Sapete ragazzi è da un bel pò purtroppo che mio papà è morto. A me dispiace molto, ma ciò che mi è rimasto dentro è soprattutto tanta rabbia. E proprio per questo vi scrivo. Mio papà aveva una macchina bellissima, la Ford Escort Ghia Station Wagon color grigio metalizzato e quando ero solo in casa e i miei andavano a fare compere o cose del genere con l'altra macchina (una Fiat Panda) e io rimanevo a casa da solo e trovavo le chiavi della Ford in giacenza nella casetta portachiavi, io le prendevo e, dopo avere preso le chiavi del garage, scendevo le scale, aprivo il garage, aprivo lo sportello della macchina dalla parte del guidatore e l'accendevo (dopo aver messo in folle, naturalmente). Prima di accendere il motore della macchina, però, aprivo il finestrino. Questo perchè il mio scopo era prima di tutto sentire il motore e poi sentire lo stato della marmitta. Purtroppo adesso la Ford Escort Ghia Station Wagon l'abbiamo demolita (io purtroppo non potrò mai prendere la patente perchè sono molto miope), però quando penso a quella macchina, sogno di essere in un'isola deserta dove ho costruito un circuito. E nel sogno sfogo la mia rabbia per avere perso mio papà sul motore di quella macchina. Infatti nel sogno la tratto come se fosse una macchina da corsa. Nel rispetto della realtà anche nel sogno tengo aperto il finestrino per sentire sia lo stato della marmitta che il motore.