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I valori oggi
Il Mondo , la Società sono in continua evoluzione e senz'altro molte cose , molti aspetti della vita sono mutate. Una volta in questo sito proposi un tema di discussione sul Bon ton e sull ' educazione ....Adesso mi pare che il passo successivo per andare più a fondo della cosa sia naturale .
I famosi valori di una volta , oggi nel terzo millennio contano ancora ? Ci sono ancora margini di tutela dei medesimi oppure si tratta di parziale o totale ciarpae che va superato ?
A voi la parola
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Valori? Ogni volta che parli di valori, regole, etica e roba del genere ti danno del "fascista", "conservatore", "retrogrado" o robe del genere....l'unica etica accettata sembra essere quella del "fai quel ***** che vuoi e fai fare a me quel ***** che voglio". Tutti ci tengono a parlare di libertà, diritti, diritti, libertà, senza capire che per stare al mondo non bastano i diritti e le libertà ma servono anche REGOLE e DOVERI, anzi PRIMA DI TUTTO servono regole e doveri, perchè sono quelli che permettono di non ammazzarci a vicenda e di non tornare allo "stato di natura" di Hobbes o Locke (e non lo stato di natura idillico e meraviglioso ipotizzato da quel cretino di Rousseau)
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Quali sono questi "famosi valori di una volta"? Così se ne può discutere.
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i valori?? dal mio punto di vista attualmente non si sa bene nemmeno cosa si intenda per valore, immaginiamoci se la gioventù attuale ( perchè giusto parlare dei giovani ) può avere dei valori.
ritengo che attualmente si tenda a dare importanza a cosa effimere, superate o che saranno di moda solo per un periodo, magari qualche anno, poi nessuno se le filerà più, mentre invece un Valore dovrebbe essere sempre seguito.
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Valori? Ogni volta che parli di valori, regole, etica e roba del genere ti danno del "fascista", "conservatore", "retrogrado" o robe del genere....l'unica etica accettata sembra essere quella del "fai quel ***** che vuoi e fai fare a me quel ***** che voglio". Tutti ci tengono a parlare di libertà, diritti, diritti, libertà, senza capire che per stare al mondo non bastano i diritti e le libertà ma servono anche REGOLE e DOVERI, anzi PRIMA DI TUTTO servono regole e doveri, perchè sono quelli che permettono di non ammazzarci a vicenda e di non tornare allo "stato di natura" di Hobbes o Locke (e non lo stato di natura idillico e meraviglioso ipotizzato da quel cretino di Rousseau)
eh eh eh vecchi ricordi di università nel tuo post.....:)
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i valori di oggi sono il calcio, la televisione, i telefonini, e le veline:cry:
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Sì, e non ci sono più le stagioni di una volta, e la frutta non sa più di niente, e una volta qui era tutta campagna... continuo? :lol:
Ci sono valori etologici, come l'amore e la famiglia, che sono gli stessi per ogni uomo di ogni epoca, e poi ci sono i valori indotti dalle contingenze materiali e culturali. Questi ultimi sono in evoluzione continua e come i primi possono, se esasperati, diventare modelli negativi. Ogni epoca ha i suoi, non venitemi a contare che oggi si crede solo nei soldi e nella cocacola e che una volta sì che filava tutto liscio... anzi, non ho inventato io la tesi che l'eccessivo rigore nel seguire i valori di una società onesta ed impeccabile abbia portato al rincoglionimento generale che colse l'occidente nella prima metà del secolo scorso...
Detto questo, per tracciare l'evoluzione dei valori, oggi avremo forse perso il senso della Patria (dico questo a rischio di cadere a mia volta nei luoghi comuni), ma mi piace credere che nuovi ideali prendano il posto di quelli in decadenza, come ad esempio l'attenzione per l'ambiente.
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Purtroppo i valori non ci sono più.
A mio avviso è una delle piaghe della società.
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Quote:
Originariamente inviata da
Lucien
Sì, e non ci sono più le stagioni di una volta, e la frutta non sa più di niente, e una volta qui era tutta campagna... continuo? :lol:
Ci sono valori etologici, come l'amore e la famiglia, che sono gli stessi per ogni uomo di ogni epoca, e poi ci sono i valori indotti dalle contingenze materiali e culturali. Questi ultimi sono in evoluzione continua e come i primi possono, se esasperati, diventare modelli negativi. Ogni epoca ha i suoi, non venitemi a contare che oggi si crede solo nei soldi e nella cocacola e che una volta sì che filava tutto liscio... anzi, non ho inventato io la tesi che l'eccessivo rigore nel seguire i valori di una società onesta ed impeccabile abbia portato al rincoglionimento generale che colse l'occidente nella prima metà del secolo scorso...
Detto questo, per tracciare l'evoluzione dei valori, oggi avremo forse perso il senso della Patria (dico questo a rischio di cadere a mia volta nei luoghi comuni), ma mi piace credere che nuovi ideali prendano il posto di quelli in decadenza, come ad esempio l'attenzione per l'ambiente.
Il senso della Patria è l'ultimo dei problemi, anche se lo inserisco comunque fra i problemi....si sta perdendo il concetto di rispetto in sè per sè.....niente e nessuna autorità ha più il rispetto che le si deve, vedi prof, poliziotti, dirigenti eccetera....non si fa altro che cercare ogni singola occasione per cercare di delegittimare e screditare ogni forma di autorità in una sotterranea ed inconscia ricerca di libertinaggio ed anarchia ad ogni costo, rifiutando regolamentazioni e divieti, che vengono visti solo come "roba da reazionari" o chissà che altro.
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Detesto il concetto di "valori" standard che abbiamo,è sempre stata la leva psicologica con la quale si faceva stare la gente zitta e col capo chino instaurandogli la paura di fare qualcosa di sbagliato....
Patria,forze dell'ordine,politici,chiesa...Fanculo...nessun rispetto,se loro non rispettano me.
é penoso pensare che tanta gente si sente tronfia e orgogliosa di "rispettare i nostri soldati in missione e cantare l'inno nazionale", e dall'altra parte poi disprezza i deboli e gli emarginati...
Valori= ipocrisia
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Serve sempre la distinzione fra il giusto e lo sbagliato, è qualcosa di connaturato.
Ma alcuni valori DEVONO rimanere costanti, perchè sono ciò che ci rende umani e non animali. Abbiamo lottato secoli e secoli per arrivarci, e tu ora bolli tutto come "ipocrisia"? Azzo, stiamo a posto :D
E senza valori si scadrebbe nella più becera anarchia, a meno che non vuoi credere alla visione assolutamente ingenua di Rousseau secondo cui l'uomo è intimamente buono quando lasciato allo stato di natura e diventa invece corrotto dalla società.....