Quoto dada.
Quoto dada.
Guardo film che mi fanno sognare e viaggiare nel mio mondo spensierato.
Mi lavo, mi curo, mi trucco e mi vesto con una bella gonna lunga nera, restando però scalza. Poi prendo una bottiglia di vino rosso, un calice e mi concedo qualche ora al pianoforte, a cantare e a suonarmi via anima e dolore.
Questo mi tira sempre su.
generalmente non faccio nulla.
La tristezza non è una cosa negativa, anzi. Ci fa capire che la piena e vera felicità non dipende da noi.
La preghiera aiuta a capire questo.
Sigaretta (si ho iniziato nuovamente a fumare...sono un coglione, lo so).
Qualcuno con cui parlare.
Musica.
Al massimo qualche videogioco dove puoi sterminare miglioni di persone.
Anche se ultimamente non funziona più![]()
La tristezza vien vissuta come un valore negativo, mentre invece va vissuta come una valore positivo [cit.]
Vabbè, a parte gli scherzi: scrivo su FdT, canto, ascolto De André o Morgan (non per intristirmi di più, ma per concentrarmi a capirne i testi, così non penso a quanto sono triste) oppure riapro il mio pianoforte e cerco di riprenderci la mano.
Se invece non mi voglio dedicare all'analisi dei testi mi butto sul rock demenziale (vedi Elio e le Storie Tese).