Si ma Jo, se i soldi te li dà qualcun altro non sei indipendente. Non lo sei per definizione
Visualizzazione stampabile
Si ma Jo, se i soldi te li dà qualcun altro non sei indipendente. Non lo sei per definizione
Indipendenza, autosostentamento, chiamalo come ti pare.
Ma per definizione, indipendenza, non è un termine che concerne solo ed esclusivamente il procurarsi da solo i soldi.
Io posso anche avere uno stipendio, ma se me lo brucio subito e non ho la possibilità di arrivare da solo a fine mese non puoi dirmi che sono indipendente.
Tecnicamente in quel caso saresti spendiaccione ma comunque indipendente, perché indipendentemente dall'umano intelletto hai deciso di buttare i tuoi soldi :lol:
Se poi chiedi un prestito allora sei dipendente da chi ti ha dato i soldi. Comunque non mi sembra il caso di fare semantica su sta roba xD
"Sono molto indipendente io! Riesco a vivere bene gestendo i soldi che mi dà il mio papino"
Si, suona molto da "indipendente"..
Sì, riassumiamola così... vabbè...
Allora se proprio vogliamo fare così:
"Sono molto indipendente io! Guadagno 1000 euro al mese che brucio dopo 10 giorni, poi per arrivare a fine mese confido in papino oppure mi faccio offrire le cose!"
Sì, suona molto da "indipendnete"..
Ma non capisci davvero?
Prima di tutto solo tu stai prendendo l'esempio di uno che spende tutti i soldi in poco tempo.. Questo significa avere la possibilità di essere indipendente ma essere irresponsabile.
Vivere da soli e pagarsi tutto da soli significa essere indipendenti.
Vivere da soli con la famiglia che paga tutto non significa essere indipendenti.
@Joy Turner, io li fotocopio i libri oppure li dividiamo con le mie amiche: un libro a testa per ogni esame poi ce li passiamo.. I docenti non hanno mai detto nulla e se mi dovessero dire qualcosa risponderei che i libri li ho presi in biblioteca.. Ovviamente da tutto ciò sono esclusi quelli di pedagogia, ma da quando sono scritti non ci sono più problemi!! :)
Se lo bruci per comprarci l'ultimo modello dell'iphone da 800euro , pur sapendo di non potertelo permettere , sei un coglione .. non mi vengono altre definizioni .
Se lo bruci per pagarci affitto , bollette e cazzi vari necessari per andare avanti , sei solo uno sciocco che andando a vivere da solo ha fatto il passo più lungo della gamba .
In entrambi i casi , visto che per arrivare a fine mese hai bisogno dell'aiuto dei tuoi genitori , non sei indipendente o almeno non del tutto .
Quando invece i tuoi provvedono a mantenerti anche se non vivi più con loro , la tua indipendenza è al minimo. perchè se è vero che gestisci in tutto e per tutto la tua vita , è anche vero che senza il loro sostegno economico non potresti fare NULLA , la tua vita dipende da loro .
Cazzo di genio! Se ti parlo di gestione del denaro che esempio ti devo fare?!?
Sì ma Cip e Ciop, a me non pare di aver detto il contrario eh.
Indipendenza ha un suo significato, ma voi state andando per assoluti e per definizioni.
Ma all'atto pratico se i soldi che guadagni da solo non ti bastano per andare avanti e hai bisogno di altri soldi, puoi dire quello che te pare ma non sei indipendente; e quindi torno al principio di quello che ho detto, ossia che il saper gestire i soldi, soprattutto non tuoi (visto che è pure più facile spenderli, considerando che non c'è un lavoro dietro), è un fattore importante che determina se sei o non sei indipendente... o quanto sei indipendente...
Oddio che stress XD
Io trovo anche odiosa la razza di genitori che fa campare i figli in eterno all'università.
Soprattutto i fuori sede. Io posso capire un anno o due fuori corso, ma da me c'è gente grande (e quando dico grande, intendo gente che magari è dell'84 o dell'85, che è pari a me che sono dell'89 e sono al secondo anno di magistrale (quindi perfettamente in corso).
Anzi, ancor peggiore è la razza di figlio che, alla richiesta di un genitore di darsi una mossa, si incazza pure!
Cavolo, io per tanti anni non ho mai rimandato un esame anche per una questione di rispetto nei confronti dei miei genitori. Trovo veramente brutto che invece ci sia 'sta gente che pensa che tutto sia loro dovuto. Capisco anche che alcune famiglie abbiano effettivamente la disponibilità economica per mantenere un figlio vita natural durante all'università, ma rimane, comunque, una cosa brutta a vedersi...
Holly, sono d'accordo con te ma lì il problema non è il figlio, ma il genitore.. Se i miei mi viziano e mi permettono di fare quello che voglio e quando voglio è normale che io cresca con quell'idea e il mio comportamento da studente universitario non può allontanarsi da tutto ciò!
I miei mi hanno sempre detto una cosa: "Vuoi una cosa? Guadagnatela!". Ovviamente mi hanno mantenuto e hanno soddisfatto qualche voglia ma ogni regalo era giustificato.. Sono cresciuta con il valore dei soldi e ho imparato a gestirmeli.. Infatti è da l'estate scorsa che non chiedo un centesimo ai miei e in questi ultimi mesi li ho aiutati a pagare qualche spesa.. Ma mi hanno cresciuta loro così!
Ed io invece torno a dire che il fatto che tu sia in grado di gestire i soldi che mamma e papà mandano ogni mese , indica solamente che sei una persona autonoma . che con l'essere indipendente non c'entra nulla ..
Con quel la tua indipendenza è al minimo intendevo dire che tra un ragazzo che vive da solo , ma che riesce ad andare avanti solo grazie ai soldi che gli vengono mandati ogni mese , ed un ragazzo che vive a casa dei genitori , c'è lo stesso (bassissimo) livello d'indipendenza .
...indipendente e autonomo sarebbero sinonimi...
Vivo da sola da quando ho 18 anni per studiare e purtroppo studierò ancora per 4 anni e mezzo dato che studio medicina.
Non sono assolutamente indipendente, visto che i miei mi pagano l'affitto.
Grazie a borse di studio reddito/merito con cui piu o meno ripago l'affitto , esenzioni varie dalle tasse universitarie per la media e -quest'anno- borsa di collaborazione che mi permette di togliermi gli sfizi senza chiedere altro, credo di fare la parte che mi spetta.
Purtroppo non riuscirei mai a tenermi un lavoro, dato che studio dalla mattina alla sera e il weekend è reparto.
Infatti non appena avrò uno stipendio decente, e spero presto, manderò i miei in vacanza per tutti i sacrifici che stanno facendo per mantenermi!
Io vivo con mia mamma e mia nonna, non faccio un cazz. (Tanto per farla breve xD)
Alla fine così è una pacchia, ma mi rendo conto che si avvicina il momento per me di darmi un po' da fare per trovare un po' d'indipendenza..
Mi attende un altro intervento, non appena ne sarò fuori del tutto (spero entro un anno, al MASSIMO.) sarebbe anche ora di fare qualcosa per uscire di casa. Anche perché non m'è mai piaciuto viverci, preferisco la solitudine.
Ho 21 anni e vivo con i miei, anche se durante il periodo di lezioni prendo la casa in affitto essendo universitaria fuori sede. purtroppo questa storia andrà avanti sicuro altri due anni visto che intendo fare la specialistica e non penso di riuscire a lavorare contemporaneamente per mantenermi. tutto quello che posso fare è campare con 10 euro contati alla settimana, non uscire praticamente mai in posti dove dovrei spendere soldi, concedermi ben pochi sfizi, in più vado a fare le pulizie ogni sabato mattina e aiuto in casa quando ci sono.
ma a volte mi soffermo a pensare a quante cose mio papà mi ha dato in tutti questi anni, dalle cose più stupide, alle lezioni di pianoforte costosissime per 12 anni, all'anno negli stati uniti, alle vacanze... mi vengono veramente i brividi.
Ho 24 anni e vivo con i miei. Mantenuta, perché studio. Per non gravare troppo su di loro ho fatto domanda (vinta) di borsa di studio, ma visto che le due rate sono distanziate nel tempo a volte mi danno dei soldi per uscire ecc, ma sto cercando di evitare le cose futili il più possibile.
Comunque la dipendenza mi dà un enorme fastidio, non vedo l'ora di guadagnare!
Quando lavoravo era una festa... vedevo lo stipendio e pensavo "è mio! :007:"
Per il futuro dipende da che percorso scelgo, se restare in Italia o no, magistrale o no...
In ogni caso cercherò un lavoretto una volta finita la triennale...
(Mi laureo due anni più tardi perché ho cambiato facoltà!)
sto coi miei ma non ancora per molto visto che sia io che la mia ragazza lavoriamo
@harmony...come fai a vivere con 10 euro la settimana?! A me solo il treno quando lo prendo costa 4.6 euro..e mettici la spesa, le fotocopie...io non riesco a stare sotto i 35-40 euro la settimana...:/
be intanto io a casa torno una volta ogni morte di papa, quindi di treno spendo 14 euro al mese. la spesa riesco a gestirmela bene, alla fine comprando quasi solo verdura e prendendola al mercato anzichè nei supermercati si risparmia un sacco.. fotocopie mai fatte e libri mai comprati a parte casi rarissimi, io studio solo su quelli della biblioteca... quindi di regola ci sto dentro bene, poi ovviamente capita la settimana in cui si va tutti a mangiare una pizza e in quel caso uso però i miei soldi.
Io piu o meno spendo sui 200 euro al mese e mi sembra già di cavarmela bene!Vero è che roma è una città carissima eh...
Sì, ma non è umanamente possibile vivere con 10 euro a sett penso. Cioè, o mangi pasta tutti i giorni ...
E poi anche lo shampoo, il bagnoschiuma costano almeno 1 euro a confezione..e i prodotti per la casa...e la ricarica al cell..e le penne per scrivere, i quaderni, la connessione internet...
mah..sarà che mangio come una scrofa io....ma anche la verdura e la frutta costano parecchio...qui un kg di mele le paghi sempre come minimo 1,50 euro..
non fraintendere, anche io sono una di quelle che si compra una boglietta di acqua e poi la riutilizza tutta la sett o che usa solo penne bic da 30 cent..
vabè ma le cose per l'uni me le faccio comprare a casa.. cioè quanderni penne ecc ecc... e i prodotti per lavarmi o per lavare la casa idem, quando mamma fa la spesa ne prende uno in più per me:) se no sarebbe ovviamente impossibile. io MANGIO con 10 euro a settimana, e no non mangio mai pasta perchè sono perennemente a dieta.
comunque dipende dalla frutta/verdura che compri... un ceppo di insalata lo paghi 40 centesimi.. verdure tipo broccoli/cavolfiori un paio d'euro per un pezzo bello grosso... le mele compro il paccone da un chilo e mi durano la settimana.. ovvio si fanno sacrifici, mangio poco e sto attentissima a quello che consumo, però è fattibile