si parla di doppiatori un po' più seri...-.-
solo xké doppia sailor moon dire ke é la migliore in confronto alla storia del doppiaggio italiano é una bestemmia...
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Sapessi almeno chi è questo Ferruccio e chi doppia...
Per caso si chiama Ferruccio Amendola?
-EDIT- Ora so chi è e la voce mi è molto ben nota.
È deceduto, ha doppiato anche Ritorno al futuro e Capitan uncino nel film di Peter Pan con Robin Williams.
guarda anche questi esempi, presi dal topic vecchio:
Dr. HOuse
Esempio. C'è un pezzo dove prende in giro Foreman, qualcuno si lamenta e lui dice qualcosa del tipo "Non lo sto discriminando, ma se anche lo facessi? Non è mica nero!" (tipica ironia alla Dr. House)
In italiano diventa "Non lo sto discriminando, ma se anche lo facessi? Non è uno che porta rancore!"
:? Dov'è la battuta?
Film Becoming Jane, c'è una scena di cricket.. la tizia, nel film in inglese dice "I never feel more French
than when I watch cricket." che sarebbe una cosa del tipo -non mi sento mai così francese come quando guardo il cricket-
Film italiano: se c'è un gioco che non capisco è il cricket.
:|
Perchè devono fare così? E non sono episodi isolati cavolo..
E' un mondo che mi affascina tantissimo, e mi piacerebbe fare un corso.
Amo sopra tutti Nanni Baldini, e Fabio Boccanera :050:
Tra le donne mi piace un sacco Ilaria Latini, ha una voce stupenda. :P
negli anime con i doppiaggi fanno le peggio cose. e mi fermo qui perchè fa davvero incazzare.
chi incolpa chi scrive i dialoghi in un'altra lingua di non rendere bene i dialoghi probabilmente si è perso un passaggio essenziale.
chi scrive i dialoghi non compie il mero gesto di tradurre da una lingua all'altra. deve stare attento a far corrispondere il più possibile la parola tradotta al movimento origiale delle labbra. è un lavoro difficilissimo.
Luca Ward... che doppiatore.... :007:
e nessuno ke mi cita di stefano e accolla:011:
Adoro anche Pino Insegno e un altro di cui mi sfugge il nome...
Coi capelli lunghi!
Pino Scotto?
io!io!io! Ho parlato anche di quello. Se devo scegliere tra un doppiaggio perfetto, in cui sembra che gli attori stiano pronunciando quelle frasi in italiano, sconvolgendo però il senso originale... o un doppiaggio pessimo, ma che si attenga in tutto e per tutto al testo originale, io sceglierei il secondo.
So che molti non lo farebbero, ovvio. Vero anche che moltissimi non si rendono neanche conto delle differenze.. se fai un giro sul sito di veronica mars vedi come in ogni episodio almeno 4 o 5 battute sono state stravolte.
io guardavo gossip girl nel pomeriggio. una volta ho lasciato accesa la tv e ho guardato cinque minuti del favoloso mondo di patty, o come si chiama. quella robaccia insomma. il labiale e le parole non corrispondevano nemmeno un po', e ho trovato la cosa fastidiosissima.
purtroppo le differenze devono esserci, bisogna sacrificare quelle due tre frasi per permetterti di vedere il telefilm o il film nella maniera più agevole possibile.
l'unica cosa di cui incolpo i doppiatori italiani è quella di stravolgere le voci dei personaggi. bisognerebbe trovare doppiatori con un timbro vocale simile a quello del personaggio originale.
...Si raga' ma state andando fuori tema...Che c'entra la traduzione o il riadattamento del testo con il doppiaggio?!?
Sono due cose separate.
Parlate del doppiaggio diamine..
Ed in questo se confronti il doppiaggio milanese di Sailor moon e quello romano ti rendi conto che quello con le voci più azzeccate è proprio quello milanese.
Graziella Porta parla quasi nello stesso modo della vera Luna, mentre la Lenghi parla come in tutti gli altri cartoni o film che ha doppiato...
Non che non sia una brava doppiatrice, ma per Luna non va bene.
Poi non parliamo della De Bortoli, non solo per Bunny non va bene ma fa proprio schifo sentirla su di lei...
Adesso che ci sono dentro posso riesumare la discussione per dire perché i doppiatori recitano "a modo loro" senza copia-incollare la recitazione dell'originale.
Perché altrimenti in italiano non reggerebbe. Ecco perché i direttori non vogliono, altrimenti sarebbe abbastanza facile, non occorrerebbe nemmeno saper recitare. (più o meno)
Il punto è che per esempio quando mi sono ritrovato a doppiare un cartone giapponese da casa in gruppo con altri per un fandub mi sono reso conto che il ragazzo aveva spesso emozioni che in italiano sono impensabili. Faceva quasi sempre "Oh?" con la o aperta. Ed era abbastanza innaturale, almeno per noi italiani. Ecco perché questo genere di versi ad esempio li cambiano con alcuni più consoni con quelli italiani. Ho girato 11 studi di doppiaggio di Roma e 2 di Milano e posso dire che effettivamente qualcosa viene cambiato anche nel copione se in italiano suona atipico.
Anche un modo di dire o un termine.
Non saranno d'accordo i fan dell'animazione giapponese, ma il doppiaggio deve soprattutto suonare naturale e familiare per tutti, anche se comunque adesso per accontentarli rispettano i nomi originali, non censurano quasi più niente e gli adattamenti sono fatti in modo più fedele a molti anni fa.
Direi che si dovrebbero accontentare.
Ora pretendere anche che i direttori ed i doppiatori impazziscano per barcamenarsi tra le interpretazioni giapponesi e rifarle uguali (che hanno anche corde diverse, perché a differenza degli occidentali dovrebbero avere nella loro scala musicale 10 o 11 note, ora non ricordo bene, insomma spaziano abitualmente da note basse a note troppo acute anche come musicalità del parlato, per noi italiani sarebbe praticamente impossibile) penso sarebbe pretendere troppo.
Il doppiaggio italiano è qualcosa di favoloso (sento che è proprio la mia vita) e mi sento in dovere di dare spiegazioni, perché sarebbe triste se in qualche modo finisse perché per degli equivoci troppe persone si rivolgessero ai sottotitoli...