atteggiamenti e pensieri inconcepibili

Io non comprendo certi comportamenti e pensieri di persone che in teoria dovrebbero essere aperte e solidali nei confronti del prossimo, considerando le attività che fanno e come si reputano.
L'anno scorso a dicembre andavo in giro vendendo calendari per l'associazione Onlus 'Help for Children' di cui fa parte mio padre, e nessuno del gruppo scout e del gruppo coro giovanile ha voluto comprarlo per 4 €! Addirittura non mi hanno neanche quasi ascoltata.
A gennaio invece ho proposto di parlare (e magari anche cercare di aiutare) degli schiavi in Puglia. Come al solito mi hanno risposto:"E va bè che ci possiamo fare? Non ha senso parlarne".. tralasciando che secondo me è sempre importante discuterne, è pazzesca la loro totale passività. Una mia amica ha anche aggiunto:"E allora? Potevano starsene nel loro paese e non venir qui a rompere"... intanto i pomodori a basso prezzo le vanno bene.. Possibile che persone che ragionano in questo modo si definiscano cristiane o scout?!

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

Quote:

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Originariamente inviata da Rum e Cocaina

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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come nn quotare :(

I cristiani se la vedranno col loro Dio.

Anche se è interessante farglielo notare che sono delle persone di merda, così per argli venire la strizza. (parlo di coloro che hanno gli atteggiamenti citati nel topic)

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Originariamente inviata da Rum e Cocaina

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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Parole sante. Come non essere d'accordo...
Troppe volte queste persone sbandierano la loro magnanimità in iniziative solidali che sono sotto gli occhi di tutti, per poi strafregarsene di iniziative magari più serie, ma che non portano nessun tornaconto dal punto di vista della "buona pubblicità"... :no:

non credo sia un problema di egoismo.

Io ho notato la stessa cosa quando ho iniziato a andare tutti i giorni in città.

All'inizio vedevo quelli che chiedevano l elemosina.. ok ti do un euro.. dopo 20 metri un altro.. ok ti do un euro.. dopo 10 metri un altro..

se ogni giorno do 2 euro, prendendo 100 al mese, a fine mese ne ho 40 :shock:

E' vero che molte persone hanno bisogno, ma è anche naturale guardare prima ai propri di bisogni.

Sono iscritta alla lav, 30 euro all anno.
Lo posso fare una volta.
NOn posso dare 3o euro all enpa, 30 all unicef, e via dicendo.. ognuno fa quel che può. :roll:

Quote:

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Originariamente inviata da °silvia°

Io non comprendo certi comportamenti e pensieri di persone che in teoria dovrebbero essere aperte e solidali nei confronti del prossimo, considerando le attività che fanno e come si reputano.
L'anno scorso a dicembre andavo in giro vendendo calendari per l'associazione Onlus 'Help for Children' di cui fa parte mio padre, e nessuno del gruppo scout e del gruppo coro giovanile ha voluto comprarlo per 4 €! Addirittura non mi hanno neanche quasi ascoltata.
A gennaio invece ho proposto di parlare (e magari anche cercare di aiutare) degli schiavi in Puglia. Come al solito mi hanno risposto:"E va bè che ci possiamo fare? Non ha senso parlarne".. tralasciando che secondo me è sempre importante discuterne, è pazzesca la loro totale passività. Una mia amica ha anche aggiunto:"E allora? Potevano starsene nel loro paese e non venir qui a rompere"... intanto i pomodori a basso prezzo le vanno bene.. Possibile che persone che ragionano in questo modo si definiscano cristiane o scout?!

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Ma in 17 anni che vivi in mezzo a quella gente non hai ancora capito che non sono affatto i buoni ma solo gli ipocriti?
Ma pensi davvero che tra i cattolici o gli scout o gli stessi preti trovi solo persone disposte ad aiutare il prossimo? Pensi che gli animi della gente si raggruppino in categorie? Cristiano = buono, Ateo = menefreghista, Scout = fa il bene...
Le persone che si dedicano davvero al prossimo appartengono a tutte le categorie e di solito non hanno l'ipocrisia di sbandierarlo in giro, di cantare canzoncine in cui dicono che ci vogliamo tutti bene o di fare il lavaggio del cervello ai bambini per convincerli che i buoni al mondo sono loro.

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Originariamente inviata da Rum e Cocaina

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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non ho mai dato i soldi, preferisco dare una mano dove serve e di persona.

Io lo dico senza problemi, se in giro gente mi ferma per chiedermi di dare soldi, non li ascolto neanche.
Non perchè ho qualcosa contro quelli bisognosi, ma perchè non mi fido della gente che mi chiede soldi.
Scusa uno sconosciuto si avvicina per chiedermi soldi, io perchè glieli dovrei dare senza sapere se quei soldi andranno veramente a persone che hanno bisogno?
Potrebbe intascarseli e io babba che do soldi? Ma neanche per idea.
Non mi fido, non è il fatto di essere tirchi.

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Originariamente inviata da Rum e Cocaina

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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Originariamente inviata da Rum e Cocaina

Ma non hai ancora capito che la gente per un 1euro ti potrebbe anche ammazzare?
Tutti Santi, quando non gli tocchi il portafoglio.

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Originariamente inviata da Sally

non credo sia un problema di egoismo.

Io ho notato la stessa cosa quando ho iniziato a andare tutti i giorni in città.

All'inizio vedevo quelli che chiedevano l elemosina.. ok ti do un euro.. dopo 20 metri un altro.. ok ti do un euro.. dopo 10 metri un altro..

se ogni giorno do 2 euro, prendendo 100 al mese, a fine mese ne ho 40 :shock:

E' vero che molte persone hanno bisogno, ma è anche naturale guardare prima ai propri di bisogni.

Sono iscritta alla lav, 30 euro all anno.
Lo posso fare una volta.
NOn posso dare 3o euro all enpa, 30 all unicef, e via dicendo.. ognuno fa quel che può. :roll:

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Sono d'accordissimo con te.
Anche se da una parte non posso dar torto a Rum.
Infine ci sono tante persone che si spacciano per solidali e poi son più egoiste di me in queste cose. E fidatevi ci vuole tanto.

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Originariamente inviata da obo

non ho mai dato i soldi, preferisco dare una mano dove serve e di persona.

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Il volontariato è una gran bellissima cosa... ma la gente per mangiare, ha bisogno anche di soldi.

Ora io non dico che a ogni semaforo devo lasciare 1euro allo zingarello che mi chiede l'elemosina (non lo faccio mai, perchè mi stanno sulle palle e sicuramente stanno meglio di me!)... ma se una persona che conosco, (come Silvia e gli scout o quelli del coro) mi chiede un offerta di 4euro per un'associazione che alla fine so che è sicura, di certo non mi metto a fare la crostona.

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Originariamente inviata da obo

non ho mai dato i soldi, preferisco dare una mano dove serve e di persona.

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idem,con ritorno economico però il che non significa chissà che, significa semplicemente che uno mette a disposizione il proprio talento e le proprie attitudini per qualcuno

ma i miei hanno adottato una bambina a distanza..ogni tanto viene una bambina russa a casa..

ognuno decide se vuole aiutare e come aiutare..nn penso sia giusto imporrea agli altri delle cose

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Originariamente inviata da UriGeller

Ma in 17 anni che vivi in mezzo a quella gente non hai ancora capito che non sono affatto i buoni ma solo gli ipocriti?
Ma pensi davvero che tra i cattolici o gli scout o gli stessi preti trovi solo persone disposte ad aiutare il prossimo? Pensi che gli animi della gente si raggruppino in categorie? Cristiano = buono, Ateo = menefreghista, Scout = fa il bene... Le persone che si dedicano davvero al prossimo appartengono a tutte le categorie e di solito non hanno l'ipocrisia di sbandierarlo in giro, di cantare canzoncine in cui dicono che ci vogliamo tutti bene o di fare il lavaggio del cervello ai bambini per convincerli che i buoni al mondo sono loro.

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Non la penso esattamente così.. però secondo me se uno scout si comporta così, non dovrebbe definirsi tale :evil:

[quote="UriGeller"]

Ma in 17 anni che vivi in mezzo a quella gente non hai ancora capito che non sono affatto i buoni ma solo gli ipocriti?
Ma pensi davvero che tra i cattolici o gli scout o gli stessi preti trovi solo persone disposte ad aiutare il prossimo? Pensi che gli animi della gente si raggruppino in categorie? Cristiano = buono, Ateo = menefreghista, Scout = fa il bene...
Le persone che si dedicano davvero al prossimo appartengono a tutte le categorie e di solito non hanno l'ipocrisia di sbandierarlo in giro, di cantare canzoncine in cui dicono che ci vogliamo tutti bene o di fare il lavaggio del cervello ai bambini per convincerli che i buoni al mondo sono loro.[/quote]

è ovvio questo
non mi sembra proprio così :o

Ma invece di fare i perbenisti ad oltranza mettetevi anche nelle teste altrui.


1- Molti possono pensare che siano truffe vere e proprie come evidenziato da programmi e telegiornali (vedi Le iene ed i vari TG da qualche anno a questa parte), ergo, preferiscono far del bene in altra maniera.

2- Molti con le pensioni minime non arrivano nemmeno a camparci e molti giovani invece si fanno il culo in cantiere a discapito di altri sudandosi 40 euro al giorno e, secondo me, non hanno tutta questa voglia di regalarne 20 ai 5-6 volontari che si incontrano facendo 10 chilometri di strada in ogni grande città che si rispetti.

3- Molti appena voltato l'angolo potrebbero decidere di fare versamenti personalmente alle associazioni invece di dare quei 4 euro al/alla primo/a che capita acconsentendo così ad un passamano che garantirebbe si e no 40 centesimi a fine corsa per quelli che tu chiami "schiavi". E ti assicuro che per quanto tu possa difendere le tue cause per via di tuo padre, la triste realtà è proprio questa, che l'80% dei volontari ci marcia e che tuo padre non faccia parte di questa categoria puo starci e sarebbe una eccezione.

4- Molti sono egoisti ed in quel caso devi metterti l'anima in pace, come magari tu sei egoista coi tuoi libri di scuola non prestandoli a nessuno (E' un esempio eh), loro lo sono coi soldi che portano la pagnotta a casa.

5- In alcuni casi si deve provare a ragionare con la testa di molti e razionalizzare. Essere camaleontici...



That's all...

Limite.. loro mi conoscono benissimo.. non sono una tipa sconosciuta incontrata per strada :shock:

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Originariamente inviata da °silvia°

Limite.. loro mi conoscono benissimo.. non sono una tipa sconosciuta incontrata per strada :shock:

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Scusa ma tu parlavi della tua esperienza personale o del pensiero generale a riguardo ?

Fatti 2 conti.

Vabbè ma che parlo a fare...

(Ho espressamente sottolineato che il tuo caso può essere una eccezione ma che riguardo i punti da me citati ci sarebbe da rifletterci su e non poco)

Brumm brumm...

Limite: parlavo del mio caso.. :roll:

Possibile che persone che ragionano in questo modo si definiscano cristiane o scout?!



Questa era la domanda, e non mi pare si riferisse a te ma al fatto che determinate persone ragionino in determinati modi ritenendosi determinate tipologie di persone.



See ya...

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Originariamente inviata da LimiteEsente

Possibile che persone che ragionano in questo modo si definiscano cristiane o scout?!

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Appunto silvia, tu parti dal prsupposto che uno che si definisce cristiano o scout debba essere in qualche modo migliore di un altro, perché se ti avessero detto di no persone che si definiscono in altro modo o che non si definiscono ti saresti scandalizzata molto meno.

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Originariamente inviata da UriGeller

Appunto silvia, tu parti dal prsupposto che uno che si definisce cristiano o scout debba essere in qualche modo migliore di un altro, perché se ti avessero detto di no persone che si definiscono in altro modo o che non si definiscono ti saresti scandalizzata molto meno.

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Non si tratta di considerare inferiori le altre persone!
Scusa se io vado da un medico, mi aspetto che sia capace di curarmi. Se vado da uno scout che conosco, mi aspetto che sia pronto a far del bene anche semplicemente ascoltandomi :|

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Originariamente inviata da °silvia°

Non si tratta di considerare inferiori le altre persone!
Scusa se io vado da un medico, mi aspetto che sia capace di curarmi. Se vado da uno scout che conosco, mi aspetto che sia pronto a far del bene anche semplicemente ascoltandomi :|

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Non ho detto che consideri inferiore qualcuno, ma comuqnue consideri che lo scout debba fare del bene come il medico deve curare, invece è una cazzata.
Non c'è una categoria di persone che devono fare del bene, se non le associazioni che lo fanno davvero sul campo, ma queste raccolgono iscritti fra gente di tutti i tipi e non pretendono neanche di costituire una categoria.
Gli scout prendono i bambini e pretendono di crescerli convincendoli che con loro si sta con i buoni, mentre sono persone come le altre, è questo che mi dà fastidio.

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Originariamente inviata da UriGeller

Non ho detto che consideri inferiore qualcuno, ma comuqnue consideri che lo scout debba fare del bene come il medico deve curare, invece è una cazzata.
Non c'è una categoria di persone che devono fare del bene, se non le associazioni che lo fanno davvero sul campo, ma queste raccolgono iscritti fra gente di tutti i tipi e non pretendono neanche di costituire una categoria.
Gli scout prendono i bambini e pretendono di crescerli convincendoli che con loro si sta con i buoni, mentre sono persone come le altre, è questo che mi dà fastidio.

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Non è questo lo scopo dello scoutismo.

c'è chi si preoccupa delle limitazioni alla libertà personale che una persona riceve negli scout e non vede le limitazioni che ha davanti agli occhi.
Pensa in dieci anni di scoutismo non ero mai stato censurato, ora invece devo scrivere in minuscolo e non essere volgare ( pensa che a differenza dei tanti post qui presenti il mio non conteneva nemmeno una parolaccia).
Lo scoutismo per chi ignora è un metodo educativo al pari di altri che utilizza strumenti pedagogici e non come la legge scout che è generica appunto per assolvere al meglio il suo compito di punto di riferimento.
Grazie a Dio in Italia c'è ancora libertà di espressione e di associazione, quella che qualcuno qui vorrebbe togliere.Questa libertà c'è anche grazie ai 230.000 scout italiani...

gli scout servono a poco...