Cos'è secondo voi che influenza maggiormente la maturazione di una persona?
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Cos'è secondo voi che influenza maggiormente la maturazione di una persona?
l'esperienza, il carattere e la famiglia ke ha alle spalle
La domanda mi è venuta quando uno in tv dopo aver fatto un lancio col paracadute ha detto di sentirsi più maturo.:D E' colpa sua se rompo con domande ambigue!:D
bè anke superare una situazione difficile sikuramente t fa maturare..e kome situazioni difficile intendo qualsiasi kosa..
l'esperienza e il carattere sicuramente, poi anche l'apertura mentale conta molto
saper prendere le cose nel modo giusto sbagliando e imparando
il buonsenso e l'istinto
le palle e alle volta la voglia di rischiare
il mettersi in gioco e fare tante esperienze diversificate tra loro.
Esperienza, maggiormente quella di carattere negativo.
Solo quando ti ritrovi nell'occhio del ciclone di eventi sfortunati nella vita (e con ciò intendo problemi un po' più gravi come la perdita di un familiare, un dramma fuori dai limiti dei soliti problemini ecc.), solo quando hai provato dolore forte può conoscere il valore della vera gioia.
Solo quando perdi qualcosa arrivi a capire quanto veramente hai.
Solo quando ti ritrovi a non avere niente impari ad apprezzare il valore delle piccole cose.
Senza il Nero non puoi capire quanto è veramente bianco il Bianco. Senza Inferno non ci sarebbe il Paradiso. Per comprendere il positivo devi vivere il negativo.
Sembrerò banale, ma tutto nella vita ha due lati, un Yin e un Yang: una parte senza l'altra non esisterebbe.
viaggi, esperienze positive e negative (più quest'ultime ovviamente).
anche fare errori e prendere coscienza di ciò.
quando sei obbligato a tirarti su le maniche e darti da fare da solo.
dimentikavo..
anke la responsabilità di qualkosa/qualkuno fa maturare
Grazie per le risposte!:D
L'estate scorsa parlando con un amico, mi diceva che per come la vede lui le esperienze brutte sono tante e le ricordiamo, mentre quelle belle sono poche e vengono scordate. Non sarà per questo che tutti consideriamo consideriamo più utili (per maturare) le esperienze negative? Alla fine perchè un'esperienza bella non ti fa maturare nello stesso modo di una brutta?
Non so se hai letto quel che ho scritto, perché mi ripeto, ma ribadisco: l'esperienze negative sono quelle che ci permettono di apprezzare il bello nelle esperienze piacevoli. Il negativo ci insegna, mentre il positivo diventa tale perché solo grazie ad un'esperienza brutta possiamo dire che è positivo rispetto ad un'altra esperienza.
Io credo che ogni esperienza ci maturi, ogni scelta che facciamo e ogni decisione che prendiamo. Il saper scegliere la cosa giusta è già segno di maturità, e questa può essere incrementata non solo da dolori e sofferenze, ma anche da esperienze piacevoli.
Personalmente sono maturata molto con la mia storia attuale, ho imparato a dare peso e ad accettare alcune cose, ho imparato ad amare e a convivere con i difetti della persona che accanto, a prendermi alcune responsabilità.. insomma, anche i momenti felici possono far crescere, eccome.
Non son pienamente d'accordo..è chiaro che le esperienze negative aiutano a maturare, ma anche se non ho vissuto particolari traumi o dolori, riesco ugualmente a godermi le piccole cose o emozioni.
Comunque oltre alle varie avventure che uno può avere nella vita credo che siano altrettanto importanti i libri,film,anche la musica volendo.
Soprattutto i primi riescono ad aprire la mente, a far trovare punti di vista differenti,ma anche a sottolineare e consolidare i piccoli traguardi raggiunti attraverso,appunto,le esperienze negative o positive che siano.
boh
Certo che ho letto. Solo che ci metterei troppo a rispondere a tutti;ho dovuto fare un compromesso. Perdono:087:
:083:
(già che ci siamo:D : non sono completamente d'accordo, il bello lo apprezzi comunque.Sicuramente meno, però penso che le esperienze "piacevoli" possano insegnare qualcosa anche se uno non ha mai avuto problemi. Sbaglio?)
Su questo sono d'accordo, ma qui parliamo del maturare della persona. Psicologicamente. Credo che sia poco probabile che una persona maturi leggendo, ascoltando musica ed acquisendo un certo livello culturale. Crescerà nel campo educativo, questo non lo dubito, ma anche se lo farà non sarà in grado di percepire pienamente le piccole gioie quotidiane, sentirle. Ne saprà il significato, forse, ma non lo sentirà. Una cosa è sapere, un'altra è provare.
Ti faccio un banalissimo esempio..
Io, in un certo punto della mia vita, assieme alla famiglia sono rimasta senza un tetto, senza una casa, senza soldi. Un'euro mi sembrava molto. Ed oggi mi porto dietro quei valori: bado ai soldi, non spreco e tendo a risparmiare il più possibile. Se posso evitare di andare a prendere una pizza fuori con gli amici, lo faccio - piuttosto cucino la pasta a casa mia e li invito a pranzo da me.
Un'altro esempio, più immateriale.
Qualche anno fa ho perso una persona che ho amato profondamente in un incidente stradale. Oggi ho un comportamento particolare nei confronti dei miei amici: per me, la gente che mi tengo vicino, è più che amica. I miei amici, i miei VERI amici, sono la mia FAMIGLIA. Mangiano da me, dormono da me, li aiuto economicamente e non quando hanno bisogno, e loro fanno lo stesso con me. Ho un rapporto profondo con loro, un rapporto che vivo diversamente da molti di voi.
Non so se mi spiego.
la famiglia
Sul primo esempio niente da ridire è cosi.
Sul secondo però non sono proprio d'accordo...Dipende da persona a persona.A me per esempio non ha cambiato il modo di relazionarmi con gli altri....
E stai andando un'pò fuori tema, ti concentri di più si come si percepiscono le cose belle se prima uno ha passato o no esperienze negative. A me interessa di più capire se "il bello" e "il brutto" influenza nello stesso modo la maturazione di una persona...(scritto di fretta...se non sono stato chiaro rigaccio tutto!:D)
io e te ci intendiamo :050:
http://i.domaindlx.com/Urbane/Yin%20Yang.png
Secondo me la famiglia plasma una persona in tenera età, dà delle linee guida, la indirizza verso la via che la trova più giusta.
Quando l'individuo comincia a distaccarsi dalla famiglia, comincia ad avere delle proprie idee, non che prima non ce l'avesse, ma comincia realmente a sviluppare una personalità vedendo altra gente, amicizie, primi amori, lì avviene il mutamento.
La famiglia per me è la base di una persona, è il luogo in cui gli viene inculcato il modo in cui "deve essere", ma è fuori dalla famiglia che una persona cambia, si trasforma, cresce, perchè sente anche "altre campane", frequenta persone con modi diversi, con pensieri differenti.
Ora non so come, dove e con chi, possono essere amici, fidanzata, media...Può essere tutto, poi dipende dalla persona.