Positività e Negatività

[scazzula2]

Davvero? :O

eh si...



in questo periodo specialmente (complice sto sciame sismico del cazzo) è qualcosa di allucinante/invivibile

[Temperance]

Io non sono né positiva né negativa son catastrofica. Se non succede nulla va tutto bene, in caso contrario tutto diverta un problema di vita o di morte, pure una cazzata.

[Holly]

Comunque essere negativi ed essere pessimisti sono due cose diverse secondo me.
Per me negativo è chi pensa con cattiveria e meschinità degli altri, e influenza "negativamente" il mondo intorno a sé. E sono le persone da cui cerco di stare lontana, sono quelle che ti guardano con invidia, con cattiveria proprio. Sono le persone basse, misere. Un pessimista può essere una persona estremamente positiva nel suo modo di rapportarsi agli altri per il semplice fatto che si può essere pessimisti e molto sinceri e puliti nel modo di voler bene agli altri.

[Fiona]

Sì lo so, arrivo sempre dopo.
Me ne sono interessata solo adesso, nonostante siano anni che ne sento parlare.
Stavo guardando un video su tutt'altro ma a destra tra i video correlati c'era un'intervista dove Oprah parlava (bene) di questo The Secret. Ho scovato su youtube questo film. Lo conoscete?

[Loller156]

Apro questo topic sperando di ravvivare un po' l'atmosfera da cimitero etrusco che si abbatte su questo forum lately, e anche perché l'argomento mi affascina non poco.

-Siete persone positive o negative? Intorno a voi la situazione com'è?
-Avete dei modi per combattere la negatività vostra e altrui? Funziona?
-Come vi comportate con le persone negative?
-Quando invece la negatività non è caratteriale ma legata alla voglia di abbattervi?

E' una questione bella ampia, non ho ora come ora tempo per esprimere il mio punto di vista nel dettaglio, ma leggo libri positivisti, ne seguo i guru su Youtube e credo tantissimo nelle energie negative e positive. Insomma, se vivi nella negatività finisci con l'attrarla, e viceversa.
Oltre al fatto che pieni di positività si vive meglio.

Mi considero una persona positiva. Attorno a me la situazione è buona, nel senso che mi sembra proprio di "attirare" situazioni positive. Se penso al lavoro, università, carriera, corsi vari... Mi è sempre andata bene, e tutti mi han sempre detto che affronto le cose con l'atteggiamento giusto. Quelle volte che qualcosa è andata male, dopo un momentaneo momento di smadonne e santità, ho sempre ritrovato l'atteggiamento giusto.

Non so, io non penso di avere qualcosa in più degli altri o di comportarmi in chissà quale modo. Credo che l'unica differenza sia che mi pongo un obiettivo e per arrivarci sono disposto a fare tutto e a farlo nel migliore dei modi. Per esempio ora farò il centralinista per pagarmi l'affitto in Irlanda per poter fare un tirocinio gratuito che spero mi porterà a qualcosa. Ho tanti amici che non si alzerebbero manco dal divano alla parola "centralinista".

La negatività mia non so come la combatto, boh. Quando sono da solo a volte tendo ad essere negativo, ma quando sono con altra gente questo aspetto sparisce.

Quella degli altri non la voglio. Se c'è una cosa che non sopporto sono gli "amici" negativi. Mi scoglionano abbastanza in fretta perché mi danno l'idea di non saper leggere la realtà. Mi viene in mente l'esempio di quello che "tutte a me capitano, ce l'hanno con me, a lui va tutto bene, etc etc". Mi stan sulle palle, perché dimostrano veramente di non avere quel minimo di auto-critica necessaria a vivere.

[Morgana]

Di base sono una persona positiva. Ok, a volte un po' acida e cattiva, ma di base sono una persona positiva e giocosa. Ma se guardo con obiettività alla mia vita vedo due o tre episodi che mi hanno fatta sprofondare negli abissi dello schifo.
A due di questi episodi ho voluto dare il potere di distruggermi, perché si, sentivo di dover toccare il fondo. Per esser chiari, la morte di uno dei miei più cari amici, e la morte di mia mamma. Diciamo che essendo due eventi dal peso emotivo non indifferente, giustifico la mia tragedia greca interiore.
Ora pure, sto attraversando un momento di forte negatività, scaturente dalla fine di una storia importante. Non mi era mai capitato. Ho amato molto di più, ho avuto relazioni molto più lunghe, ma adesso sto una merda. Anche se, non credo sia una vera e propria negatività dato che "mi do verso" (lavoro bene, ho ripreso a studiare varie ed eventuali).
Quindi non so come definirmi. Vivo in un buon ambiente, sono poche le persone che ho vicino che mi infondono negatività. Purtroppo sono persone a me vicine e non posso né voglio allontanarle, c'è un profondo affetto che mi lega a loro.
Di solito, quando son negativa, combatto il tutto in tre fasi: alcool ed erba - pianto a gogo - palestra a mo di "voglio diventare culturista". Le prime due fasi durano in totale una settimana e l'ultima grazie al cielo persiste, magari mi alleno 3 ore invece di 2, ma poco cambia.
Per il resto sono d'accordo con l'interpretazione di Holly circa il significato di negatività - pessimismo e positività - ottimismo.
In definitiva mi reputo una persona positiva ma a tratti pessimista.
Che palle.

[Lantis]

no ma grazie per la considerazione

[Oregon]

Mah in generale son sempre stato positivo. Cerco di vedere le cose sempre dal lato buono della medaglia, tranne qualche eccezione ovviamente.

Mi piace circondarmi di persone positive e propositive, non mi piacciono le vittime che affogano nella loro negatività, diffondendola.

[Fiona]

Ok, il film dopo 20 minuti l'ho stoppato

no ma grazie per la considerazione

Scusami Lantis, non avevo letto!!
Intendo positività e negatività come prospettive di vita, o tendenze caratteriali.
Poi oh, se interpreti in un altro modo va bene uguale, non rompo le palle XD

[Insight87]

Io sono sempre stata iperpessimista...solo in questi ultimi mesi mi sono ritrovata a guardare i lati positivi delle cose e trovare il lato bello anche quando capita di essere circondata dallo schifo...la cosa mi ha stupito ma mi ha dato qualche stimolo in più rispetto alla solita negatività!