ne ha il legale diritto di dartela - dalla legge?
Cosa dovrei dire?
Oh, noi siamo homo-sapiens onnipotenti, possiamo, essendo quelli che sono in cima, fare delle "razze inferiori" quel che ci pare - abbiamo il cervello.
Gran cervello che avete.
E comunque...
Chi pensi che chiede la libertà vigilata? Chi pensi che corrompe i testimoni? Chi pensi che giudica contando "mance" sotto il bancone, sulla sua tunica? Un cane?
qui sembra che chi mette su un piano differente uomo e animali sia a favore dei maltrattamenti, del sadismo, dell'uccisione sconsiderata degli animali.
bah... si vede che per tirare acqua al proprio mulino funziona così, saranno così anche le aule di tribunale immagino
Io sono contraria alla pena di morte, MA credo di dovermi trovare in una di queste situazioni per poter parlare... Reati come lo stupro, la pedofilia, e anche il maltrattamento nei confronti animali non posso accettarli. Se, il cielo non voglia mai ovviamente, una di queste cose dovesse accadere all' interno della mia sfera personale, li si, probabilmente sarei per la pena di morte.
Se qualcuno stuprasse me o mia cognata o mia mamma o la mia migliore amica, vorrei che quel bastardo morisse nel peggiore dei modi. Se qualcuno facesse qualcosa a mia nipote, vorrei che quel bastardo morisse. Se qualcuno toccasse il mio cane e lo maltrattassi, vorrei che quel bastardo morisse.
E' una contraddizione, lo so. Ma credo sia così per tutti. Poco ci si ferma a "trasportare" queste situazioni nella propria vita...
Se trovassero il tizio che ha fatto del male a me, e lo condannassero a 10 anni di carcere (ho sparato una pena a caso eh!) io credo impazzirei e non so che farei per vederlo crepare. Che poi questo tizio sia di nuovo a piede libero dopo 10 minuti è un altro discorso...
Credo che sia impossibile per me esprimere un' opinione a questo punto... Ma credo anche che ognuno di noi dovrebbe mettere in conto il "come reagirei io se..."
no.
proprio no.
non esiste il "come reagirei io se...", è proprio la cosa da non fare quando si fa una legge, una legge deve essere oggettiva e non deve farsi traviare dalle emozioni.
se qualcuno mi rubasse il portafoglio con dentro 300 euro, patente e carta di identità, io spererei che quel tizio muoia tra atroci sofferenze per quel che mi riguarda, gli augurerei davvero tutti i mali possibili; ma è naturale che la pena di morte per il furto non sta in piedi, come non starebbero in piedi neanche 10 anni di carcere.
Ti scocciava dire semplicemente di si?
Mangi carne,e come te fanno tantissime altre persone che prima rompono il ***** allo spasmo e poi si siedono a tavola con una bella fiorentina nel piatto,è ipocrisia?si,senza se e senza ma.Non sarebbe ipocrisia se si eliminasse il rompimento di coglioni e l'indignazione verso:pelliccie(ebbene servono per scaldarsi),souvenirs tipo denti di squalo ecc (servono per decorare) e cazzate varie,perchè se vogliamo trovare a tutti i costi delle giustificazioni ai nostri gesti non ci vuol molto ad accamparle.
Non sto nemmeno a commentare la frase riguardo al commesso del negozio perchè non credo,dalle tue risposte che ho letto nelle varie discussioni,che tu sia una stupida e voglio sperare che ti sei lasciata prendere dall'enfasi della risposta.
Concordo in pieno con Don Rodriguez.
hai usato la parola esatta.. cazzate. Esistono cappotti sintetici, esistono 'decorazioni' che non comprendono 'pezzi' di animali.
Mangiare carne è un po' diverso. Per i bambini per esempio è essenziale per la crescita. E non mi sognerei mai di vietarglielo.. poi non sono una nutrizionista ma avevo letto di un processo dove la moglie voleva crescere il bimbo di 1 anno vegetariano, il marito no. E il giudice diede ragione al marito dicendo che per il bambino era d'obbligo mangiare la carne per il suo sviluppo. Poi, raggiunta una certa età, avrebbe potuto decidere da solo.
Quello che mi da fastidio non è chi mangia la carne, figuriamoci.. quello che mi da fastidio è chi provoca dolore ingiustificato. Vuoi uccidere una mucca per mangiartela? Stordimento e colpo in testa. Ci sta. Non è che la prendi, la squarti, magari la appendi per un po' e dopo 3 ore se è ancora viva la fai a pezzi..
Cioè mi sembra una cosa normale evitare il più possibile il dolore.
(quando parlavo del tizio del negozio ho 'quotato' le parole usate in quel topic di quel forum, o meglio, ho riportato quelle che aveva quotato qualcuno, forse tu, citando il topic... non stavo esprimendo il mio pensiero)
Non ho parlato di un furto. Quando mi han rubato portafoglio con lo stipendio dentro ho anche io sperato che il tizio correndo finisse sotto un camion, ok, ma si parla di robe un po' più pesanti. Studiando diritto mi rendo conto da me che una legge non deve essere basata su emozioni o sensazioni, volevo semplicemente sottolineare il fatto che, a mio parere, ognuno di noi ora ha un' idea, a mente fresca. Se tu però, tu utente generico, ti trovassi coinvolto in prima persona, sono certa che cambieresti idea radicalmente.
certo, ma questo deve prescindere dal diritto... per fortuna non siamo più nel far west dove a un'offesa si replicava con una sparatoria (oddio forse da qualche parte in italia è così :lol:)
il furto era solo un esempio, come può esserlo qualsiasi reato, callisto tanzi ha rovinato un sacco di gente con le obbligazioni parmalat, io non avevo quelle obbligazioni, se ne avessi avute avrei sperato la sua morte, ma non per questo cambierei la normativa sui reati finanziari (oddio la cambierei ma non fino a quel punto).
Umano e animale
Allora, se devo dirla tutta.............io gli animali, ma soprattutto quelli domestici, non LI SOPPORTO.
Cioè, non mi fanno tenerezza, in loro vedo solo peli e bava e cacca.
:oops:
Ma a parte questo,
è vero, certe volte questo parlare e parlare di cani gatti etc diventa troppo smieloso a volte.
Ma il rispetto per l'essere vivente, per qualunque forma di vita che nasce ,si nutre, si riproduce e muore è essenziale. Sempre.
Credo che a volte sia meglio non cadere nel tragico smieloso, pero si deve parlare comunque di tutto e segnalare le ingiustizie e le mancanze di rispetto.
Pero, ragazzi, non diciamo stronzate.
A parte che sono in qualunque caso CONTRO QUESTA MALEDETTISSIMA PENA DI MORTE, ma poi figurati per motivi come questi. Che saranno gravi si, ma certamente meno di altri.