Ma cosa spinge le persone ad autocompatirsi per ogni cosa che va male?
Ma cosa spinge le persone ad autocompatirsi per ogni cosa che va male?
E' una domanda retorica?
uh...che domanda difficile...
banalmente l'amor proprio...quando provi un sentimento di pietà(letteralmente:ti immedesimi nella sua persona e provi le sensazioni che prova lei),di solito è nei confronti di una persona che conosci(tranne quando ti trovi di fronte a situazioni terribili,che ti toccano nonostante non tu non abbia rapporti con quell'essere)...
il tutto si moltiplica all'ennesima potenza quando l'oggetto della pietà è la nostra stessa persona...
spero di aver interpretato bene la domanda...
riflesso incondizionato secondo me... le cose vanno male, in qualche modo devi "consolarti" e immediatamente scatta l'autocompassione (se si dice così )
penso che siamo troppo proiettati su noi stessi.
oggi ci si apre sempre meno verso gli altri.
nono, voglio sapere il vosto "perchè"Originariamente inviata da eternally_her
Perchè l'autocompatimento è il modo più facile e immediato di agire, quando si ha paura di affrontare le cose che vediamo sbagliate.Originariamente inviata da obo
Perchè autocompatendosi si suscita un sentimento di pietà/rottura di cojoni nel prossimo il quale pur di non sentire le lagne dell'autocompatito tende a giustificarlo e a consolarlo
Originariamente inviata da .:† kA † :.
Quando una persona si sente in colpa per ciò che ha fatto, e ha voglia di sfogarsi in qualche modo.