Quali sono i tipi di persone con le quali vi sentite a disagio?
Ma soprattutto è un disagio relativo alla persona in se oppure è un disagio generico riferito al tipo di comportamento che questi soggetti tengono??
Visualizzazione stampabile
Quali sono i tipi di persone con le quali vi sentite a disagio?
Ma soprattutto è un disagio relativo alla persona in se oppure è un disagio generico riferito al tipo di comportamento che questi soggetti tengono??
In che senso disagio?
di solito mi trovo a disagio con persone che si mostrano diffidenti.. o che sembra che non gradiscano la mia presenza.. in questo caso è qualcosa di generico... poi certo, può capitare di trovarsi in disagio con una persona in sè, magari se con questa è accaduto qualcosa di particolare (svelare i proprio sentimenti, mentire, scoprire qualcosa, ecc..)! Di solito il mio disagio prevale in queste situazioni!!
Gli esibizionisti,i fascisti che non sanno nemmeno di che cosa parlano,i truzzi,gli ignoranti,quelli che non hanno personalità/gusti particolari...le persone piatte,insomma.
Con i primi tre più che altro mi sento a disagio perchè inevitabilmente ci litigo.
Con gli altri perchè proprio mi riesce quasi impossibile.
Poi in particolare,con mio padre.
Mi sento a disagio con le persone che fanno gruppetto facendo cose che a me sostanzialmente non interessano. Quindi so benissimo di essere percepita io come la snob di turno, e tralaltro mi riesce difficilissimo mostrare finto interesse quando in realtà preferirei andarmene. Per fortuna non capita così spesso:)
Quando faccio una qualche brutta figura in pubblico....è una sensazione che DETESTO
con i fighetti, i truzzoni e i tossicomani
Quelle che si fanno notare,gridando ad esempio oppure facendo qualche gesto eclatante
Quelli troppo espansivi,che sembrano essere amici di tutti.
Non riesco mai a fidarmi a pieno di queste persone,ho sempre la paura che il loro non sia reale interesse ma solo falsità.
Le checche isteriche, specialmente quelle che pur di fare conversazione parlano delle cose più stupide.
(chiaramente, non ce l'ho con gli omosessuali, ma solo con questa categoria 'irritante')
mi sento a disagio con persone con cui non vado d'accordo, o che conoscoe a cui non ho mai prestato attenzione. sono strana lo so..:lol:
giusto giusto!! concordo!! conosco una ragazza (una mia ex "pseudo"amica ) che dice di conoscere circa 50-60 persone che sono per lei amici veri.... io sinceramente non capisco come si possano avere 50 amici veri..personalmente mi fido soltanto di due persone.. :roll: !! Sarò strana io, boh.. però anche per me scatta il disagio di fronte a situazioni del genere...
A tipo di persona per me corrisponde tipo di disagio;
-Autorità, gente importante o di successo: mi mettono in soggezione, sto tesissimo per non dire stronzate, ma la loro compagnia mi fa sentire onorato.
-Ragazze sconosciute: vergogna, sospetto, impulso di far tentativi goffi di apparire figo.
-Persone belle ed eleganti: invidia, paura d'apparire una merda paragonato a loro.
-Amici o parenti che sanno segreti su di me: paura che si lascino scappare qualcosa con gli altri.
-Bambini: irritazione generica, intolleranza agli urli.
-Gente che fa crocchio lasciandomi fuori: odio intenso, cirrotico e silenzioso.
-Gente con cui parlo ma con cui la conversazione non ingrana: imbarazzo, irritazione, senso di idiozia diffusa.
-Gente che dice banalità con toni di chi vuol essere preso sul serio: rabbia a guizzi, voglia di scomparire.
-Gente troppo affettuosa: nausea, tristezza.
-Gente sorda che pretende che gli si parli urlando: scoramento, sensazione di essere un idiota.
-Gente dagli aromi poco gradevoli: imbarazzo, simulazione, repulsione.
-Conoscenti indifferenti (sapete, quelle relazioni insulse che abbiamo un pò tutti, le persone che per noi non significano nulla conosciute per vie traverse, tipo l'amico del parente che si vede ogni tanto): noia, artificiosità, senso di inutilità.
quoto
inoltre anche quando vengo ripreso in mezzo alla gente......a meno che io non risponda....
Con le persone che odio a pelle e quelle più grandi..ma quello è un disagio momentaneo,dopo un pò sparisce..
Mi sento a disagio in mezzo al 90% dei miei coetanei, truzzi, emo e compagnia bella, per il semplice fatto che vorrei sterminarli tutti ma la legge me lo impedisce...
Con persone che mi stanno sul *****, ma che certe circostanze mi impediscono di non parlar con loro.
Chi ci crede troppo.
Gli immaturi.
I fascisti.
fascisti
razzisti
truzzi emo fighetti e bimbi******
gente che urla parolacce o simili x strada, in pullman o da qualsiasi altra parte! (qui si dice grezzoni, non so da voi! XD)
lecchini
Penso sia una cosa a impatto. Se riesco a ridere, scherzare, parlare sono tranquilla.
Se la persona si dimostra troppo distaccata o comunque non mi dà un'impressione positiva mi sento a disagio a rimanerle accanto.
Con le ragazze tutte rossetto e minigonna, non so se mi spiego.. a e vestiti firmati, dalla testa ai piedi al ciondolo del cellulare. Con quelle persone.