Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
darkness creature
Non imporrò nulla di particolare, se non le cose di base......e DEVE essere una persona onesta e moralmente retta, su questo non transigo
-
Quote:
Originariamente inviata da
Bossy
Ho letto qui e ho sentito spesso in giro topic di genitori veramente che, definirli persone spregievoli e' davvero poco, percui alcune lamentele magari ci stanno; chiaramente ci sta anche il tredicenne che si sente perseguitato.
-
bisogna trovare il giusto equilibrio...
alcuni ti mettono in clausura, altri ti lasciano allo sbando...
un minimo di disciplina ci vuole che*****...
-
Dipende anche molto dal figlio stesso. Da come ragiona, perchè anche a 16/17 anni uno ragiona perfettamente. Io ho visto tra me e mio fratello (e lo dicono tranquillamente anche i miei genitori) differenza abissali.
Penso che molto si debba fare prima di queste età. I valori basilari credono vengano assimilati quasi da un bambino. Poi si tratta di mantenerlo monitorato (passatemi il termine :D ), assistito, presente,ecc...ecc...
-
Quote:
Originariamente inviata da
obo
esatto.
e poi il genitore deve fare il genitore, il figlio deve riconoscerlo in quella figura. punto e stop.
altro che una mamma per amica, tutte stronzate; per quello ci sono gli amici.
Sono d'accordo. Per fare gli amici ci sono gli amici. E, quando non è così, si crea solo tanta confusione.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Rosemary
Ci sono genitori che rompono le balle per davvero, ma non si crede a chi lo dice solo perché è un adolescente e il rompimento di palle persevera fino ai 40 anni da parte loro.
Però in altri casi hai ragione.
Quote:
Originariamente inviata da
Bossy
Ho letto qui e ho sentito spesso in giro topic di genitori veramente che, definirli persone spregievoli e' davvero poco, percui alcune lamentele magari ci stanno; chiaramente ci sta anche il tredicenne che si sente perseguitato.
Quote:
Originariamente inviata da
obo
esatto.
e poi il genitore deve fare il genitore, il figlio deve riconoscerlo in quella figura. punto e stop.
altro che una mamma per amica, tutte stronzate; per quello ci sono gli amici.