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A me invece la Storia non è mai dispiaciuta, di sicuro mi interessa MOLTO di più della letteratura o della filosofia che invece la maggior parte delle volte mi annoiano :roll:
Ed è risaputo che l'Italia in generale non è mai stato CENTRO di razzismo ed antisemitismo....non dico che ne sia sempre stata immune, questo no, ma ha rappresentato sempre un aspetto marginale della nostra storia e cultura......è risaputo anche che Mussolini le fece approvare per ingraziarsi Hitler, e che in Italia furono applicate, ma non con l'estremo rigore con cui furono applicate in Germania
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Sono costretto a riscrivere un intervento previ lettura approfondita di un capitolo che ridà luce a quanto detto. XD
Nei suoi scritti del 1911 Mussolini già parla di "Difesa della razza". Nel gran consiglio del 6 ottobre 1938 lo stesso ricorda come la questione razziale aveva già conosciuto il suo vivo interesse sin dal 1908.
Inoltre anche Bottai (ghgh) precorre i tempi. La sua (si Godel, proprio sua) legge razziale viene presentata il 2 settembre 1938. Quando Goebbels sosteneva solo il 12 novembre del 1938 testuali parole: "Mi pare impossibile che mio figlio stia seduto in un liceo tedesco accanto a un ebreo, mentre gli insegnano la storia tedesca. E' assolutamente indispensabile allontanare gli ebrei dalle scuole tedesche...".
Inoltre il 27 agosto dello stesso anno Mussolini elogia, tramite Alfieri, l'operato in ambito razziale della rivista "Critica Fascista", la quale ha operato una campagna ossessionante contro le alte finanze ebree francesi.
Ergo...
Avevo ragione. :080:
( Credo e confermo di essermi sbagliato forse soltanto nel dire che Hitler ringraziò Mussolini, infatti non è specificato, però l'italia ha cronologicamente preceduto la Germania. )
:083:
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Lupo, le prime leggi razziali sono tedesche, non italiane, e risalgono al 1933- 7 Aprile 1933 - Legge per il rinnovo dell'Amministrazione Pubblica.
- 14 Luglio 1933 - Legge per la protezione dei caratteri ereditari.
- 15 Settembre 1935 - Legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco.
- 15 Settembre 1935 - Legge sulla cittadinanza tedesca (leggi di Norimberga).
- 14 Novembre 1935 - Primo Decreto supplementare alla legge sulla cittadinanza tedesca.
- 17 Agosto 1938 - Secondo Decreto di attuazione della legge sui nomi
- 5 Ottobre 1938 - Legge sul passaporto degli Ebrei
- 12 Novembre 1938 - Ordinanza per l'esclusione degli Ebrei dall'economia tedesca.
- 21 Settembre 1939 - Istruzioni di Reinhard Heydrich ai Comandanti degli Eisatzgruppen sulle operazioni di polizia riguardanti gli Ebrei residenti nella Polonia occupata.
- 1 Settembre 1941 - Decreto di polizia relativo all' identificazione degli Ebrei
- 20 Gennaio 1942 - Verbale della Conferenza di Wannsee.
- 16 Marzo 1942 - Lettera di W. Stuckart ai partecipanti della Conferenza di Wannsee sulla "Soluzione Finale" della questione Ebraica.
- 18 Settembre 1942 - Decreto per il razionamento alimentare per gli Ebrei.
http://it.wikipedia.org/wiki/Leggi_razziali_naziste
Mentre invece il primo reale esempio di antisemitismo "legale" in Italia risale al Manifesto per la Difesa della razza, nel 1938, dopo una prima legge razziale del 1937 che vietava il matrimonio di italiani con africani.
Leggi razziali fasciste - Wikipedia
Inoltre l'antisemitismo di Hitler si sviluppa fin dalla sua prima adolescenza, che trascorse a Vienna.
Per non parlare del fatto che:
1) Tra i fondatori del fascismo ce ne furono anche 5 ebrei
2) Tre ebrei membri dei fasci di combattimento morirono tra il 1919 e il 1922
3) Uno dei membri del gran consiglio del Fascismo era un ebreo, già eroe di Fiume
4) Il vice capo della polizia fascista era ebreo
5) Il Ministro delle Finanze dal '32 al '35 era ebreo
Fascismo: la persecuzione degli ebrei
Quindi ho la vaga sensazione che tu NON abbia ragione..... :angel:
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E allora non capisco perchè il mio libro parla del fascismo come di precursore delle leggi razziali del Reich :roll:
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Originariamente inviata da
Il lupo
E allora non capisco perchè il mio libro parla del fascismo come di precursore delle leggi razziali del Reich :roll:
Forse perchè è di parte?......
E tieni conto che il terzo sito è l'ANPI, quindi non ci possono essere dubbi, se dice una cosa del genere :D.
E anche Wikipedia, nonostante venga regolarmente presa per il culo, posso assicurare che viene costantemente controllata, dato che spesso compaiono avvisi del tipo "questa voce è incompleta", "mancano fonti", "è di parte" o altri, quindi posso essere d'accordo che non è profondissima, ma comunque ci si può fidare :D
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Mah, da quanto so non credo. La professoressa dovrebbe essere un po' non di parte, non so se mi spiego. Il fatto è che a sto punto non so se farglielo notare o meno all'esame :roll:
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Originariamente inviata da
Il lupo
Mah, da quanto so non credo. La professoressa dovrebbe essere un po' non di parte, non so se mi spiego. Il fatto è che a sto punto non so se farglielo notare o meno all'esame :roll:
Quello puoi valutarlo solo tu.....ti posso dire però che se ha detto una cosa del genere vuol dire che dubito fortemente sarà disposta ad accettare controbattute....
spesso la gente è piuttosto suscettibile sulla politica, non so perchè
(:angel:)
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Originariamente inviata da
*Sniper*
il problema non è il dedicare la giornata, il problema sono i soliti buonisti del *****, i quali oggi si interessano allo stremo, domani se gli chiedi cos' è un ebreo se lo dimenticano
guarda che questo capita per ogni cosa.
certo che ricordare almeno una volta all'anno non fa male...
nemmeno io ci penso tutti i giorni agli ebrei, ma se non ci fosse neanche la giornata della memoria tra qualche anno si dimenticano tutti di quello che è successo.
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L'unica cosa che riesco a fare anche solo pensandoci, è rabbrividire.
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Originariamente inviata da
Il lupo
Sono costretto a riscrivere un intervento previ lettura approfondita di un capitolo che ridà luce a quanto detto. XD
Nei suoi scritti del 1911 Mussolini già parla di "Difesa della razza". Nel gran consiglio del 6 ottobre 1938 lo stesso ricorda come la questione razziale aveva già conosciuto il suo vivo interesse sin dal 1908.
Inoltre anche Bottai (ghgh) precorre i tempi. La sua (si Godel, proprio sua) legge razziale viene presentata il 2 settembre 1938. Quando Goebbels sosteneva solo il 12 novembre del 1938 testuali parole: "Mi pare impossibile che mio figlio stia seduto in un liceo tedesco accanto a un ebreo, mentre gli insegnano la storia tedesca. E' assolutamente indispensabile allontanare gli ebrei dalle scuole tedesche...".
Inoltre il 27 agosto dello stesso anno Mussolini elogia, tramite Alfieri, l'operato in ambito razziale della rivista "Critica Fascista", la quale ha operato una campagna ossessionante contro le alte finanze ebree francesi.
Ergo...
Avevo ragione. :080:
( Credo e confermo di essermi sbagliato forse soltanto nel dire che Hitler ringraziò Mussolini, infatti non è specificato, però l'italia ha cronologicamente preceduto la Germania. )
:083:
Quoto Dark. Inoltre Mussolini non è precursore di leggi razziali o antisemitismo, dato che nella sua visione l'assenza di antisemitismo nella cultura italiana era motivo di 'superiorità'.
Una delle sue amanti (si pensa sia stata sua amante.. Poi va a sapere se è vero..) era ebrea, nota in quanto lavorava al 'Popolo d'Italia', il quotidiano fondato da lui fondato.
Per quanto riguarda ciò che scrive il tuo libro, le cose sono due secondo me:
- semplicemente sono balle di parte;
- o sono manipolazioni del pensiero del Duce riguardo alcuni argomenti 'vicini' alla questione ebraica.
Proprio su questa seconda ipotesi, ti riporto uno stralcio della "Dichiarazione sulla razza" del 1938 che può farti capire le origini di tale 'manipolazione':
Il Gran Consiglio del Fascismo ricorda che l'ebraismo mondiale - specie dopo l'abolizione della massoneria - è stato l'animatore dell'antifascismo in tutti i campi e che l'ebraismo estero o italiano fuoruscito è stato - in taluni periodi culminanti come nel 1924-25 e durante la guerra etiopica unanimemente ostile al Fascismo.
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Originariamente inviata da
Il lupo
Mah, da quanto so non credo. La professoressa dovrebbe essere un po' non di parte, non so se mi spiego. Il fatto è che a sto punto non so se farglielo notare o meno all'esame
Se hai una buona confidenza con questa professoressa puoi farglielo notare, magari in privato, senza risultare troppo sicuro di te, mettendo tutto un po' sul vago.. Altrimenti lascia proprio perdere :lolll:
Se parliamo di ambienti universitari, il problema non è tanto la spocchiosità dei professori, quanto il fatto che proprio in questo ambiente vale un famoso detto romano: "il più pulito ha la rogna".
Il mio consiglio è lasciar perdere, e proseguire i tuoi studi puntando ad una cultura solida e veiritera costruita in modo indipendente dalle cretinate che si studiano nelle università.