Veramente!
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No, ho iniziato da troppo poco, per ora nelle raffigurazioni cerco di mettere un po' di armonia...
E dire che fino a poco fa ero così calma, paziente... ç_ç
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yoga, meditazione...
Ha senso in effetti
O magari la pillola mi sta sballando gli ormoni :roll:
Aiuto! Magari è una mutazione innescata dalla pillola... chissà cosa stai diventando. Hai notato qualche superpotere ultimamente?
Mmmh in effetti sì, ho il superpotere del rompimento di coglioni!
Non solo mi girano veloci, ma sono anche una campionessa nel farli girare agli altri :lol:
può essere utile anche un po' corsa o sport in generale
Il mio problema è gestire la rabbia altrui, la mia è quasi inesistente.
Dipende dal livello di rabbia.
In caso di "alta incazzatura" sfogo mettendo gli auricolari e sparandomi deathcore e grindcore a volume massimo e fumando
"media incazzatura" faccio il bambino offeso, smetto di parlare con quella persona o se costretto a rispondere lo faccio acidamente
"bassa incazzatura" mi irrito, dopo un po mi convinco che sia colpa mia e mi deprimo
Credo che reprimere la rabbia può essere controproducente...come ogni volta che si reprime qualunque sensazione.
Quando qualcuno dice o fa una cosa che ci fa arrabbiare noi ne soffriamo e allora tendiamo a reagire cercando di farlo soffrire a sua volta, nella speranza che questo riduca la nostra personale sofferenza. Pensiamo “Voglio punirti. Voglio farti soffrire perchè tu hai fatto soffrire me: quando ti vedrò soffrire davvero mi sentirò meglio”. A quanto pare molti di noi credono in questo modo di fare così infantile. Il fatto è che quando fai soffrire l’altro, lui a sua volta cercherà sollievo facendoti soffrire ancora di più: il risultato è una crescita esponenziale di sofferenza da entrambe le parti. Al contrario, avete bisogno entrambi di compassione e di aiuto, non di una punizione.
Dipende del torto che mi fa l'altra persona.
Se lo fa apposta, è poco ma sicuro che divento una iena.
Invece se mi fa una critica costruttiva che però mi fa male, le cose sono due, o piango o sto ad ascoltare.
Io di solito conto fino a 10 :o
scrivo o disegno (anche se disegno malissimo)
Io non gestisco la rabbia, è la rabbia che gestisce me.
C'è stato un periodo in cui andavo a braccetto con la rabbia, appena mi incazzavo la sfogavo sul diretto interessato e su chi gli stava intorno. Ero abbastanza iroso.
Poi c'è stato un periodo che stavo tranquillo, non me ne fregava niente dei vari torti. Stavo bene.
Ora mi faccio rodere il fegato piano piano.
Ultimamente il mio livello di rabbia repressa è salita, quindi sono un aggressivo passiva.
Non faccio sfuriate ma con le risposte ci vado a volte un pò pesante, anche se non vado sull'offensivo.
Uppo.
Voi come gestite la rabbia?
Io guido...
Non lo so fare...non la so gestire.
Sono un po' come hulk, non verde, ma sempre arrabbiata u.u
Bella domanda.
La sfogo su me stessa. Leggasi pure: gastrite.
Io bestemmio.
La rabbia spesso nasce dal dolore. E il dolore può portare a ferite dell'anima e del corpo davvero terribili. Che dire, parlando della mia esperienza ho dovuto scottarmi col fuoco, a lungo, per poi arrivare a darmi delle risposte. Ovvero che il dolore e la rabbia conseguente non vanno negati o silenziati (cosa apparentemente più facile da fare) bensì riconosciuti e rielaborati, solo così è possibile ridimensionarli e quindi gestirli in modo costruttivo. Insomma, è un lavorone su se stessi non da poco, ed è davvero impegnativo. Inoltre bisogna avere gli strumenti giusti e la forza necessaria ad usarli. Questo per la rabbia "maggiore", la più distruttiva.
Poi per ciascuno c'è la rabbia quotidiana, quella che nasce dalla quotidianità dei rapporti interpersonali di lavoro, amicali o di coppia. E quella per certi versi è ancora un'altra cosa. Lì ancora devo capire in parte come fare.
Col sesso, se ne ho la possibilità.
C'è chi li trova inversamente proporzionali....per me no.
Altrimenti musica altissima.
Io l'attenuo un attimo con la musica...ma cova da decenni la mia rabbia. Penso che o ucciderò qualcuno o patorirò un draghi.