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Originariamente inviata da
imok
non era esattamente ciò che intendevo dire, bada, non ho mai detto "gli '80 son dei galli i '90 son degli stronzi", assolutamente.
quello che ho cercato di dire è che più passa il tempo e meno vedo i valori fondamentali negli occhi delle persona, specialmente nelle nuove generazioni.
ovviamente ci sono vari casi, ci sono 13 enni più maturi di alcuni 50 enni che conosco e 18 enni più idioti di qunto lo fossi io a 14...
la mia domanda era fondamentalmente, se sono io l'unico che nota questa ormai "moda" del non avere un ***** di valore da portarsi dentro.
a prescindere dall' età.
chiedo scusa se non l'ho fatto intendere meglio nel topic ma l'ho scritto un pò di fretta...:(
Beh oddio.. a prescindere dall'età mica tanto.
Visto che dici che più si va avanti, e meno si hanno valori. Cioè dicendo così togli già quelli più anziani di te e quelli della tua età.. e quindi quelli della nuova generazione appunto.
Quindi a prescindere dall'età non è corretto.. visto che stai comprendendo una fascia da 20 anni in giù.
A me non importa niente.. se qui qualcuno pensa che ci siano ciuccialatte della nuova generazione che non hanno più valori. Però ci tengo a dire che le nuove generazioni non porteranno solo malcontento, ma anche qualcosa di positivo.
E che le vecchie generazioni hanno lasciato qualcosa di buono, ma non solo positività. Tutto lì.
E soprattutto mi sembra un po' troppo facile dar colpa alle nuove generazioni che usano il computer al posto del gameboy.. o preferiscono fare un giro nel centro invece che strappare l'erba con il nonno.
Le cose cambiano in peggio e in meglio sempre. ^^
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condivido il tuo pensiero.
e anche quello di obo
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Ci sono dei "fatti" che è difficile non constatare:
- la cultura media si è abbassata notevolmente;
- i modelli di riferimento sono cambiati;
- i valori non sono più gli stessi.
Mi dispiace per i ragazzi che si sentono offesi da queste affermazioni, ma purtroppo ci sono studi sociologici che provano tutto questo.
Siamo passati da una "modernità solida" ad una "modernità liquida": i primi telefonini erano costruiti con l'idea che dovessero durare almeno 10 anni; adesso sono costruiti con la prospettiva che si rompano in tempo per l'uscita dei nuovi modelli sul mercato. Lo stesso dicasi per automobili, elettrodomestici, scarpe, mobili, etc.
Siamo passati dal modello del "vincente", l'uomo che con lo studio, il talento, e le doti personali riesce a costruirsi un angolo di mondo, ad un altro tipo di "vincente", l'uomo che con una botta di culo si compra mezzo mondo. Prima si andava al conservatorio per fare i musicisti, si sacrificava l'infanzia per poter diventare ballerini: adesso si va ad Amici e basta saper "emozionare" (l'uso spropositato di questo termine è indice di perdita del peso delle percezioni, vabbè...) un sempliciotto e il gioco è fatto.
Siamo passati da un mondo che si costruiva ad un mondo che si vince alla lotteria. E le nuove generazioni altro non sono che una cartina di tornasole.
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Originariamente inviata da
mr stagger lee
Ci sono dei "fatti" che è difficile non constatare:
- la cultura media si è abbassata notevolmente;
- i modelli di riferimento sono cambiati;
- i valori non sono più gli stessi.
Mi dispiace per i ragazzi che si sentono offesi da queste affermazioni, ma purtroppo ci sono studi sociologici che provano tutto questo.
Siamo passati da una "modernità solida" ad una "modernità liquida": i primi telefonini erano costruiti con l'idea che dovessero durare almeno 10 anni; adesso sono costruiti con la prospettiva che si rompano in tempo per l'uscita dei nuovi modelli sul mercato. Lo stesso dicasi per automobili, elettrodomestici, scarpe, mobili, etc.
Siamo passati dal modello del "vincente", l'uomo che con lo studio, il talento, e le doti personali riesce a costruirsi un angolo di mondo, ad un altro tipo di "vincente", l'uomo che con una botta di culo si compra mezzo mondo. Prima si andava al conservatorio per fare i musicisti, si sacrificava l'infanzia per poter diventare ballerini: adesso si va ad Amici e basta saper "emozionare" (l'uso spropositato di questo termine è indice di perdita del peso delle percezioni, vabbè...) un sempliciotto e il gioco è fatto.
Siamo passati da un mondo che si costruiva ad un mondo che si vince alla lotteria. E le nuove generazioni altro non sono che una cartina di tornasole.
Wiseman.
I've always known that.
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Originariamente inviata da
mr stagger lee
Ci sono dei "fatti" che è difficile non constatare:
- la cultura media si è abbassata notevolmente;
- i modelli di riferimento sono cambiati;
- i valori non sono più gli stessi.
Mi dispiace per i ragazzi che si sentono offesi da queste affermazioni, ma purtroppo ci sono studi sociologici che provano tutto questo.
Siamo passati da una "modernità solida" ad una "modernità liquida": i primi telefonini erano costruiti con l'idea che dovessero durare almeno 10 anni; adesso sono costruiti con la prospettiva che si rompano in tempo per l'uscita dei nuovi modelli sul mercato. Lo stesso dicasi per automobili, elettrodomestici, scarpe, mobili, etc.
Siamo passati dal modello del "vincente", l'uomo che con lo studio, il talento, e le doti personali riesce a costruirsi un angolo di mondo, ad un altro tipo di "vincente", l'uomo che con una botta di culo si compra mezzo mondo. Prima si andava al conservatorio per fare i musicisti, si sacrificava l'infanzia per poter diventare ballerini: adesso si va ad Amici e basta saper "emozionare" (l'uso spropositato di questo termine è indice di perdita del peso delle percezioni, vabbè...) un sempliciotto e il gioco è fatto.
Siamo passati da un mondo che si costruiva ad un mondo che si vince alla lotteria. E le nuove generazioni altro non sono che una cartina di tornasole.
Benissimo.. e qui siamo d'accordo.
Ma per questo dobbiamo andare contro ai ragazzini che a quell'età è normale che siano idioti?
E' questo che non capisco!
L'ignoranza aumenta?
Bene, le scuole sono fatte di persone adulte,mature e vaccinate che sono svaccati e non hanno voglia di fare un bel niente.
Di ragazzotti che non capiscono più su chi aggrapparsi perchè è vero non hanno più riferimenti.
Ma perchè solo dare la colpa a quelle nuove generazioni che stanno arrivando.
L'insegnamento arriva dai più grandi. E i più grandi a casa mia sono le vecchie generazioni.
Non è il sentirsi offesa, perchè francamente è altro che mi offende, però non si può sempre solo dare la colpa ai giovinetti stupidi che si fumano una canna in compagnia quando la società è TUTTI. Vecchi, adulti e ragazzi.
Quindi più che incolpare la nuova generazione, ci si imcolpa. Ma tutti.
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Originariamente inviata da
Tallulah
Benissimo.. e qui siamo d'accordo.
Ma per questo dobbiamo andare contro ai ragazzini che a quell'età è normale che siano idioti?
E' questo che non capisco!
L'ignoranza aumenta?
Bene, le scuole sono fatte di persone adulte,mature e vaccinate che sono svaccati e non hanno voglia di fare un bel niente.
Di ragazzotti che non capiscono più su chi aggrapparsi perchè è vero non hanno più riferimenti.
Ma perchè solo dare la colpa a quelle nuove generazioni che stanno arrivando.
L'insegnamento arriva dai più grandi. E i più grandi a casa mia sono le vecchie generazioni.
Non è il sentirsi offesa, perchè francamente è altro che mi offende, però non si può sempre solo dare la colpa ai giovinetti stupidi che si fumano una canna in compagnia quando la società è TUTTI. Vecchi, adulti e ragazzi.
Quindi più che incolpare la nuova generazione, ci si imcolpa. Ma tutti.
Personalmente ho incolpato appunto l'educazione che i genitori trasmettono. Che poi tra i più giovani ci siano molto più idioti di qualche anno fa è un dato di fatto incontestabile ed è una logica conseguenza dell'educazione sopra citata. Poi è ovvio, chiaro ed evidente che esistono le eccezioni.
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Originariamente inviata da
Tallulah
Benissimo.. e qui siamo d'accordo.
Ma per questo dobbiamo andare contro ai ragazzini che a quell'età è normale che siano idioti?
E' questo che non capisco!
L'ignoranza aumenta?
Bene, le scuole sono fatte di persone adulte,mature e vaccinate che sono svaccati e non hanno voglia di fare un bel niente.
Di ragazzotti che non capiscono più su chi aggrapparsi perchè è vero non hanno più riferimenti.
Ma perchè solo dare la colpa a quelle nuove generazioni che stanno arrivando.
L'insegnamento arriva dai più grandi. E i più grandi a casa mia sono le vecchie generazioni.
Non è il sentirsi offesa, perchè francamente è altro che mi offende, però non si può sempre solo dare la colpa ai giovinetti stupidi che si fumano una canna in compagnia quando la società è TUTTI. Vecchi, adulti e ragazzi.
Quindi più che incolpare la nuova generazione, ci si imcolpa. Ma tutti.
infatti non mi sono sognato di incolpare le nuove generazioni... se sai leggere fra le righe, io ho incolpato l'economia capitalista e Maria De Filippi:P
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Originariamente inviata da
obo
'89 :nice: proprio alla fine, e per fortuna.
beh, senza descriminare, io i 90 li vedo anche peggio... :D
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Io nn credo che sia tutto marcio nella società di oggi... c è una buona dose di ignoranza generale, di modelli scorretti e di obiettivi frivoli.. ma nn tutto è da buttare. Nn ancora, perlomeno.
C è ancora gente che sogna un futuro onesto, che studia e lavora per guadagnarsi un giorno la piena libertà. Libertà di poter garantire a sua volta un futuro ai suoi figli, che vuole avere, nonostante le previsioni sulla futura società siano quasi allarmanti. Dove ci sono persone che "distruggono" tutto ciò che è innanzi a loro, dall altra parte c è gente che "costruisce".
Quello che oggi manca + di ieri sono forse gli stimoli. La scuola è vista solo come 1 obbligo, il lavoro addirittura un optional -___- e purtroppo questo nn succede tra i 18 enni di oggi... ma tra i miei coetanei anche di +.
C è troppo fancazzismo generale e la "colpa" di tutto ciò è purtroppo dei genitori, che hanno il difficile, ma necessario compito di RESPONSABILIZZARE i figli, invece di viziarli e di accontentarli in tutto. Insegnare che la vita è dura, che bisogna camminare con le proprie gambe..
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Io penso che la critica non voleva essere chi è idiota o no, ma piuttosto un fatto di ammettere che adesso i nuovi 'noi' pensano che tutto gli sia dovuto, è questa la differenza.