brava hai pienamente ragioneOriginariamente inviata da Frida89
brava hai pienamente ragioneOriginariamente inviata da Frida89
Originariamente inviata da panaz
una cosa è rubare la mela o insultare un poliziotto, una cosa è violentare un bambino.Originariamente inviata da Coso
io sn contraria a pene tipo occhio x occhio dente per dente (vedi pena di morte) ma i bambini sono sacri.
sai cosa può voler dire un bambino di pochi anni che viene violentato?
e non mi pare che siano state solo donne a dire di essere favorevoli...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Originariamente inviata da martuz
la pena di morte nn serve a nula.........
Vanno castrati....... cosi hanno tutta la vita x pensare a quello che hanno fatto..........
questo è il mio pensiero
perdipiu' un bambino ke nn sa defendersi.Originariamente inviata da Sally
quoto!!!!!!!!!!!Originariamente inviata da Frida89
meglio se non commento....Originariamente inviata da Coso
comunque sono d'accordo per la castrazione chimica...
i bambini sono persone innocenti..non devono neanche essere sfiorati
Non si parla senza sapere
Cit.
GLI ESPERTI
«La terapia rende più aggressivi»
UN CORO di «no». Psicologi, criminologi, associazioni anti-pedofilia e sacerdoti picchiano duro contro il disegno di legge Calderoli sulla castrazione chimica dei pedofili.
«Perché? La castrazione - spiega Lino Rossi, psicologo e criminologo, docente di Psicologia giuridica all'Università di Modena e Reggio Emilia, che sta lavorando proprio alla definizione del profilo psicologico del pedofilo - è una questione non tanto chiara. Da una lato provoca un temporaneo abbassamento dei desideri sessuali, dall’altro rende il soggetto più aggressivo. I dati - continua Rossi - provengono da una ricerca condotta in California e Canada, dove viene praticata la castrazione chimica. Sul piano clinico va premesso un fatto: chi abusa esprime un disturbo psicologico e non patologico, la pedofilia non è una malattia».
Contraria al disegno di legge anche la psicologa del Moige (Movimento italiano genitori - su Internet www.prevenzionepedofilia.it, o al numero verde 800933377) Loredana Petrone. «La castrazione chimica - afferma - consiste nella somministrazione di ormoni ma non modifica l’assetto di personalità del pedofilo, perciò è inutile. Un’alternativa? L’utilizzo di un trattamento psicoterapico durante il periodo di detenzione».
Dice no pure Roberta Cecchetti, responsabile del progetto "Stop-it", costola dell’associazione Save the children, nato due anni fa contro la pedo-pornografia on-line. «L’abuso - spiega Cecchetti - non è solo fisico ma anche mentale. La legge quindi non apporta alcun contributo. Il nostro progetto mira a intercettare il materiale porno che gira su Internet: dietro ogni immagine c’è un abuso, che va scoperto. In alcuni Stati europei non è reato ritrarre un minore di 16 anni con il proprio partner. In Italia sì, fino ai 18 anni. Le leggi europee a tutela dei minori andrebbero armonizzate. Ecco - conclude Cecchetti - il ministro Calderoli potrebbe impegnarsi a risolvere questo aspetto del problema».
Nell’ultimo semestre Stop.It ha ricevuto 5 mila segnalazioni di materiale pornografico in Rete (il 33% considerato potenzialmente frutto di abusi su minori e girato alla polizia postale).
Ma la pedofilia è un inferno molto più profondo e terribile. Ecco i dati 2004. In Italia si prostituiscono 1.500 minori (fonte il Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza presso l'istituto degli Innocenti) in appartamenti, nightclub e palestre. E ancora: 4.387 abusi su bambini e adolescenti emersi dalla chiamate ricevute dal Centro Nazionale di Ascolto di Telefono Azzurro. L'area geografica più violenta sembra il Nord (41% dei casi), seguita da Sud, Centro e infine Isole. La regione, la Lombardia (18,2%), seguita dal Lazio (13,5%) e dalla Campania (12,8%).
«La castrazione chimica dei pedofili - rincara la dose don Forunato Di Noto, precursore della battaglia anti-pedofili e presidente dell’associazione Meter (su Internet www.associazionemeter.it oppure al numero verde 800455270) - non un rimedio ma un’assurdità. La pedofilia è un problema molto serio che non va risolto a valle (con la pena) ma a monte. I bambini vanno amati e non abbandonati. I pedofili si insinuano negli spazi vuoti che evidentemente esistono nella vita di un bimbo. È questo l’unica e la più importante mancanza che va colmata».
l avevo già letto, ecco opterei per la castrazione FISICA.