Tutti credo che avremmo voluto un mantello invisibile come quello di Harry Potter. Fino a qualche giorno fa ci sembrava fantascienza, invece ormai si può avere un mantello che rende invisibili. Il tutto grazie a nuovo materiale che sembra rinfrangere la luce che lo attraversa, ma solo fino ad alcune lunghezze d’onda. Gli scienziati che hanno inventato questo mantello sono Graeme Milton dell’università dello Utah e Nicolae-Alexandru Nicorovici dell’Università di Tecnologia di Sydney. Quando ho visto questi video sono rimasto sconvolto a voi la parola. :-)
Circolava già da un po' la voce che avessero inventato la sostanza dell'invisibilità... Ma in questi video non ci vedo granchè di convincente, potrebbero essere semplici giochi di luce..
Mi congratulo con questi due scienziati ma non sono affatto contenta quando vengono inventate queste robe,potrebbero dare parecchi problemi soprattutto nel momento in cui l'invenzione verrà rivista e migliorata nel tempo.
Specialmente il secondo mi sembra un videomontaggio...
Per caso sapete se vi è qualche documento scritto sulle modalità di preparazione di questo "materiale"?
Certo perché se questi scienziati sono riusciti ad abbattere le leggi della natura, almeno diano una spiegazione dei vari procedimenti..
I due scienziati hanno studiato un ipotetico dispositivo che potrebbe rendere invisibili gli oggetti, anche se solo ad alcune specifiche lunghezze d'onda, nella fattispecie si tratta di quelle molto corte: si produce un effetto per cui la luce riflessa dall'oggetto scompare, almeno parzialmente, dai nostri occhi.
Tecnicamente il mantello sfrutta le strane proprietà di un materiale recentemente scoperto e usato per produrre “superlenti”, attraverso cui passa la luce, che uscendo dalla “superlente” viaggia di fatto all'indietro.Nonostante sia un meccanismo non ancora costruito - gli scienziati si sono limitati a dimostrare la possibilità teorica del processo - c'è comunque molto interesse per la scoperta e per le sue possibili applicazioni militari. Le “superlenti” possono nascondere gli oggetti dai radar o dai dispositivi elettronici all'interno di un forte campo magnetico!
Ma ricordiamo che in passato sono stati sviluppati già numerosi tipi di scudi invisibili, che sfruttavano il principio del camaleonte: uno schermo viene colorato per imitare il paesaggio sullo sfondo, in modo da camuffare l'oggetto, nascondendolo.
I confini fra fantascienza e scienza devono essere continuamente ridefiniti...e anche solo il progetto di questo mantello manifesta l’ennesimo superamento della fantasia.Interessante quanto pericoloso ( se si pensa all’utilizzo militare ), questo progetto deve indurci alla riflessione sulle motivazioni che portano l’uomo a voler valicare, talvolta a tutti i costi, i limiti della natura, sconfinando in campi finora ritenuti “soprannaturali”.Intanto stiamo ad aspettare… gli eventi.
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L'invisibilità non è più fantascienza
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