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Rabbia repressa
Introduco l'argomento di nuovo basandomi su un esempio personale.
Credo di avere a che fare con la rabbia repressa. Sin da piccola (ovvero i miei 11 anni), da quando ho iniziato ad avere problemi in famiglia e al di fuori di essa, che andavano sempre crescendo, ho subito molteplici violenze sia psichiche che fisiche, senza dire un'acca. Data questa inerzia nel affrontare i vari problemi mi ritrovai spesso ad affogare il nervoso nell'alcool, credendo che potesse tranquilizzarmi ed aiutarmi a fregarmene. Bingo: lo fece. E per qualche ora/notte sono tranquilla. Rimangono le altre 12 ore del giorno e vuoti finanziari che non mi permettono tale serenità. In superficie sono calma e placata, ma se dovessi rappresentare ciò che ho all'interno avrei bisogno di montarvi un video che rapresenterebbe.. tante cose violenti. Esplodo facilmente ai giorni d'oggi e sono molto agressiva.
Avete dei simili problemi?
Per chi se la sente di parlare di questa cosa sarebbe bene confrontarsi e conoscere di più su questo argomento.
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Non so bene se si può definire rabbia repressa..
Però sono molto nervosa.. Cioè mi in***** per niente,soprattutto se mi sono svegliata male.. E se ciò capita è bene non parlarmi perkè inizio ad insultare tutti anche senza motivo..
Ti faccio un esempio: Sabato mattina ero un po' nervosa a causa di una notizia x niente carina.. In classe ho un compagno che spesso mi stressa con ******te, così ho iniziato ad insultarlo senza un motivo valido.. Non mi aveva detto nulla di che..
E tutta questa mia rabbia è confermata anche da un sogno fatto qualche notte fa. Nel sogno ero in classe e insultavo tutti: prof e compagni.. Ed ho alzato le mani a una [ke non konosko] che tenta di rubarmi il portafogli..:lol:
Sono un po' sclerata e così mi sfogo prima insultando chi mi capita e se sono all'esasperazione, poi scoppio in lacrime..
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E' un qualcosa che va avanti da poco o da molto tempo?
Perché io sono proprietaria di questa caratteristica praticamente da.. 8 anni.
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spero che prima o poi riuscirai a calmarla :)
io no, non sento di aver dentro nessun rabbia repressa che se potessi spaccherei tutto.
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Quote:
Originariamente inviata da
obo
spero che prima o poi riuscirai a calmarla :)
Siamo in due, allora. Per di più temo le potenziali fuoriuscite di essa in pesenza di persone alle quali voglio bene.
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Mi rispecchio in ciò che ha detto Folletta,ci sono giorni che non tollero nulla e ho reazioni davvero incontrollabili.
Alle volte basta mezza frase sbagliata per scatenare un'ira che non ha motivo di esistere,il fatto è che non riesco a controllarmi.
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da piccolina quando non riuscivo a ribellarmi alle esplosione di rabbia e idiozia di mia madre e ancora non avevo imparato a risponderle capitava di sfogare il tutto facendomi dei graffi nella fronte.
è capitato, crescendo, di procurarmi dei tagli oppure di spattere i pugni o i palmi delle mani contro muri o mobili.
quando ho l'occasione di sfogarmi con la persona mi ha fatto incazzare esplodo all'improvviso dicendo le peggio cose, e le persone prontamente piangono, o si ritrovano il tatuaggio del mio palmo sulla faccia. di quando è successo ricordo poco, ho come dei vuoti mentali, la rabbia mi offusca tutto.
ultimamente cerco di controllarmi, e trattenendo tutto dentro succede che tremo in un modo spaventoso e fatico a respirare, al massimo stringo i pantaloni in un pugno, ma cerco di reprimere la violenza, sfogo tutto scrivendo i miei pensieri (anche qui, sui topic senza fine o sul blog) ma per fortuna capitata raramente.
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Si purtoppo. E ci sta dietro tutta una situzione familiare, tutto un percorso che non sto qui a raccontare anche perchè non è propriamente roseoo. Anzi. La rabbia non la sfogo a parole come tanti di sicuro fanno, quand'ero più piccolina mi tagliavo, giusto per star meglio con me stessa. Cioè, il male che mi facevo mi ripagava di soddisfazione. Con gli anni sono passata alla droga invece. Queste sono tutte conseguenze alla rabbia che ho dentro. Da un po' vado da una psicologa (che è un servizio che mi offre il Ser.T) e la prima cosa che mi disse fu "Ma quanta rabbia hai dentro?". Me lo ricordo benissimo perchè ci prese al primo colpo. Spero col tempo di riuscire a controllare questa cosa, non è bello, per niente.
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Io ne ho tanta, ultimamente non ho avuto esperienze serene.
Credo che la soluzione migliore sia sfogarsi, parlarne, dire tutto quello che abbiamo dentro alle persone che devono sapere; farebbe stare molto meglio, o peggio, ma di sicuro dopo passerebbe.
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Sì, anche se riesco a controllarla. E' una cosa che a volte mi fa stare male.
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Rabbia repressa...la conosco bene e anche nella mia famiglia la conoscono;non riesco a buttare fuori quello che ho dentro,specie quando esco o al lavoro.
Spesso accumulo per giorni,a volte mesi,fino ad esplodere in reazioni anche abbastanza violente..quando succede,mi faccio schifo,senza mezzi termini.... perdo completamente il controllo,completamente.
Già da piccolo ero così(e c'erano problemi),crescendo la cosa è aumentata(perchè sono aumentati i problemi);è solo da un certo periodo,che i miei sfoghi si limitano ad imprecazioni nel peggiore delle ipotesi,perchè sono anche arrivato alle mani.
I motivi sono sempre gli stessi....accumulo e poi una certa persona,mi accende la miccia come nessun altro sa fare;purtoppo a questa persona voglio anche molto bene(perchè è sangue del mio sangue)...
Crescendo ho trovato il modo di accumulare meno,ma ancora ci devo lavorare.
Non so il motivo per il quale non mi sono dato al bere,forse per paura di non riuscire a smettere,ma forse più probabilmente perchè non voglio deludere i miei....non voglio si debbano preoccupare di un figlio che si ubriaca in giro e magari da sfogo alla sua rabbia,mettendosi nei guai.
L'unico rimedio che ho trovato è il mio isolamento,rimanere tra me e me e a volte non avere contatti con il mondo esterno(da qui,spesso non rispondo,non mi faccio trovare).
Mi sono dato alla palestra,non per il fisico,ma come sfogo,perchè quando ci vado,arrivo al limite della sopportazione;così a casa,nella mia stanza,mi ritrovo stanco e senza la capacità di "esplodere".
Non so,ho sempre visto la cosa in mio padre,che da piccolo non ci pensava 2 volte,prima di farmi assaggiare la ciabatta di cuoio o i ceffoni...e mi sono ripromesso che non sarei mai diventato così.
Ora sono grande,lui è sempre vecchio stampo(con me è buono però con mia sorella,perde la pazienza subito),però anche se cocciuto/testardo/maleducato e a volte stronzo gli voglio bene.
Forse è il motivo per il quale non socializzo tanto facilmente,perchè se mostrassi questo mio aspetto,spaventerei di sicuro la gente.
Sono però sicuro che quello che mi serve non è bere o isolarmi,bensì qualcuno di cui potermi fidare(e viceversa).
Alla fine la soluzione è banale:bisogna parlarne con qualcuno.
Quello difficile è che una volta raccontate certe cose,quel qualcuno è probabile che si allontani...di specialisti,non se ne parla,perchè una persona che prende soldi per i miei problemi la trovo 1 sconfitta totale.
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Quote:
Originariamente inviata da
Anomalia
Introduco l'argomento di nuovo basandomi su un esempio personale.
Credo di avere a che fare con la rabbia repressa. Sin da piccola (ovvero i miei 11 anni), da quando ho iniziato ad avere problemi in famiglia e al di fuori di essa, che andavano sempre crescendo, ho subito molteplici violenze sia psichiche che fisiche, senza dire un'acca. Data questa inerzia nel affrontare i vari problemi mi ritrovai spesso ad affogare il nervoso nell'alcool, credendo che potesse tranquilizzarmi ed aiutarmi a fregarmene. Bingo: lo fece. E per qualche ora/notte sono tranquilla. Rimangono le altre 12 ore del giorno e vuoti finanziari che non mi permettono tale serenità. In superficie sono calma e placata, ma se dovessi rappresentare ciò che ho all'interno avrei bisogno di montarvi un video che rapresenterebbe.. tante cose violenti. Esplodo facilmente ai giorni d'oggi e sono molto agressiva.
Avete dei simili problemi?
Per chi se la sente di parlare di questa cosa sarebbe bene confrontarsi e conoscere di più su questo argomento.
Devo dire che di problemi ne ho avuti sempre...Ma fino ai 15/16 anni vivevo una situazione (che non sto quì a spiegare) che mi permetteva di scaricare tutta la rabbia che avevo, quindi bene o male questo problema non lo avevo ( in compenso ne avevo altri però :lol:).
Ora è tutto diverso, quella situazione non la vivo più e purtroppo accumulo tutto dentro...la situazione che vivo purtroppo non mi aiuta in questo, anche perchè vivo con una persona che chiamare maligna è dire veramente poco, e capita che ogni tanto mi lascio scappare qualche reazione aggressiva, ma non ho ancora lasciato fuoriuscire tutto...sembra una c@zzata scritta così tanto per fare il figo, ma so che potrei diventare molto pericoloso se lasciassi fuoriuscire tutto quello che ho dentro...fortuna che cerco di tenermi occupato per distrarmi...
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La rabbia mi passa sopra come acqua, non mi resta dentro. Sarà che ho capito che è meglio prendere tutto come uno scherzo e che non c'è nulla nella vita di così serio che valga la pena di un'incazzatura esternata. Sarà che non mi va di farmi problemi, litigare e chiedere scusa: meglio lasciar correre prima.
D'altro canto mi basta poco per incazzarmi: svegliarmi col belin di traverso, qualcosa di squallido che vedo o devo fare, anche scemate come le piccole mancanze di rispetto, tipo qualche imbecille che alzi la voce sotto casa mia. Ma è come un temporale estivo: arriva :x, sbollisce :013:, e va :)
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Quando avevo circa 13-14 anni pensavo che mio padre tradisse mia madre anzi a dir la verità ne ero certa e ci stavo molto male. Ciò mi ha portato ad avere tanta rabbia dentro che alla fine è diventata cattiveria e acidità. Ero veramente acidissima con tutti, non dicevo mai cose carine, non abbracciavo nessuno ed ero anche abbastanza cattiva con gli altri oltretutto non mi sfogavo con nessuno perchè era una cosa che mi imbarazzava e sono una persona abbastanza riservata. Poi crescendo mi è passata, mi è rimasta solo un pò di acidità verso chi non conosco o chi mi sta sulle palle. Per il discorso che tu bevi per non pensare io penso che il mio rapporto con alcool e droga non sia dovuto a questo fatto o per altri problemi ma è solo perchè mi piace lo stato in cui mi lascia.
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ho molta rabbia repressa! infatti per questo, anche se sembro una persona dolce e pacata, sono irascibile e mi in***** facilmente! tanto che spesso piango... so che l'acool e la droga non sono delle soluzioni, così come la violenza, quindi l'unico modo che ho per sfogarmi (visto che non voglio mai parlarne seriamente) è lo sport... e se mi levi quello sono fottuta! calcio, arti marziali e correre, tutto ciò che mi serve...
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l'alcool nn risolve i problemi...li posticipa al giorno dopo...
secondo me il miglior modo x affrontare questo tipo di frustrazioni é il fottersene altamente...
un "hakuna matata" un po' sfrontato in pratica;)
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Uau, vedo che non siamo in pochi.
Secondo voi esiste un epicentro di questo fenomeno che possiamo ritrovare nella società odierna?
Per me, più che le nostre esperienze personali, ci accomuna una condizione sociale generale nella quale viviamo tutti i giorni.
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io penso sia solo lo stress...magari ognuno ha la sua croce e i suoi problemi... e magari in questo tempo che siamo tutti nervosi, sempre di fretta e non abbiamo mai tempo per stare tranquilli, ci stressiamo ancora di più...
però alla fine penso che non si possa dare la colpa a qualcosa di astratto... ma bisogna dare la colpa al singolo avvenimento
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Ci sta, ma io facevo riferimento al confronto che avviene tra Noi e gli Altri.
Non sono forse l'invidia nei confronti di chi sta meglio di noi e la devalorizzazione delle nostre qualità inferiori messe a confronto con quelle altrui possibilmente migliori che in fondo alimentano questa rabbia e quasi odio verso il sistema che non ci permette di vivere serenamente?
Non è forse questo scontro subconscio che mette benzina sul fuoco per poi farci esplodere davanti a piccole cose personali della nostra vita?
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mmm....la condizione generale che porta a questo è il malessere che ci portiamo dietro e accumuliamo ogni giorno(tutto deve avere un suo sfogo,tanto siamo come una diga e abbiamo i nostri limiti,chi più,chi meno).
Poi le cause possono essere le più svariate,dipende sempre come una persona riesce a gestire la cosa...
Personalmente l'unica condizione sociale che attualmente vedo è quella del menefreghismo più totale e del pensare a se stessi;ognuno fa quel che vuole e difficilmente cerca di essere anche solo minimamente altruista.
Ci sono tantissime piccole cose che possono cambiare il risvolto delle giornate e magari placare questi sfoghi(almeno per me è così).
Sono i problemi irrisolvibili,quelli che ci portano ad esplodere(familiari,economici,ecc...),quelli che anche se ti danni non ce la fai proprio e da lì,basta una piccola aggiunta per scoppiare.
Per quanto mi riguarda non è l'invidia o il paragone con chi sta meglio a generare i miei raptus...io vivo la mia vita e degli altri(anche se stanno bene)me ne frega ben poco.
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Bene, questo riguarda il tuo caso personale.
Nel mio, per esempio, questo menefreghismo che hai nominato conta molto, mi tocca molto.
E ad essere sincera so essere molto invidiosa nei confronti degli altri.
A partire da chi sta meglio nel campo finanziario a chi magari trova una persona che lo ami. Il fatto che a me non ne va bene una e che qualcun'altro se la spassi grazie a mammina e papino non fa che buttarmi giù ulteriormente e mi innervosisce.
Arrivo al punto che nel trattare problemi personali aggiungo questa sensazione di essere sfortunata che non fa altro che peggiorare le cose. Di conseguenza inizi a chiederti cosa hai fatto di male, cosa hai fatto per meritarti la vita che hai e ti sminuisci forse anche dando la colpa a te stesso.
E questa condizione generale influisce notevolmente al tuo stato d'animo.
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Non sto ad elencare i motivi però ne ho tanta, di rabbia repressa.
L'unica soluzione è fare in modo di non reprimerla, lasciarla uscire tutta o in parte.. fin quando non si trova un equilibrio, che può essere anche mai.
Ma tenerla non serve.
Personalmente mi sfogo urlando contro chi mi ha ferito e offendendo a tutto spiano, spesso dicendo cose che non penso ma la rabbia parla per me, e a livello fisico comincio a tremare.. insomma sembra quasi una crisi di nervi :lolll:
Se voglio sfogarmi fisicamente urlo, spacco cose, ma mi torna meglio ultimamente sbattere porte, oggetti sulla scrivania e via dicendo, per poi abbandonarmi alle lacrime!
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Quote:
Originariamente inviata da
Anomalia
Bene, questo riguarda il tuo caso personale.
Nel mio, per esempio, questo menefreghismo che hai nominato conta molto, mi tocca molto.
E ad essere sincera so essere molto invidiosa nei confronti degli altri.
A partire da chi sta meglio nel campo finanziario a chi magari trova una persona che lo ami. Il fatto che a me non ne va bene una e che qualcun'altro se la spassi grazie a mammina e papino non fa che buttarmi giù ulteriormente e mi innervosisce.
Arrivo al punto che nel trattare problemi personali aggiungo questa sensazione di essere sfortunata che non fa altro che peggiorare le cose. Di conseguenza inizi a chiederti cosa hai fatto di male, cosa hai fatto per meritarti la vita che hai e ti sminuisci forse anche dando la colpa a te stesso.
E questa condizione generale influisce notevolmente al tuo stato d'animo.
Cerca di stare bene con chi conta veramente per te;se la tua famiglia ha problemi finanziari,non è colpa tua(ok,lo so che la risposta è banale,ma è così).
Già siamo in un periodo schifoso e nemmeno i miei se la passano benissimo,per non parlare di me;non dovresti sminuirti nel paragone di chi sta meglio.
Poi è chiaro che chi ha meno,tende a guardare un pò storto chi ha tutto e subito(mi succede anche a me,lo reputo normalissimo).
Anche se la situazione non è delle migliori,e ti senti sfortunata,cerca di stare vicino a chi ti merita.
Per la questione amore è difficile darti una risposta;prima o poi troverai qualcuno da accettare e in grado di accettarti.
Oggi mi aspetta una sfogante giornatina in palestra,cerca anche tu di non accumulare!
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rabbia repressa? quanta ne vuoi...
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questa cosa dell'essere invidiosi credo sia normale, cioè pure io la provo; tipo in campo sentimentale ieri ho visto delle foto di un mio ex compagno di classe, reputato da tutti decisamente brutto, ma che sta con una figa assurda solo perchè lui è pieno di soldi (credo la spiegazione sia questa :lol:)
tralasciando l'esempio, io ho imparato nel tempo a "gestire" questa cosa, a trovare una sorta di equilibrio, dedicando parte del mio tempo a persone più bisognose di me. per quanto mi riguarda mi è molto utile perchè, oltre a fare del bene, in un certo senso è gratificante sapere che divento, anche se per quel poco, importante e utile per qualcuno.
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Ho molta rabbia repressa nei confronti di mio padre,non tanto nei confronti degli altri.
Ma se gli altri mi chiedono di mio padre o comunque parlano dei padri in genere,io cambio completamente umore:divento molto nervosa e mi verrebbe da spaccar qualcosa.
(Per carità,parlo di mio padre con gli altri,ma solo con le persone che io ritengo giuste per parlarne.)
Ah,anche quando si parla di religione.L'altro giorno i miei compagni parlavano della Quaresima,del fatto che non potevano mangiare carne il venerdì eccetera e io mi sono messa ad urlare come una pazza che per me era una boiata assurda.
Non so nemmeno io che mi è preso,però comunque ero incazzata.
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anche io come personne ho scoperto cose della mia famiglia che mi hanno lacerato dentro..
il giorno che scoprii delle cose feci anche n incidente in macchina senza quasi accorgermene da quanto ero sotto..
da li è iniziata una rabbia interna che solo ora..dopo 7 anni sto iniziando a gestire e a "smaltire"...
rabbia che essendo repressa mi ha portato anche problemi fisici
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Purtroppo sì, ne ho, e riguarda la mia infanzia.
Purtroppo so solo essere una buona ascoltatrice ma non sono brava a sfogare quello che provo; risultato: tengo tutto dentro e a periodi somatizzo...
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Quote:
Originariamente inviata da
Nuvolablu
Purtroppo sì, ne ho, e riguarda la mia infanzia.
Purtroppo so solo essere una buona ascoltatrice ma non sono brava a sfogare quello che provo; risultato: tengo tutto dentro e a periodi somatizzo...
ma io somatizzo a più nn posso!
pensa che finisce un sintomo di mesi..inizia un altro..
impressionante